Ciclismo> Giro d’Italia: sprint monumentale di Arnaud Demare nella 6°tappa Castrovillari-Matera

Sesta tappa del Giro d’Italia che è passata agli archivi con la volata regale del francese Arnaud Demare (Groupama Fdj), a segno per la seconda volta nella Corsa Rosa numero 103 nella frazione che ha collegato la Calabria (Castrovillari) alla Basilicata (Matera).

La città dei Sassi, patrimonio dell’Unesco ed ex capitale Europea della Cultura 2019, ha riabbracciato il Giro per la settima volta nella sua storia. Il portoghese Almeida (Deceuninck-Quick Step) ha conservato la maglia rosa per il quarto giorno di fila.

Una frazione mossa e insidiosa, adatta anche ai colpi di mano e con le salite del Pollino a lanciare in avanscoperta Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè), Mattia Bais (Androni Sidermec), Marco Frapporti (Vini Zabù Brado KTM) e l’australiano James Whelan (EF Pro Cycling).

Per il quartetto vantaggio massimo di quasi 9 minuti a 100 chilometri dall’arrivo, i due traguardi volanti di San Severino Lucano e Craco-Peschiera ad appannaggio rispettivamente di Bais e Frapporti mentre l’unico gran premio della montagna di Millotta è stato preda di Whelan col gruppo maglia rosa cronometrato a 1 minuto in occasione del passaggio a meno di 30 chilometri dal traguardo.

Col gruppo Maglia Rosa ridotto a una settantina di unità e qualche strappo in salita che ha tagliato le gambe a pochi velocisti puri (Elia Viviani della Cofidis e il colombiano Fernando Gaviria della UAE Team Emirates), gli altri sprinter sono riusciti a comparire sulla scena del traguardo di Matera con Demare che è uscito di prepotenza negli ultimi 150 metri per vincere nettamente sull’australiano Micheal Matthews (Team Sunweb) e Fabio Felline (Astana Pro Team), tra gli italiani nei primi 10 Davide Cimolai della Israel Start Up-Nation (quinto), Andrea Vendrame dell’AG2R La Mondiale (sesto) ed Enrico Battaglin della Bahrain-McLaren (nono) preceduto di una posizione dal tre volte campione del mondo Peter Sagan (Svk, Bora Hansgrohe).

È la dodicesima vittoria stagionale per Demare, plurivittorioso del 2020 davanti a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar con 9 successi cadauno. Il campione nazionale francese in carica ha conquistato a Matera la terza vittoria di tappa in carriera al Giro dopo la Ravenna-Modena nel 2019 e la Catania-Villafranca Tirrena del 5 ottobre scorso ed è sua anche la leadership nella classifica a punti contraddistinta dalla maglia ciclamino sfilandola a Peter Sagan: “Quando ho lanciato la volata – ha commentato Demare, professionista dal 2012 con 74 vittorie tra cui la Milano-Sanremo nel 2016 – ero certo di arrivare fino in fondo. Tra la fatica della tappa del giorno prima e il vantaggio dei quattro attaccanti che aumentava, ho iniziato a dubitare della possibilità di arrivare allo sprint. Non ero sicuro di poter restare davanti sullo strappo finale, ero un po’ al limite delle forze, poi mi sono trovato in buona posizione all’ultimo chilometro. Alla fine invece è stata una volata a decidere la tappa e che gioia averla conquistata”.

La maglia rosa Almeida ha avuto un problema alla radio e nel fermarsi per prendere quella di un compagno di squadra è stato tamponato dal corridore statunitense della UAE Team Emirates Brandon McNulty. Cio è avvenuto a circa 35 chilometri dal traguardo e il leader della generale è stato riportato in gruppo dagli uomini della Deceuninck-Quick Step che fino a quel momento avevano controllato il vantaggio dei quattro fuggitivi: “Tutto sta andando bene, ogni giorno con la maglia rosa sulle mie spalle è un sogno e spero non finisca presto. Sono grato alla mia squadra perché ha fatto di nuovo un ottimo lavoro per portarmi all’arrivo in tranquillità. Negli ultimi chilometri ho cercato di restare nella parte anteriore del gruppo per evitare cadute e non volevo perdere secondi preziosi”.

ORDINE D’ARRIVO SESTA TAPPA CASTROVILLARI-MATERA

1° Arnaud Démare (Fra, Groupama – FDJ) 188 chilometri in 4.54’38” media 38,235 km/h

2° Michael Matthews (Aus, Team Sunweb)

3° Fabio Felline (Astana Pro Team)

4° Juan Sebastián Molano (Col, UAE-Team Emirates)

5° Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation)

6° Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale)

7° Mikkel Frølich Honoré (Dan, Deceuninck – Quick Step )

8° Peter Sagan (Svk. Bora Hansgrohe)

9° Enrico Battaglin (Bahrain – McLaren)

10° Jhonatan Narváez Prado (Team Ineos Grenadiers)

11° Davide Ballerini (Deceuninck – Quick Step)

12° Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team)

25° João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step)

26° Vincenzo Nibali (Trek Segafredo)

27° Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling)

107° Fernando Gaviria Rendon (Col, UAE Team Emirates) a 2’35”

160° Elia Viviani (Cofidis) a 11’37”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUINTA TAPPA

1° João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step) 22.01’01”

2° Pello Bilbao (Spa, Bahrain – McLaren) a 43”

3° Wilco Kelderman (Ola, Team Sunweb) a 48″

4° Harm Vanhoucke (Bel, Lotto Soudal) a 59″

5° Vincenzo Nibali (Trek – Segafredo) a 1’01″

6° Domenico Pozzovivo (NTT Pro Cycling) a 1’05″

7° Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team) a 1’19″

8° Steven Kruijswijk (Ola, Jumbo – Visma) a 1’21″

9° Patrick Konrad (Aut, Bora – Hansgrohe) a 1’26″

10° Rafal Majka (Pol, Bora – Hansgrohe) a 1’32″

12° Fausto Masnada (Deceuninck Quick Step) a 1’38”

21° Simon Yates (GBr, Michtelton Scott) a 3’52”

MAGLIE

Rosa, leader della classifica generale: João Almeida (Por, Deceuninck – Quick – Step)

Ciclamino, leader della classifica a punti: Arnaud Demare (Fra, Groupama – FDJ)

Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna: Filippo Ganna (Team Ineos Grenadiers)

Bianca, leader della Classifica dei Giovani: João Almeida (Por, Deceuninck – Quick Step)

Luca Alò
09/10/2020