Giro d’Italia 2024: Julien Alaphilippe gigantesco a Fano!

Un premio all’audacia e una vittoria con il colpo del grande campione alla “Loulou” Julian Alaphilippe. Condividendo lo sforzo della fuga con un ammirevole Mirco Maestri del Team Polti Kometa, il corridore francese della Soudal-Quick Step si è aggiudicato per distacco la 12°tappa del Giro d’Italia che ha unito Martinsicuro a Fano in 193 chilometri.

Per Alaphilippe è il primo successo in assoluto della Corsa Rosa e alla sua prima partecipazione, dopo una tappa ricca di insidie con i muri che l’hanno resa una piccola classica del Nord Europa ma in territorio marchigiano.

A circa 130 chilometri dal traguardo Alaphilippe ha rotto gli indugi insieme a Maestri lasciando sul posto il nutrito gruppo di fuggitivi che si sono via via sgranati in ordine sparso e con il gruppo maglia rosa già a oltre 5 minuti.

Ma è negli ultimi 15 chilometri che Alaphilippe ha preso il coraggio a quattro mani con un assolo per non rischiare di essere ripreso dai più immediati contrattaccanti Jhonathan Narvaez (Ineos Grenadiers) e Quentin Hermans (Alpecin Deceuninck). Uno stoico Maestri non ce l’ha fatta a tenere il passo del corridore transalpino che si avviava indisturbato verso il traguardo di Fano dopo aver domato le arcigne pendenze dello strappo di Monte Giove con punte al 20%. A completare il podio di tappa Narvaez a 31” e Hermans a 32”, quarto Micheal Valgren (EF Education EasyPost), quinto Cristian Scaroni (Astana Qazaqstan Team), sesto Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team) e nono Maestri con il gruppo maglia rosa giunto con un gap di 5’26”.

L’abbraccio e lo scambio reciproco di complimenti tra Alaphilippe e Maestri rappresentano l’essenza del ciclismo, un iconico momento che ha regalato questa tappa del Giro d’Italia.

Con questa vittoria Alaphilippe si inserisce nel novero di corridori (109) che hanno vinto una tappa nei tre Grandi Giri: “E’ un giorno che ricorderò per sempre anche per come è arrivata questa vittoria. E’ stata una tappa pazza, non era nei piani di rimanere davanti solo con Mirco Maestri, e anche il mio direttore sportivo Davide Bramati mi aveva consigliato di desistere. Ho visto che però io e Mirco collaboravamo bene e ho deciso di insistere nell’azione. Avevo paura che Narvaez potesse rientrare nel finale quindi ho spinto al massimo fino ai -500 metri. Sono arrivato al Giro con una buona condizione e ho interpretato la corsa fin dal primo giorno con passione e grinta. Ho passato dei momenti complicati, ma dentro di me sapevo che sarei tornato a vivere giornate come quella di oggi. E’ stato emozionante vedere l’affetto che mi hanno riservato tutti, dal pubblico ai miei avversari”.

Un memorabile giorno anche per Mirco Maestri: “È stato uno dei giorni ciclistici più tosti della mia vita, affrontare quest’avventura con un idolo di questo sport è stato bellissimo e non lo dimenticherò mai. Abbiamo deciso di non attaccarci e procedere di comune accordo, mi sarebbe piaciuto conquistare una tappa che avevamo messo nel mirino però gli avversari erano importanti e io ho dato davvero tutto. Alaphilippe mi ha incoraggiato a non mollare, ma sul muro a 11 km dall’arrivo non sono riuscito a stargli dietro. Dopo la gara è venuto pure a ringraziarmi, da par mio non posso che fargli i complimenti”.

La maglia rosa Tadej Pogacar ha detto: “Non direi che sono sorpreso dall’azione della Bahrain, piuttosto mi sono sentito sollevato perchè così il mio team è potuto rimanere a ruota senza sprecare troppe energie. Il percorso oggi era molto bello ed il tempo è passato in fretta. E’ una tappa che mi è piaciuta molto, con un gran vincitore”.

ORDINE D’ARRIVO 12°TAPPA MARTINSICURO – FANO

1° Julian Alaphilippe (Fra, Soudal Quick-Step) 193 km in 4.07’44” media 46,743 km/h

2° Jhonathan Narvaez (Ecu, Ineos Grenadiers) a 31”

3° Quentin Hermans (Bel, Alpecin-Deceuninck) a 32”

4° Michael Valgren (Dan, EF Education-Easypost) a 43”

5° Cristian Scaroni (Astana Qazaqstan Team)

6° Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team) a 1’30”

7° Simon Clarke (Aus, Israel-Premier Tech)

8° Gijs Leemreize (Ola, Team Dsm-Firmenich Postnl)

9° Mirco Maestri (Team Polti Kometa)

10° Benjamin Thomas (Fra, Cofidis)

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 12°TAPPA

1° Tadej Pogačar (Slo, UAE Team Emirates) 45.22’35”

2° Daniel Felipe Martínez (Col, Bora – Hansgrohe) a 2’40”

3° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 2’56”

4° Ben O’Connor (Aus, Decathlon AG2R La Mondiale) a 3’39”

5° Antonio Tiberi (Bahrain Victorius) a 4’27”

6° Romain Bardet (Fra, Team Dsm-Firmenich Postnl) a 4’57”

7° Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team) a 5’19”

8° Filippo Zana (Team Jayco AlUla) a 5’23”

9° Einer Rubio (Col, Movistar) a 5’28”

10° Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 5’52”

11° Jan Hirt, (R.Cec, Soudal Quick Step) a 5’57”

12° Micheal Storer (Aus, Tudor Pro Cycling Team) a 6’25”

13° Alex Baudin (Fra, Decathlon AG2R La Mondiale) a 6’38”

14° Domenico Pozzovivo (VF Group – Bardiani Csf – Faizanè) a 7’34”

17° Davide Piganzoli (Team Polti Kometa) a 11’30”

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency – Jonathan Milan (Lidl-Trek).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates) – indossata da Simon Geschke (Ger, Cofidis).

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly – Antonio Tiberi (Bahrain Victorius).

CLASSIFICA A PUNTI

1° Jonathan Milan (Lidl-Trek) 229 punti

2° Kaden Groves (Aus, Alpecin Deceunink) 166

3° Tim Merlier (Bel, Soudal Quick-Step) 92

4° Filippo Fiorelli (VF Group – Bardiani Csf – Faizanè) 78

5° Julian Alaphilippe (Fra, Soudal Quick Step) 74

CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA

1° Tadej Pogacar (Slo, UAE Team Emirates) 104 punti

2° Simon Geschke (Ger, Cofidis) 59

3° Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) 55

4° Daniel Felipe Martinez (Col, Bora-Hansgrohe) 52

5° Lilian Calmejane (Fra, Intermarchè Wanty) 32

CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25

1° Antonio Tiberi (Bahrain Victorius) 45.27’02”

2° Filippo Zana (Team Jayco AlUla) a 56″

3° Thymen Arensman (Ola, Ineos Grenadiers) a 1’25”

4° Alex Baudin (Fra, Decathlon AG2R La Mondiale) a 2’11”

5° Davide Piganzoli (Team Polti Kometa) a 7’03”

Credit fotografico LaPresse

A cura di Luca Alò