La campionessa italiana è sesta in 32:14 sulle strade della capitale ceca
A otto secondi dal primato personale. Sulle strade di Praga, nei 10 chilometri, Sofiia Yaremchuk si piazza al sesto posto con il crono di 32:14. Per la campionessa italiana in carica è la terza prestazione in carriera, non lontana dal proprio limite di 32:06 stabilito nel 2021 a Lens, in Francia, e sfiorato nella passata stagione con 32:08 a Castelfranco Veneto dove è riuscita a confermare il titolo tricolore.
La 29enne dell’Esercito si è messa in evidenza quest’anno anche su distanze più lunghe, in particolare nella maratona, diventando la quinta di sempre a livello nazionale sui 42,195 chilometri in primavera con 2h24:02 a Londra, a 18 secondi dal record italiano. Nella capitale della Repubblica Ceca è tutto del Kenya il podio femminile con il successo di Janeth Chepngetich in 30:21 davanti alle connazionali Cintia Chepngeno (30:45) e Vivian Melly (30:58). Tra gli uomini vince l’etiope Tadese Worku che in 27:35 precede i keniani Alexander Mutiso e Vincent Kigen, secondo e terzo rispettivamente con 27:48 e 27:50.