La Triestina cade 2-1 con la Pergolettese

Turno infrasettimanale per i ragazzi di Attilio Tesser, impegnati al “Voltini” di Crema sull’ostico campo della Pergolettese degli ex Bariti e Lambrughi. Attilio Tesser ripropone Struna al centro della difesa accanto a Malomo, sceglie Ciofani basso a sinistra al posto di Anzolin e lancia Finotto dal 1′ in tandem con Lescano. Abbate si affida al 3-5-2 con Felicioli e Aucelli preferiti a Capoferri e Mazzarani, coppia d’attacco formata da Guiu Vilanova e Caccavo. 

Primi 20′ con i portieri inoperosi e i padroni di casa che provano a fare la gara sfruttando le fasce, la prima vera occasione è però alabardata al 20′, Lescano dopo un’azione corale si libera in area e va col diagonale destro rasoterra, la sfera fa la barba al palo a Soncin battuto. 

La risposta della Pergolettese non si fa attendere e al 23′ i gialloblù passano con una pregevole torsione di testa di Guiu Vilanova, che trova l’angolo lontano deviando un cross teso di Figoli dalla trequarti sinistra. La Triestina troverebbe subito il pari con un colpo di testa ravvicinato di Lescano al 25′, il centravanti argentino deve però strozzare in gola l’urlo di gioia complice una posizione di fuorigioco. 

La sfida prosegue equilibrata con i padroni di casa che continuano a percorrere la strada delle corsie esterne senza però creare pericoli, mentre l’Unione crea diverse volte i presupposti per andare alla conclusione difettando però nell’ultimo passaggio, ne esce una seconda metà di frazione nervosa e senza parate di rilievo dei due portieri, all’intervallo Pergolettese avanti di un gol. 

Si riparte con Pierobon per Germano e con Vallocchia che al 4′ prepara ottimamente il tiro dai diciotto metri, calciando però poi alto col destro. Girandola di cambi e Triestina che mette pressione ai gialloblù, Soncin è decisivo al 18′ nello smanacciare un pericoloso cross di Pierobon dalla destra. 

I padroni di casa provano a giocare il più possibile col cronometro ma la pressione alabardata prosegue e il meritato pari arriva al 27′ su azione d’angolo, Moretti scaraventa in rete una palla vagante all’altezza del dischetto trovando l’angolo basso con un potente mancino. 

Al 33′ Unione vicina al sorpasso con Redan, imbeccato in profondità da uno splendido corridoio di Lescano, decisivo ostacolo di Tonoli nello sporcare la battuta da posizione defilata dell’attaccante a tu per tu con Soncin. Il vantaggio alabardato sembra nell’aria ma a sorpresa sono i padroni di casa a trovare il nuovo vantaggio, un campanile in area diventa preda di Cerasani che con una giocata sospetta sbilancia Struna e calcia da pochi passi superando l’incolpevole Matosevic. 

Si entra nei 5′ di recupero e in pratica non si gioca più, i palloni buttati in mezzo dalla Triestina non sortiscono effetti e gli alabardati escono dal “Voltini” con un ko beffardo.

US Pergolettese 2-1 US Triestina Calcio 1918 

Marcatori: 24′ Guiu Vilanova, 72′ Moretti, 82′ Cerasani 

US Pergolettese (3-5-2): Soncin; Piccinini, Arini, Tonoli; Felicioli (55′ Capoferri), Artioli, Aucelli (55′ Mazzarani), Figoli (70′ Jaouhari), Bariti; Guiu Vilanova, Caccavo (70′ Cerasani). 

A disposizione: Cattaneo, Doldi, Lambrughi, Andreoli, Tacchinardi, Schiavini, Bignami, Bozzuto. 

Allenatore: Matteo Abbate 

US Triestina Calcio 1918 (4-3-1-2): Matosevic; Pavlev (83′ El Azrak), Malomo (60′ Moretti), Struna, Ciofani; Germano (46′ Pierobon), Correia (55′ Fofana), Vallocchia; D’Urso, Finotto (55′ Redan), Lescano. 

A disposizione: Bolzon, Agostino, Anzolin, Adorante, Kacinari, Kozlowski, Celeghin, Rizzo. 

Allenatore: Attilio Tesser 

Arbitro: Milone (Taurianova) 

1° Assistente: Pistarelli (Fermo) 

2° Assistente: Scardovi (Imola) 

4° Uomo: Frazza (Schio) 

Ammoniti: Guiu Vilanova, Aucelli, Piccinini (Pe), Correia, Ciofani, Vallocchia, Pavlev (Ts) 

Recupero: 2′ e 5′

Al termine della partita del “Voltini” di Crema, sono intervenuti Attilio Tesser, Aljaz Struna e Lorenzo Moretti. 

Tesser: 

“Per ottenere il risultato devi fare la prestazione. Sabato avevamo preso la partita di petto, oggi nella prima mezz’ora l’abbiamo subìta. Siamo stati poco reattivi, lenti, puniti da un gol peraltro molto bello. Nel secondo tempo c’è stata la reazione, giocando costantemente nella loro metà campo pur facendo fatica a trovare spazi. Abbiamo trovato il gol e l’inerzia era nostra per andare a vincerla, c’è stato però un errore grosso nel finale e quando sbagli paghi. 

Abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, mancando diverse situazioni anche nel primo tempo dove con la scelta giusta saremmo andati in porta, poi quando non sfrutti e sbagli rischi di pagare. Abbiamo faticato a metterci in moto, non so se dipendesse dalla partita precedente o dai tanti viaggi di questo periodo, non lo so, ce la siamo complicata e l’abbiamo poi raddrizzata, peccato poi averla persa perché alla fine per come sono andate le cose non ci stava di perdere questa partita. 

Domenica abbiamo una nuova partita, archiviamo questa e prepariamoci alla prossima con l’idea e l’obiettivo di non sbagliarla, perché se vuoi essere importante non puoi avere due sconfitte dopo quattro partite. Non mi piace perdere, non mi piace viaggiare con questi alti e bassi, serve continuità perché la continuità dà fiducia, quindi dobbiamo riprendere subito la marcia contro la Pro Patria, consapevoli che sarà anche quella una battaglia e pronti a mettere più intensità dell’avversario, perché se non superi i tuoi avversari nell’intensità poi la qualità serve a poco”. 

Struna: 

“Sicuramente nel primo tempo non abbiamo fatto bene, mancando nell’atteggiamento e non giocando come volevamo. La cosa positiva è che tra pochi giorni avremo subito una nuova partita e proveremo in ogni modo a fare meglio di oggi. Siamo un gruppo forte e unito e sappiamo dove lavorare per correggere quello che oggi non ha funzionato, da domani quindi si torna in campo e ci si prepara al meglio per domenica. 

Moretti: 

“Sicuramente siamo andati in difficoltà nella prima parte, poi abbiamo reagito e quando sembrava la potessimo vincere è arrivato invece il loro gol. A Fontanafredda avevamo approcciato benissimo mentre oggi siamo mancati a livello di intensità, per fortuna abbiamo subito un’occasione importante per rifarci e sono sicuro che la sfrutteremo, seguendo le indicazioni del mister. La gioia del gol non può essere piena perché non ha portato punti, volevo però dedicarlo a mio zio che è venuto a mancare venerdì, mi ha formato e seguito calcisticamente e a lui ero molto legato, quindi questa rete la dedico a lui”.