Triestina-Pro Patria, Tesser: “Indisponibile Ballarini, forse dall’inizio Malomo e Redan”

Seconda gara consecutiva a Fontanafredda per l’Unione, impegnata domani alle 14:00 al Tognon contro la Pro Patria. Di fronte ci sarà un’avversaria in grande salute e che in questo girone di ritorno sta tenendo il ritmo del Mantova capolista. Queste le impressioni di Attilio Tesser alla vigilia della sfida:

Tesser:

“Non credo loro siano cambiati, i giocatori sono quelli. Hanno un po’ modificato il sistema di gioco ma di base stanno attraversando un buon momento sia fisico che mentale. Davanti hanno giocatori di buona qualità e dietro hanno grande fisicità, stanno vivendo un bel periodo e dovremo essere molto bravi a farci trovare pronti. Dovremo giocare in fiducia con la consapevolezza che abbiamo anche noi le nostre qualità da mettere in campo.

Domenica scorsa non l’abbiamo interpretata bene e nell’arco di un campionato può succedere di vivere un momento meno brillante, domenica brillanti non lo siamo stati. Domani dovremo avere sicuramente un passo diverso, migliore condizione fisica, mentale e di approccio alla gara. E se dovessimo in determinate fasi essere maggiormente in difficoltà, dovremo essere bravi nel gestire le situazioni e tenere bene il campo. In allenamento per come la squadra lavora non mi sembra che ci sia questo appannamento, ma in partita magari in alcuni momenti può succedere. Ma essere squadra, mantenere quello spirito di gruppo che ci ha consentito di far bene fino adesso, non deve mai mancare.

Indisponibile e mi dispiace è solo Ballarini, gli altri sono tutti a disposizione. In settimana ha lavorato un po’ meno Celeghin, che è rientrato di fatto ieri in gruppo ma per domani è disponibile. Rientra Matosevic, possibile che ripartano dall’inizio anche Malomo e Redan, ma sono valutazioni che farò fino all’ultimo.

Le trattative di mercato saltate all’ultimo? Si trattava di due giocatori molto importanti, quindi è evidente che la voglia di far qualcosa ci fosse. Non si è riusciti a chiudere e rimaniamo quindi con quelli che eravamo fino adesso, lavoriamo duramente e pensiamo solo a questo”.