Mondiale, azzurre pronte all’esordio

Dal 24 luglio inizia un nuovo sogno mondiale per la Nazionale Femminile, che nel 2019 raggiunse i Quarti di Finale. Argentina, Svezia e Sudafrica le rivali nel girone. Per le Azzurre è la quarta partecipazione al torneo iridato, la seconda consecutiva. Tutte le gare dell’Italia in diretta su Rai 1

Manca ormai pochissimo all’inizio dell’avventura della Nazionale Femminile nel Mondiale 2023 in Australia e Nuova Zelanda, che si è aperto giovedì ad Auckland, con la vittoria delle padrone di casa sulla Norvegia. Proprio nello stesso stadio, l’Eden Park, la casa degli All Blacks, lunedì 24 luglio (ore 8 italiane, diretta su Rai 1) esordiranno nel torneo anche le Azzurre, nella sfida con l’Argentina, primo incontro del gruppo G che proseguirà il 29 luglio (9.30 italiane) e il 2 agosto (9 italiane) al Regional Stadium di Wellington prima con la Svezia – terza nel Ranking FIFA – e poi con il Sudafrica (sempre su Rai 1).

Per le Azzurre inizia una nuova avventura Mondiale, la seconda di fila, prima volta nella storia, con la speranza di rivivere lo straordinario cammino che quattro anni fa, in Francia, portò l’Italia fino ai Quarti di Finalemassimo risultato mai raggiunto (come nel 1991) e soprattutto fece conoscere al grande pubblico una nuova dimensione del calcio. Dopo l’Europeo deludente di un anno fa, chiuso con l’eliminazione al primo turno, la Nazionale Femminile arriva a questo torneo con un gruppo rinnovato, nel quale la CT Milena Bertolini ha cercato il giusto mix tra veterane e nuove leve.

Nella rosa delle 23 calciatrici selezionate, infatti, solo 13 hanno fatto parte del gruppo che un anno fa era volato in Inghilterra, e con loro ci sono tante giovani cresciute negli ultimi anni nelle Nazionali Giovanili e nei club di Serie A. Come Rachele Baldi, Benedetta Orsi, Giada Greggi, Sofia Cantore, Bendetta Glionna e Annamaria Serturini, oltre alle giovanissime Emma Severini (classe 2003), Chiara Beccari (classe 2004) e Giulia Dragoni (classe 2006). Oltre a Cecilia Salvai, recuperata dopo l’infortunio che l’aveva tenuta fuori nell’ultima stagione. La Roma, neo Campione d’Italia, è il club più rappresentato (8 calciatrici), seguito da Juventus (7), Fiorentina, Milan e Sassuolo (2).

FIFA WOMEN’S WORLD CUP 2023Sarà la prima volta che il torneo  (20 luglio – 20 agosto in Australia e Nuova Zelanda), viene organizzato in due Paesi e nell’emisfero australe, con circa 5370 km che separano Perth (Australia) da Hamilton (Nuova Zelanda), la più grande distanza tra due sedi in una singola Coppa del Mondo FIFA. 

È la nona edizione della competizione, la prima con 32 nazionali ai nastri di partenza (in precedenza erano 24), suddivise in 6 gironi da 4 squadre. La formula: si qualificano agli ottavi di finale le priime due di ciascun gruppo, da quel punto si andrà avanti con gare a eliminazione diretta fino alla finale in programma allo Stadium Australia di Sydney. Le squadre debuttanti sono 8Haiti, Irlanda, Marocco, Panama, Filippine, Portogallo, Vietnam e Zambia.

Si giocherà in 9 città, 5 in Australia (Sydney, Melbourne, Brisbane, Perth, Adelaide) e 4 in Nuova Zelanda (Auckland, Wellington, Dunedin, Hamilton) e in 10 stadi, record per il torneo.

TV, WEB E SOCIAL. Tutte le gare dell’Italia, così come le principali sfide del Mondiale, saranno trasmesse in Italia dalla RAI, che alle Azzurre ha riaperto le porte di Rai 1 come 4 anni fa. I canali ufficiali della FIGC seguiranno la Nazionale Femminile con contenuti esclusivi sul sito ufficiale e sui social: ampi servizi su allenamenti, conferenze stampa, focus sulle avversarie, resoconti delle gare, interviste ai protagonisti, foto e video gallery sul web, format esclusivi, dietro le quinte e contenuti speciali che racconteranno l’avventura delle calciatrici di Milena Bertolini sui profili social della Nazionale Femminile. 

I NUMERI DELLE AZZURRE

524   le partite disputate dalla Nazionale Femminile nella sua storia, iniziata nel 1968.

300   le vittorie conquistate nella sua storia (84 pareggi e 140 sconfitte).

1126   i gol segnati nelle 524 partite disputate; i gol subiti sono 554.

209   i clean sheet collezionati nelle 524 partite disputate.

32      le sfide con l’Inghilterra, l’avversaria più volte affrontata.

21       successi con la Svizzera, l’avversaria più volte battuta.

69      le panchine azzurre della Ct Bertolini (48V, 10N, 12P) dal 4 agosto 2017.

166    I gol segnati con la Bertolini in panchina in 70 match (2.4 di media a partita).

 35     i clean sheet collezionati nel ciclo Bertolini (ciirca il 50%).

 36     Le reti realizzate dalla Girelli nel ciclo Bertolini (segue Valentina Giacinti 22).

60      le presenze della Girelli nel ciclo Bertolini, 3 più di Giugliano e Linari.

4        le partecipazioni ai Mondiali: dopo quelle di Cina 1991, USA 1999 e Francia 2019, la seconda consecutiva. Il miglior risultato raggiunto è stato quello dei quarti di finale, sia nel 1991 (sconfitta contro la Norvegia ai tempi supplementari) che nel 2019 (eliminazione per mano dell’Olanda).

12       le partite disputate nella fase finale dei Mondiali 

6        le vittorie al Mondiale, oltre a 1 pareggio e 5 sconfitte

20      Le reti segnate nella fase finale dei Mondiali, quelle subite sono invece 12.

2        le volte in cui abbiamo affrontato al Mondiale Brasile e Germania: nelle quattro

sfide giocate 3 sconfitte (2 con le verdeoro) e 1 pareggio (con le tedesche).

9        il record di reti segnate in un Mondiale, nell’edizione 2019.

5        il numero più alto di reti segnate in una gara: il 5-0 alla Giamaica e a Taipei, vittorie più larghe ai Mondiali, nel 2019 e nella gara di esordio nel 1991.

6        le presenze al Mondilale di Federica D’Astolfo (tutte da titolare) e Silvia Fiorini, il numero massimo per una Azzurra.

4        le reti di Carolina Morace, miglior marcatrice italiana nella competizione; la Morace e la Girelli sono le due calciatrici italiane ad avere realizzato almeno 3 gol in un match.

2        le calciatrici con almeno 3 gol (Aurora Galli e Cristiana Girelli 3), nel Mondiale 2019; solo gli USA (4 calciatrici) ne hanno avute di più. L’Italia è stata anche una delle 3 squadre, con USA e Australia, a segnare più di 1 gol da fuori area nel Mondiale 2019: 2, entrambi con Aurora Galli. 

72     i contrasti vinti nel Mondiale 2019, solo Olanda (114), Svezia (78) e USA (74) di più. 

9        Le partite nelle quali l’Italia è rimasta imbattuta nelle qualificazioni (9V, 1P)

40     i gol segnati nelle 10 gare di qualificazione al Mondiale (2 quelle subite).