Calcio> Tor Lupara, Donato Olivieri e il riconoscimento dell’Agros: “Un motivo d’orgoglio”

Il presidente del Tor Lupara è stato premiato per aver dimostrato spiccate vocazioni ai valori sociali

Senso di appartenenza, rispetto, famiglia, lavoro, sono alcuni dei principi che trapelano dalle parole del Presidente del Tor Lupara Donato Olivieri che, da pochi giorni, ha visto riconoscersi da parte dell’Associazione Agros Forze di Polizia il riconoscimento Cuore D’Oro per aver dimostrato spic-cate vocazioni ai valori sociali. Il Presidente in merito dice: “Sono stato contattato dall’Agros, mi hanno chiesto il mio curriculum per gli ultimi dieci anni di attività sportiva che ho svolto e nel parlare ho raccontato la mia storia, dove è emersa anche la mia presidenza per l’Associazione Liberi di Scegliere, che porto avanti da quando è venuto a mancare un mio giocatore, Davide Favetti. Quella squadra, per lui, portò a casa cinque titoli ed era molto conosciuta. Personalmente lo conoscevo molto bene e porto avanti questo progetto con amore e dedizione. Nel tempo, poi, grazie a tutti gli organi di stampa, l’ho trasformato in un Memorial e da qui nasce la storia di questo premio. Sono arrivato a Tor Lupara perchè le condizioni generali che si erano create a Setteville non rispecchiavano più il mio modo di fare calcio, e quindi allontanandomi dalla struttura ho dato incarico alla magistratura di fare luce sugli accadimenti sul mio passato all’interno di quella società. Poi sono stato convocato dall’Associazione dicendomi che dopo una loro valutazione, hanno ritenuto oppor-tuno riconoscermi questo titolo, per me motivo di grande soddisfazione e di orgoglio”. Entrando nello specifico e sulla società impostata, il Presidente spiega: “Ho impostato la mia mentalità cir-condandomi di collaboratori. Oggi abbiamo la prima squadra che sta facendo un ottimo percorso a livello di apprendimento del nuovo sistema di calcio e abbiamo una squadra molto giovane che parte da uno zoccolo duro di sei sette ragazzi con esperienza, che appunto stanno facendo da chiocca per i più giovani. Il nostro è un nuovo modo di fare calcio, basato sull’allegria e il divertimento, senza obiettivi, anche se ad oggi ci ritroviamo in testa con otto vittorie e siamo visti con occhi diversi da parte esterna. Faremo un ottimo Natale avendo raggiunto già qualche obiettivo vedendo i miglioramenti generali”. Analizzando le categorie a disposizione, viene fuori un connubio molto forte prima squadra e Under 19: “Ricordiamoci che noi abbiamo un’unica squadra, c’è un via vai di giocatori che salgono e scendono di categoria, domenica scorsa contro la nostra rivale in campionato avevamo in campo due classe ’02, stiamo lavorando per divertirci. Poi abbiamo una grande squadra che sono i nostri Allievi allenati da Mister Rosatelli e il preparatore atletico Bruno persone molto preparate e perfetti a lavorare con questi ragazzi”. Il Presidente poi racconta come ha impostato il lavoro post covid, ripartendo dalle linee guida dettate dal governo: “Appena arrivato ho fatto una piccola modifica alla struttura, dividendo l’ingresso atleti. Per la scuola calcio non usiamo ancora spogliatoi mentre per l’agonistica, avendone a disposizione un gran numero non facciamo mai in-crociare gli orari le tre squadre si allenano – concludendo aggiunge – Una menzione speciale va fatta al nostro Direttore Generale Giovannetti che ha un incarico ad interim: allena la Juniores e sta lavo-rando in maniera totale per migliorare la scuola calcio e l’agonistica. Sono fiero di lavorare bene specialmente nei rapporti umani. Ci teniamo molto a costruire qualcosa di importante e la città e il comune stanno rispondendo bene, li ringrazio. Qualche giorno fa coinvolgendo tutte le squadre ab-biamo organizzato un gioco al campo, dove i ragazzi hanno donato un giocattolo al comune, il quale lo devolverà ai più bisognosi”.

UFFICIO STAMPA TOR LUPARA