Ciclismo> Giro d’Italia 106: la cronometro della Costa dei Trabocchi ha avuto il suo RE…mco Evenepoel

Da Fossacesia Marina ad Ortona, è stato il belga e campione del mondo su strada in carica Remco Evenepoel della Soudal Quick Step a mettere subito il timbro sulla prima tappa a cronometro del 106°Giro d’Italia, andata in scena sulla meravigliosa Costa dei Trabocchi, in un tratto della pista ciclabile e pedonaleche tanto tempo fa era una ferrovia ed ora è stata ribattezzata Via Verde.

Il valore aggiunto della Grande Partenza in Abruzzo è stato sicuramente il paesaggio come una “cartolina in movimento” tra le bellezze della Costa dei Trabocchi. Ad elogiare questa memorabile giornata, che ha ritrovato a bordo strada un folto e caloroso pubblico, il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio in una nota apparsa sull’agenzia ANSA: “Oggi l’Abruzzo è al centro del mondo che potrà vedere le nostre bellezze ad iniziare da questa. Indizio di una nuova storia per il nostro territorio. Abbiamo lavorato a lungo, impegnato risorse per organizzare questo evento e siamo stati baciati dalla fortuna con questa splendida giornata per riportare in Abruzzo questo grande evento. L’augurio è che anche il tessuto imprenditoriale ed economico possa trarre profitto e giovamento dalle ricadute positive che la partenza del Giro d’Italia potrà regalare”.

A nobilitare una tappa dalla considerevole rilevanza e dalla posta in palio molto alta, per via dell’assegnazione della prima maglia rosa di questo Giro 2023, è stato Evenepoel che ha fermato il cronometro col tempo di 21’18” e lo ha fatto al termine di una performance assolutamente esaltante e senza sbavature coprendo i 19,6 chilometri della tappaa una media di 55,211 km/h. Lungo la Ciclovia Adriatica, lo stesso Evenepoel ha fatto registrare il miglior tempo parziale di 10’05” nel segmento tra la partenza e Marina di San Vito al chilometro 9,8. Lo statunitense Brandon McNulty della UAE Team Emirates ha totalizzato il miglior riscontro cronometrico tra Marina di San Vito Chietino e il porto di Ortona (chilometro 16,8 – parziale di 6’52” a una media di ben 61 km/h) ed anche l’ultimo tratto in salita sempre dal porto fino al traguardo (chilometro 19,6 – parziale di 3’52”) valevole anche per l’assegnazione del gran premio della montagna.

Alle spalle di Evenepoel, al secondo posto (a 22”) si è classificato il campione italiano e due volte iridato della specialità Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) che ha tenuto bene sulla salita finale verso il centro di Ortona. Sul podio di tappa il portoghese Joao Almeida della UAE Team Emirates (a 29”), quarto il britannico Tao Geoghegan Hart della Ineos Grenadiers (a 40”).

Prestazione opaca per lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo Visma) che ha ottenuto il sesto tempo a 43 secondi. Tra i corridori attardati Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) e Alexsandr Vlasov (Rus, Bora Hansgrohe) a 55″ ma entrambi nella top-10, Damiano Caruso (Bahrain Victorius) a 1’28” e Thibaut Pinot (Fra, Groupama FDJ) a 1’43”.

Per Evenepoel, recente vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi, è la prima affermazione di tappa al Giro e anche la sua prima maglia rosa: “Sono felicissimo, è il risultato migliore che potessi ottenere. Pensavo di dover fare 21’30” per vincere e invece ho fatto ancor meglio. Fin dall’inizio sentivo le gambe girare bene. Voglio evitare rischi in questa prima settimana e non sprecare energie fino alla prossima cronometro”.

LE MAGLIE UFFICIALI

Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel: Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick-Step).

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata da Agenzia ICE con il brand Madeinitaly.gov.it: Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick-Step).

Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum: Brandon McNulty (USA, UAE Team Emirates).

Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo: Remco Evenepoel (Bel, Soudal Quick-Step).

Photo Credits: LaPresse

Luca Alò
07/05/2023