Ciclismo> Il Coronavirus dice “stop” alle corse professionistiche italiane tra marzo e i primi di aprile

Erano tutte appese ad un filo ma alla fine Strade Bianche uomini e donne, Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Trofeo Alfredo Binda, Settimana Internazionale Coppi&Bartali e Giro di Sicilia sono state costrette a gettare la spugna.

Stop al ciclismo in Italia e non si potrà fare diversamente fino al 3 aprile in tutte le tipologie di corse (anche quelle giovanili ed amatoriali) a seguito del decreto emesso dal Governo che sospende tutti gli eventi sportivi per far fronte all’emergenza epidemiologica di coronavirus Covid-19.

La RCS Sport chiederà all’Unione Ciclistica Internazionale la riprogrammazione delle proprie gare (Strade Bianche, Tirreno, Sanremo e Sicilia) unitamente al Gruppo Sportivo Emilia per quel che riguarda la corsa toscana di Larciano e la Coppi&Bartali articolata in cinque tappe tra l’Emilia Romagna e la Toscana.

Il Cycling Sport Promotion, organizzatore del Trofeo Binda, ha trovato già la data di recupero: a Cittiglio, in Lombardia, si tornerà a correre il 2 giugno nel giorno della Festa della Repubblica, previa autorizzazione dell’UCI, in un format di gara che contempla anche quella per donne juniores (Trofeo da Moreno) in contemporanea alle donne élite (la prima edizione del Binda risale al 1974).

Dal 1966, la Tirreno-Adriatico si è disputata ininterrottamente mentre la Milano-Sanremo, giunta alla 111°edizione, è annullata per la terza volta nella sua gloriosa storia: 1916 (Prima Guerra Mondiale) e nel biennio 1944-1945 (Seconda Guerra Mondiale).

Primo stop ufficiale anche per le Strade Bianche (partenza e arrivo a Siena) che è la più recente come nascita (uomini dal 2007 e donne dal 2015) ma in attesa di trovare una nuova collocazione nel folto calendario internazionale: si pensa a giugno dopo il Giro d’Italia. Alla corsa professionistica senese, è stata giocoforza rinviata la Granfondo Strade Bianche con 6500 cicloamatori attesi da tutto il mondo.

Per l’accoppiata Tirreno-Sanremo, si sta vagliando il recupero nel mese di ottobre subito dopo il Giro di Lombardia e con la classica delle Foglie Morte si andrebbe a formare un trittico di alto livello in pieno finale di stagione con queste possibili date: 10 ottobre Lombardia, 14-20 ottobre Tirreno-Adriatico e 24 ottobre Sanremo.

Il ciclismo italiano dovrà attendere più di un mese per ritrovare una gara nel proprio calendario: il Tour of the Alps (20-24 aprile tra Trentino, Alto Adige e Tirolo austriaco) e il Giro dell’Appennino (26 aprile in Liguria). Ad oggi, l’unica corsa disputata nel nostro Belpaese è stata il Trofeo Laigueglia, andato in scena il 16 febbraio scorso sulla riviera ligure di ponente con il successo solitario di Giulio Ciccone con la maglia della nazionale italiana.

Ora il pensiero corre al Giro d’Italia (dal 9 al 31 maggio) nella speranza che si possa attenuare la morsa del contagio al Covid-19 che sta complicando seriamente la programmazione dell’attività degli organizzatori di corse e delle squadre, tutte in balia di questa emergenza sanitaria.

Luca Alò
07/03/2020