Ciclismo professionisti: calendario ristretto tra agosto e novembre per i Grandi Giri e le Classiche Monumento

L’Unione Ciclistica Internazionale ha ufficializzato la stesura dei nuovi calendari per la stagione corrente 2020, tra agosto e novembre, in vista della ripresa della stagione agonistica interrotta a metà marzo per la pandemia di coronavirus che ha colpito gran parte del mondo.

Al termine di intense consultazioni tra le parti coinvolte (organizzatori, squadre e corridori) e con la volontà di mantenere il maggior numero possibile di gare in uno spazio di tempo limitato a tre mesi, il nuovo calendario internazionale obbedisce a una logica ben precisa che offre il massimo delle opportunità per le diverse tipologie di corridori alternando le gare a tappe a quelle di un giorno.

Ad aprire le danze il 1° agosto in Italia con le Strade Bianche per terminare l’8 novembre con la Vuelta di Spagna e con gli incastri delle cinque Classiche Monumento (Milano-Sanremo, Tour des Flandres, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Il Lombardia) e dei Grandi Giri seppur con qualche inevitabile sovrapposizione.

Le corse potranno subire a loro volta delle restrizioni relative alle imposizioni dalle autorità governative di ciascun paese. Con il perdurare dell’incertezza, l’UCI potrebbe nuovamente adeguare il calendario in base all’andamento del contagio. Nel caso di un secondo annullamento, non ci sarà alcun ricollocamento vista la ridotta disponibilità di date e l’alto numero di gare già riposizionate.

Fatta eccezione per il Giro d’Italia (dal 3 al 25 ottobre) e il Tour de France (dal 29 agosto al 20 settembre), la Vuelta di Spagna è stata accorciata a 18 tappe dopo che il comitato organizzatore dell’Unipublic ha ricevuto la conferma dalle autorità della città di Utrecht che le condizioni per una Grande Partenza dall’Olanda non possono essere più soddisfatte. Per tale ragione, la corsa a tappe spagnola partirà direttamente dai Paesi Baschi il 20 ottobre e si concluderà l’8 novembre. L’UCI ha ringraziato l’Unipublic per la richiesta di ridurre la durata dell’evento in linea con l’interesse generale del calendario internazionale.

Confermati i Campionati del Mondo su strada di Aigle-Martigny che si svolgeranno in Svizzera nelle date previste tra il 20 e il 27 settembre.

La durata del Giro d’Italia (escluso l’avvio da Budapest in Ungheria, la Corsa Rosa partirà direttamente dalla Sicilia) è rimasta invariata nel format delle tre settimane ma dovrà subire le sovrapposizioni di alcune classiche del Nord Europa (Amstel Gold Race, Giro delle Fiandre, Gand-Wevelgem e Parigi-Roubaix) e in piccola parte della Vuelta di Spagna. In concomitanza al Tour de France, si recupererà la Tirreno-Adriatico e si correranno le due classiche canadesi UCI World Tour in Quebec e a Montreal.

I campionati nazionali strada e cronometro dovrebbero svolgersi tra il 20 e il 23 agosto (in Italia avranno luogo in Veneto tra Bassano del Grappa, Marostica e Cittadella). A seconda della situazione generale e dell’evolversi della pandemia, possono essere proposte delle alternative in calendario ma ciò andrebbe a complicare i piani delle singole federazioni ciclistiche nell’organizzare i Campionati Nazionali sempre a causa della esigua disponibilità di date.

Sono in attesa di essere ricollocate la EuroEyes Cyclassics Hamburg e la Eschborn-Frankfurt in Germania mentre per i Campionati Europei sotto l’egida dell’Unione Europea del Ciclismo si sta sondando il terreno per ospitarli in un altro paese europeo tra il 24 e il 28 agosto: quest’anno toccava all’Italia con il Trentino e la città di Trento che hanno annunciato lo slittamento al 2021 nel mese di settembre.

Il calendario completo UCI nel resto del mondo con tutte le altre gare ProSeries, Classe 1, Classe 2, Coupes des Nations UCI, Under 23 e Juniors sarà reso noto entro il prossimo 20 maggio.

La pandemia ha messo in discussione il futuro di qualche squadra per via degli sponsor che si ritrovano senza risorse e su questo problema è intervenuto il presidente dell’UCI David Lappartient: “È nostra responsabilità aiutare i corridori e le squadre introducendo misure di sostegno sia a livello sportivo che finanziario per superare questa crisi globale senza precedenti. Finalmente abbiamo messo a punto un calendario solido, accattivante e vario, il più realistico e coerente possibile in linea con l’evoluzione della pandemia. La salute è la nostra priorità ma è un passo molto importante che l’intera comunità ciclistica stava aspettando”.

IL NUOVO CALENDARIO CICLISTICO UCI AGOSTO-NOVEMBRE 2020
1°agosto: Strade Bianche
5-9 agosto: Giro di Polonia
8 agosto: Milano-Sanremo
12-16 agosto: Giro del Delfinato
16 agosto: Prudential RideLondon-Surrey Classic
20-23 agosto: Campionati Nazionali strada e cronometro
25 agosto: Bretagne Classic-Ouest-France
29 agosto-20 settembre: Tour de France
7-14 settembre: Tirreno-Adriatico
11 settembre: Grand Prix Cycliste de Québec
13 settembre: Grand Prix Cycliste de Montréal
20-27 settembre: Campionati del Mondo in Svizzera (Aigle-Martigny)
30 settembre : Freccia Vallone
3-25 ottobre: Giro d’Italia
4 ottobre: Liegi-Bastogne-Liegi
10 ottobre: Amstel Gold Race
11 ottobre: Gand-Wevelgem
18 ottobre: Giro delle Fiandre
20 ottobre-8 novembre: Vuelta di Spagna
25 ottobre: Parigi-Roubaix
31 ottobre: Giro di Lombardia

Luca Alò
06/05/2020