World Para Powerlifting Championships: Andrea Quarto si ferma ai 198 della prima prova

DT Boraschi: A fine Mondiale tireremo le somme

Ultima gara azzurra in programma oggi ai Campionati Mondiali di Para Powerlifting in corso a Dubai. Dopo Gabriele Di Cristina, Emanuela Romano e Donato Telesca, che ha conquistato il titolo di Vice Campione del Mondo nella categoria 72 kg, Andrea Quarto era l’ultimo dei ‘nostri’ sulla panca degli Emirati Arabi. ‘Buona la prima’ per lui che solleva 198 kg al primo tentativo, mentre gli vengono sanzionate le seguenti due prove entrambe a 204 kg. La gara viene vinta dal cinese Panpan Yan con 233 kg, argento per l’uzbeco Farhod Umirzakov con 232, bronzo per l’iraniano Seyedhamed Solhipouravanji con 226.

LE DICHIARAZIONI

ANDREA QUARTO
“C’è un po’ di rammarico perché la preparazione alla gara è andata molto bene. Nessun imprevisto, peso ottimale, i presupposti per fare bene c’erano tutti. L’entrata in gara con 198 kg, un kilo sopra quelli che ho nel ranking, è sintomatica della serenità che avevo con i kili e del mio percorso di crescita. Purtroppo l’aspetto tecnico è venuto meno, perché la seconda prova è stata valutata asimmetrica da due giudici mentre la terza ha avuto probabilmente un’oscillazione al petto.

ANTONIO DI RUBBO
La sua condizione iniziale aumenta il nostro rammarico: Andrea era carico, confidavano in tre alzate al top ma poi così non è stato. Abbiamo anche tentato la ‘challenge card’ per far rivedere ai giudici l’alzata ma non c’è stato nulla da fare. La sanzione ci stava.

SANDRO BORASCHI
Sappiamo dove dobbiamo andare a guardare e lavorare per migliorare. Andrea era molto ben preparato, senza problemi di peso e alimentazione, con ottime prospettive. Ora dobbiamo lavorare sui punti deboli per uscire dall’impasse.
Ora fare una sintesi è difficile, al termine dei Mondiali, tra qualche giorno, tireremo le somme; ci saranno sicuramente considerazioni da fare sul ranking. Quel che è certo è che noi proveremo a migliorare tutte le posizioni fino all’ultimo, fino a Manchester 2024. Questo Mondiale serviva per tirare una riga, per noi come per tutti anche perché chi non è venuto qui verrà estromesso dal ranking per regolamento. Ora dobbiamo elaborare tutti i dati per ritornare in panca a novembre per la Coppa del mondo al Cairo, sicuramente con Andrea ed Emanuela, mentre Donato avrà un periodo di pausa.
Sono parzialmente soddisfatto di questa spedizione. Gabriele Di Cristina si è migliorato sia nella prima gara dei Rookie, sia nella seconda con i senior, ed ha messo da parte molta esperienza. Siamo dispiaciuti per Emanuela che non è riuscita a dare il massimo perché è arrivata a questa gara con qualche problema di peso e ci dobbiamo organizzare per assisterla al meglio. Ora cercheremo di capire se passare o meno alla 55 in base a come andrà la gara del gruppo A in programma domani. L’argento di Donato è motivo di grande orgoglio per noi, anche perché abbiamo ricevuto molti complimenti sia per la tecnica che per la preparazione. Per Andrea è stato un peccato vanificare la prestazione per inesattezze tecniche, dobbiamo fare combaciare LA forza con una tecnica ancora più pulita. Ma siamo ancora in corsa.

Ufficio Stampa