A tre prove dalla fine del quarto round per il Campionato Italiano Rally Asfalto, il duo bresciano del tricolore è davanti 2 decimi su Mabellini-Lenzi, a tre prove dalla fine. Terzi a 4.4” Pinzano-Turati su VW Polo. Problemi al cambio, “risolvibili”, per Fontana-Arena su Hyundai i20 WRC
Il Rally Lana ha raggiunto l’intervallo e gli equipaggi impegnati in questo quarto round del Campionato Italiano Rally Asfalto e della Coppa Rally di 1^ Zona sono rientrate in assistenza a Biella, per prepararsi allo scontro finale sulle ultime tre speciali. Saranno 45’ fondamentali per i concorrenti che si stanno giocando una fetta importante della stagione tricolore, al giro di boa prima della pausa estiva, dato che i primi cinque equipaggi dell’assoluta sono raccolti in 5’’. Al comando sono saliti Stefano Albertini e Danilo Fappani sulla Skoda Fabia di PA Racing, gommata Pirelli, grazie ad una mattinata quasi perfetta. Per loro solo un piccolo spavento sulla PS2 “Bielmonte” sulla quale hanno pizzicato la posteriore sinistra piegando un cerchio, ma riuscendo comunque a limitare i danni. Decisivo invece fin qui il passaggio sull’ultima PS4 “Curino”, la più ritmata con diverse curve, che ha concesso ai bresciani del CIRA il sorpasso in classifica su Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, su altra Skoda, gommata MRF Tyres. L’altro pilota bresciano è arrivato a Biella per fare una gara test in vista del prossimo round nell’Europeo al Rally di Roma Capitale, e dopo un grande avvio con gli scratch sulle prime due speciali, una ieri sera, la più lunga “Città di Biella” da 23 km, poi alla ripresa sulla “Bielmonte”, ha sofferto di più sulle ultime due prove con le tante salite, discese, tornanti e cambi di ritmo. Ora Albertini è davanti con appena 2 decimi di vantaggio.
Cresce intanto il rendimento del pilota di casa Corrado Pinzano, tornato sui suoi ritmi insieme a Mauro Turati sulla Volkswagen Polo Rally 2, nonostante qualche problema fisico che si protrae da inizio settimana. Il biellese ha chiuso il primo giro con il miglior crono sulla PS4, che gli ha permesso di accorciare il distacco dalla vetta e scalare in terza posizione con 4.4’’ dal vertice. Sfortunata la seconda parte di mattinata per Corrado Fontana, sempre navigato da Nicola Arena sulla Hyundai i20 WRC, che ha dovuto combattere con il cambio per problemi elettrici alla sua World Rally Car sin dal finale della PS3 “Ailoche”. Sulla successiva speciale infatti il lariano ha perso 7.1’’ e ha ceduto la terza posizione a Pinzano. Più in difficoltà del previsto nei cambi di ritmo anche il capofila del CIRA Simone Campedelli con Tania Canton su altra Skoda, che ha pagato un maggior distacco nella iniziale “Bielmonte” e ha limato il distacco nelle successive speciali, fino ad avvicinarsi a 2 decimi alle spalle di Fontana.
La cinquina al vertice sembra fare una classifica a parte, mentre tutti gli altri sono staccati di oltre mezzo minuto. Straordinario fin qui il rendimento del “re del ghiaccio” Ivan Carmellino, che in questa gara spot insieme ad Elio Tirone si sta mettendo in mostra come prima alternativa alle spalle degli imprendibili equipaggi del campionato italiano, sesto all’intervallo a 40.5’’. Settimo posto per l’aostano Elwis Chentre con Andrea Canepa, altra Skoda, che sta facendo la gara in ottica CRZ. Dietro di lui il giovane biellese Alessandro Negri all’esordio su Skoda con Harshana Ratnayake, seguito dall’altro locale, più esperto, Alessandro Bocchio con Leonardo Mazzilli, quindi Massimo Marasso con Luca Pieri, tutti su Skoda.
Per la classe Rally 4 c’è invece il cuneese Stefano Santero che s’impone al momento tra le Peugeot 208, già con oltre 30’’ sul primo inseguitore, il varesotto Mattia Broggi, quindi il bresciano del CIRA Gianluca Saresera a 54’’.
QUI LE CLASSIFICHE DAL SITO FICR.IT
Ora gli scontri proseguiranno con il secondo giro sulle prove “Bielmonte”, “Ailoche” e “Curino”, prima dell’arrivo finale di nuovo in piazza Duomo a Biella a partire dalle 17.00.