Rugby> Le Fiamme sfiorano l’impresa a Calvisano

Castagna: «Resta un bel po’ di rammarico per il risultato finale, perché siamo stati in partita fino all’ultimo. Per tutti gli ottanta minuti siamo stati sul piano dello scontro fisico. Non posso che ringraziare la mia squadra per l’impegno e la combattività dimostrati».

Il commento
Calvisano (Bs) – Nonostante una grande partita condotta fino a dieci minuti dal termine, le Fiamme non riescono a fermare la corsa della capolista Calvisano e cedono nel finale 29 a 22.
È stato un match a dir poco intenso quello giocato oggiAggiungi un appuntamento per oggi al “Pata Peroni Stadium” di Calvisano, dove le Fiamme, mai vittoriose in 14 incontri disputati con i gialloneri bresciani, hanno sfiorato l’impresa, tanto che il XV della Polizia di Stato non avrebbe di sicuro demeritato di centrare l’obiettivo grosso. Ma nonostante il maggior numero di mete segnate (tre contro due dei padroni di casa), dopo aver letteralmente dominato gli avversari in mischia e aver messo in campo una difesa solida e un gioco che inizia ad essere sempre più convincente, un errore in touche a 10 minuti dal termine ha rischiato di far tornare i cremisi a casa a bocca asciutta.
Resta, dunque, molto amaro in bocca ai ragazzi allenati da Casellato, ma anche la convinzione di aver giocato una partita di gran livello, così come conferma l’assistant coach, Sandro Castagna, al termine dl matchi: «Per come è andata, resta un bel po’ di rammarico per il risultato finale, perché siamo stati in partita fino all’ultimo. Ai ragazzi avevamo chiesto di metterla soprattutto sullo scontro fisico e per tutti gli ottanta minuti siamo stati dominanti sotto questo punto di vista. In settimana andremo ad analizzare cosa ci è mancato per portare il risultato a casa. Comunque, non posso che ringraziare la mia squadra per l’impegno e la combattività che ha dimostrato in questo match».
Il punto di bonus conquistato nella bassa bresciana muove la classifica delle Fiamme, che restano in settima posizione a quota 13 punti, davanti a San Donà, Lazio e Piacenza, a soli cinque punti dalla zona playoff.
Prossimo impegno per i Cremisi, sabato 14 gennaio tra le mura amiche della caserma “Stefano Gelsomini”, contro i campioni d’Italia della Rugby Rovigo Delta.

La cronaca
La prima marcatura del match è cremisi e arriva dopo sei minuti: dopo una touche battuta all’altezza dei 22 bresciani, Andrea Bacchetti riceve il pallone, si fa largo nella difesa avversaria e serve Marcello De Gaspari che va in meta. Filippo Buscema trasforma ed è 7 a 0 per gli ospiti. La reazione dei gialloneri non si fa attendere, ma la difesa delle Fiamme riesce a respingere tutti gli attacchi fino al 23’, quando Novillo sblocca lo score dei padroni di casa dalla piazzola: 3 a 7. L’apertura argentina del Calvisano oggiAggiungi un appuntamento per oggi ha il piede caldo e centra i pali di nuovo al 29’ e al 37’, portando per la prima volta avanti i suoi sul 9 a 7. Ma le Fiamme non ci stanno e proprio in chiusura della prima frazione di gioco arriva la seconda meta cremisi con il neozelandese Amo Wilbore, che si invola sul lato destro del campo e va a schiacciare alla bandierina. Filippo Buscema non trasforma e l’arbitro Andrea Spadoni manda le squadre al riposo sul 12 a 9 per gli ospiti.
La musica nel secondo tempo non cambia, con le Fiamme che dominano in mischia e nei punti d’incontro. Al 52’ una bella azione di Mirko Amenta che, preso il pallone pallone tallonato dal pacchetto cremisi fa metri arrivando quasi fin sotto i pali, permette al XV della Polizia di Stato di andare in meta per la terza volta, ancora con Marcello De Gaspari. Stavolta Filippo Buscema non fallisce la trasformazione e porta le Fiamme oltre il break: 9 a 19. Passano solo cinque minuti e arriva la reazione calvina: la maul giallonera preme sui 5 metri ospiti e il pallone arriva a Minozzi che va in meta. Novillo trasforma e accorcia a -3. È ancora l’apertura del Calvisano (oggiAggiungi un appuntamento per oggi “man of the match”) a fare la differenza dalla piazzola, con due calci (68’ e 70’) che consentono ai padroni di casa di rimettere la testa avanti 22 a 19. A cinque minuti dal termine, mentre le Fiamme premono per ribaltare il risultato, una touche sbagliata dai cremisi permette al Calvisano di andare in meta, ancora con Novillo, che trasforma e porta i suoi a +10. Dopo una partita dominata dal punto di vista fisico e spesso del gioco da parte dei ragazzi allenati da coach Casellato, la beffa finale sembra essere una punizione troppo dura e ingiusta. In chiusura del match, però, arriva il calcio di punizione di Maicol Azzolini che chiude la partita sul 29 a 22 e permette alle Fiamme di tornare a casa con almeno il punto di bonus difensivo conquistato.

Il tabellino
Calvisano (Bs), “Pata Peroni Stadium” – sabato 7 gennaio 2016
Eccellenza, VII giornata
Patarò Rugby Calvisano v Fiamme Oro Rugby 29-22 (9-12)
Marcatori:p.t. 6′ M De Gaspari tr Buscema (0-7), 23′ cp Novillo (3-7), 29′ cp Novillo (6-7), 37′ cp Novillo (9-7), 40′ M Wilbore (9-12). S.t. 52′ M De Gaspari tr Buscema (9-19), 57′ M Minozzi tr Novillo (16-19), 68′ cp Novillo (19-19), 70′ cp Novillo (22-19), 75′ M Novillo tr Novillo (29-19), 80′ cp Azzolini (29-22).
Patarò Rugby Calvisano: Chiesa (c)(76′ De Santis); Bruno, Paz (49′ Dal Zilio, 53′ Paz), Lucchin, Minozzi; Novillo, Semenzato; Tuivaiti, Giammarioli (61′ Zdrilich), Pettinelli, Andreotti, Calvalieri (77′ Zanetti), Riccioni (72′ Biancotti), Luus (37′ Giovanchelli), Panico 63′ Rimpelli).
All. Brunello
Fiamme Oro Rugby: Wilbore; De Gaspari, Seno, Di Massimo (43′ Sapuppo), Bacchetti; Buscema (70′ Azzolini), Marinaro (61′ Calabrese), Amenta, Cristiano (c), Zitelli (61′ Bergamin, 77′ Cornelli), Caffini, Fragnito; Di Stefano (69′ Tenga), Moriconi (73′ Kudin), Cocivera (65′ Iovenitti).
All. Casellato
arb.: Spadoni
Cartellini: nessuno
Calciatori: Novillo (Patarò Rugby Calvisano) 7/7 ; Buscema (Fiamme Oro Rugby) 2/3, Azzolini (Fiamme Oro) 1/1
Note: cielo sereno, clima gelido, campo in buone condizioni, spettatori circa 750
Punti conquistati in classifica: Patarò Rugby Calvisano 4, Fiamme Oro Rugby 1
Man of the match: Juan Novillo (Patarò Rugby Calvisano)

Cristiano Morabito – Media manager Fiamme Oro Rugby