La Roma Nuoto sfiderà mercoledì alle ore 13.45 alla Piscina Olimpica di Palermo il Telimar nella gara valevole per il recupero della decima giornata del campionato nazionale di Serie A2.
Sarà una sfida complicata per i giallorossi. I siciliani in estate hanno cambiato la guida tecnica affidandola all’esperto Antonio Piccione. La fisionomia della squadra è rimasta invariata: a trascinare i tanti giovani ci sono sempre il centroboa Lo Cascio, il centrovasca Di Patti e lo straniero Lisica, miglior marcatore della squadra con 19 reti. Il Palermo non ha espresso a pieno il proprio potenziale. Fuori casa ha lasciato punti importanti contro squadre nettamente inferiori a loro ma in casa è praticamente perfetta, è l’unica ad aver fermato la capolista Salerno. Ha conquistato finora 11 punti grazie alle vittorie arrivate, come detto, tutte fra le mure amiche contro Bari, Muri Antichi e RN Salerno e ai due pareggi esterni contro Arechi e Latina. Arriva all’incontro con due sconfitte consecutive entrambi esterne contro Civitavecchia e nell’ultima giornata disputata contro la Cesport.
I giallorossi dopo la bella vittoria nel derby contro l’Arvalia hanno goduto di qualche giorno di riposo. Alla ripresa complice la straordinaria nevicata a Roma, che ha causato qualche problema nella capitale, Africano e compagni hanno vissuto una settimana itinerante per le varie strutture che hanno aiutato e ospitato la Roma Nuoto a svolgere regolarmente gli allenamenti. Il morale dei giallorossi è alto ed è rientrato puntualmente anche il bomber maltese Stevie Camilleri che ha trascinato la sua nazionale ad una storica qualificazione agli Europei di Barcellona 2018. Mister Roberto Gatto avrà quindi tutti gli uomini a disposizione e potrà schierare la formazione migliore.
“Il Telimar è una buona squadra e sarà una sfida molto complicata” ci dice il tecnico giallorosso: “Il Palermo non merita la posizione che ha in questo momento, ha dei giocatori esperti in grado di fare la differenza soprattutto quando gioca in casa. Noi però stiamo bene sia fisicamente che mentalmente, vedo determinazione negli occhi dei miei ragazzi. Dobbiamo proseguire su quanto di buono stiamo facendo, dobbiamo dare continuità sia ai risultati che al gioco. Quello che non vorrei più vedere sono i passaggi a vuoto che nel corso della gara ci prendiamo. La concentrazione deve essere sempre alta da parte di tutti, se riusciremo a migliorare sotto questo aspetto sono convinto che potremo divertici parecchio”.
“La trasferta di Palermo è sempre una delle più complicate, sotto ogni punto di vista” ci dice il classe 2001 Francesco Faraglia: “Dobbiamo affrontare l’impegno con la massima concentrazione, approcciando bene alla gara e tenendo ben a mente l’unico obiettivo che abbiamo: la vittoria”.
TELIMAR ROMA NUOTO 07/03/2018 13.45 PALERMO PISCINA OLIMPICA PALERMO
BARLETTA LUIGI Arbitro
PASCUCCI ANTONIO Arbitro
CAMBRIA GIORGIO Commissario campo
DEL BOSCO GIOVANNI Commissario Special