Basket> Benacquista, Gilbeck: Con Napoli mi aspetto una partita veloce, dura e competitiva

Per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket è tempo di tornare a giocare. L’appuntamento è fissato per domenica 8 novembre alle ore 18:30 sul parquet del PalaBarbuto, dove i nerazzurri sfideranno i padroni di casa della Gevi Napoli Basket, in occasione della terza e ultima gara della fase di qualificazione della Supercoppa di A2. La partita, così come tutte le gare della stagione, potrà essere seguita in diretta streaming sul canale LNP PASS (servizio in abbonamento € 39,90 tutte le info su https://lnppass.legapallacanestro.com/).

Per via dei posticipi legati al Covid-19, Napoli ha disputato le prime due partite di Supercoppa nel corso della settimana corrente, conquistando prima il successo casalingo con San Severo e arrendendosi poi sul campo di Scafati. L’esito di questi due incontri, indipendentemente dal risultato di domenica con i nerazzurri, ha tolto alla Gevi la possibilità di accedere alla Final Eight in programma a Cento dal 13 al 15 novembre. Diverso il discorso per la Benacquista che, in caso di vittoria al PalaBarbuto e in virtù degli altri risultati, sarebbe qualificata per la finale.
Nel competitivo roster della compagine partenopea, ricco di atleti esperti non soltanto della seconda categoria nazionale, ma anche della massima serie, spicca un volto noto nell’ambiente nerazzurro: Lorenzo Uglietti, che ha trascorso in maglia Latina Basket ben 4 stagioni, l’ultima delle quali in qualità di Capitano.
Alla vigilia della gara abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Brandon Gilbeck, autore di una buona prestazione in occasione della gara di sabato scorso congilbeck (2) San Severo, non soltanto relativamente al prossimo impegno cestistico, ma anche per sapere come si trova nel nostro Paese, considerato che è alla sua prima esperienza in Italia: «Mi trovo molto bene in Italia, mi piace la gente, sono tutti molto amichevoli – conferma il gigante di 213 cm con un gran sorriso – Alcune persone dicono che la città di Latina è piccola, ma io credo sia grande, rispetto a come sono abituato, per me è la combinazione perfetta, anche se devo ammettere che c’è una cosa alla quale faccio fatica ad abituarmi: il traffico e il modo in cui la gente guida, è molto differente rispetto al posto in cui ho sempre vissuto. L’Italia è famosa nel mondo per il cibo e io adoro la pasta e la pizza, mentre non mi piace il cibo di mare».
lewis (8)Brandon viene da Spring Green, un villaggio degli Stati Uniti d’America situato nel Wisconsin, nella contea di Sauk, località decisamente diversa da Latina: «Mi piace molto il clima qui, è opposto rispetto a dove vivo in America, lì nevica sempre; qui vado ancora in giro in pantaloncini e maglietta». Il numero 34 nerazzurro si è ben ambientato anche all’interno del gruppo: «Ho legato con tutti i compagni di squadra, ma in particolare con Jaren, perché è americano; credo che la nostra sia una bella squadra, siamo molto affiatati. Ho anche una buona affinità con Passera, lui è uno dei leader, essendo il playmaker, e fa sempre dei passaggi fantastici».
Gilbeck nella passata stagione ha militato in Danimarca, dove ha vestito la maglia della Horsens I.C.: «Qui in Italia tutti sembrano essere più grandi e forti, e vedono la partita in maniera più veloce. In Danimarca c’erano delle squadre molto valide, ma credo che qui siano migliori, la velocità della partita è molto più alta, per questo anche domenica a Napoli mi aspetto una partita molto veloce, dura, e competitiva – conferma Brandon – È ancora la preseason, quindi vogliamo lavorare per migliorare come squadra, e progredire rispetto alla scorsa partita, dove abbiamo commesso diversi errori».

Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Benacquista Assicurazioni Latina Basket