Al francese Nans Peters dell’Ag2r La Mondiale la 17°tappa (Commezzadura Val di Sole-Anterselva, 181 km) del 102°Giro d’Italia in una giornata che ha sorriso alla maglia rosa Richard Carapaz (Movistar Team) allungando sui diretti rivali e su “assist” del compagno di squadra Mikel Landa nel vibrante finale verso Anterselva in ascesa costante con traguardo inedito all’interno dello stadio di biathlon in omaggio allo svolgimento dei campionati del mondo della medesima disciplina nel febbraio 2020.
Krists Neilands (Israel Cycling Academy) ha ufficialmente dato il via alla fuga al Passo della Mendola. Con lui in avanscoperta anche Fausto Masnada e Andrea Vendrame (Androni Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani Csf), Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Amaro Antunes e Victor De La Parte (CCC Team), Bob Jungels (Deceuninck QuickStep), Tanel Kangert (Education First), Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Esteban Chaves (Mitchelton-Scott), Jan Bakelants e Chris Hamilton (Team Sunweb), Gianluca Brambilla e Nicola Conci (Trek Segafredo), Koen Bouwman (Jumbo Visma), Valerio Conti (UAE Team Emirates) fino a toccare un vantaggio massimo di 8 minuti sul gruppo della maglia rosa.
Bakelants ha dato la prima scossa ai fuggitivi con un’azione solitaria fino alla salita di Terento e qualche chilometro dopo ha fatto altrettanto Conti ma senza fortuna.
Con tempismo perfetto, a 15 chilometri dal traguardo è partito Peters che ha colto impreparati gli ex compagni di fuga vincendo in perfetta solitudine con 1’34” su Chaves e 1’51” su Formolo.
Nel gruppo maglia rosa Landa ha acceso la miccia a favore del proprio capitano Carapaz. Sorpresi e un po’ in affanno Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) che hanno perso sette secondi ed ora rispettivamente a 1’54” e 2’16” dalla maglia rosa.
Due giorni in maglia bianca di miglior giovane under 25 a metà Giro d’Italia, prima vittoria tra i professionisti in un grande giro e in una gara UCI World Tour per Peters, 25enne di Grenoble: “Ho fatto del mio meglio per rimanere fresco di gambe negli ultimi chilometri. Ho attaccato solo una volta e poi ho gestito bene il mio sforzo. Questa vittoria ci dà la possibilità di continuare sulla buona strada per questo finale di Giro d’Italia a me e alla mia squadra”.
Non poteva festeggiare un compleanno migliore Carapaz che ha compiuto 26 anni e in rosa per il quarto giorno di fila: “Mikel Landa si è sentito bene nel finale e ha deciso di attaccare per guadagnare un po’ di tempo per il podio finale. Anch’io mi sentivo bene e ho fatto del mio meglio per approfittare dell’attacco di Mikel. Il mio vantaggio ora è significativo ma se potessi aumentarlo in vista della cronometro finale di Verona sarebbe ancora più comodo. Sarebbe fantastico essere in due corridori Movistar, Mikel Landa ed io, sul podio finale”.
Quarto in classifica a 3’03” dal compagno di squadra Carapaz, Landa adesso è più vicino al podio, a sottolineare il predominio della Movistar che vuole dare ancora filo da torcere a Nibali e a Roglic in questa terza settimana della Corsa Rosa che avrà ancora parecchio da raccontare e da far tremare i polsi sulle tappe dolomitiche di San Martino di Castrozza e Croce d’Aune-Monte Avena (con il Passo Rolle e il Manghen, nuova Cima Coppi a quota 2047 metri dopo la cancellazione del Gavia) prima dell’epilogo di domenica a Verona con la cronometro.
PODIO 17°TAPPA COMMEZZADURA-ANTERSELVA
1 – Nans Peters (AG2R La Mondiale) 4:41:34
2 – Johan Esteban Chaves Rubio (Mitchelton – Scott) a 1’34”
3 – Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) a 1’51”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 17°TAPPA
1 – Richard Carapaz (Movistar Team) 74.48’18”
2 – Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) a 1’54”
3 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 2’16”
4 – Mikel Landa (Movistar Team) a 3’03”
5 – Bauke Mollema (Trek – Segafredo) a 5’07”
6 – Miguel Angel Lopez (Astana) a 6’17″
7 – Rafal Majka (Bora – Hansgrohe) a 6’48″
8 – Simon Yates (Mitchelton – Scott) a 7’13″
9 – Pavel Sivakov (Team Ineos) a 8’21″
10 – Davide Formolo (Bora Hansgrohe) a 8’59″
11 – Jan Polanc (UAE Team Emirates) a 9’20″
12 – Ilnur Zakarin (Katusha Alpecin) a 10’32″
16 – Fausto Masnada (Androni Sidermec) a 23’34”
17 – Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 25’17”
Maglia Rosa, leader della classifica generale – Richard Carapaz (Movistar Team)
Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti – Arnaud Demare (Groupama – FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna – Giulio Ciccone (Trek – Segafredo)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)
Luca Alò
29/05/2019