La Pro Patria fa suo il derby con la Pergolettese

PRO PATRIA – PERGOLETTESE 2 – 0
RETI: st 6′ Castelli, 31′ Stanzani
PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Minelli, Saporetti, Moretti; G. Renault, Nicco (32’st Fietta), Mallamo (25’st Ferri), Ndrecka (25’st Vaghi); Stanzani, Pitou (1’st Castelli); Parker (40’st Curatolo)
A disp. Mangano, Bashi, Marano, Bertoni, Citterio, Piran, Lombardoni, C. Renault, Somma
All. Riccardo Colombo
PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Tonoli (34’st Bignami), Arini, Piccinini; Bariti, Mazzarani, Artioli (34′ st Andreoli), Figoli (34’Jaouhari), Felicioli (27’st Cerasani); Caia (9’st Piu), Guiu Vilanova.
A disp. Cattaneo (p), Dordoni (p), Capoferri,
All. Matteo Abbate
ARBITRO: sig. Gianquinto R. di Parma
AMMONITI: Felicioli, Ndrecka, Tonoli
NOTE: giornata di pioggia, terreno appesantito, pioggia per tutta la gara, angoli 2 – 9, rec.0+3


Su un campo ridotto a un acquitrino, la Pro Patria fa sua la partita e i tre punti, grazie a due prodezze balistiche di Castelli e Stanzani, entrambe nella seconda parte di gara. La prima grazie a una conclusione da fuori area all’incrocio del neo entrato Castelli, la seconda con un preciso tiro nell’angolino. Due gioielli nella confusione dei batti e ribatti, nei palloni frenati dalle pozzanghere, con cui si è svolta l’intera gara (se si può chiamare gara). Ma la condotta che i bustocchi hanno tenuto nella ripresa, con coraggio, fisicità e voglia ha legittimato la loro vittoria che porta il loro score nelle sei gare del 2024, a 16 punti conquistati sui 18 a disposizione. Oltre alle due reti sul taccuino rimane anche una traversa colpita da Nicco da fuori area, un tiro a pallonetto di Stanzani deviato in angolo da Soncin con un tuffo all’indietro, una conclusione di Castelli deviata da Soncin con difficoltà e un sospetto rigore non concesso per una trattenuta su Parker. Parker che già nel finale del primo tempo ha avuto una palla gol, girando sopra la traversa da breve distanza un cross di Ndrecka. Da parte Pergolettese rimane un buon primo tempo, giocato con maggior iniziativa rispetto agli avversari, ma con una sola occasione avuta, quando Caia, dopo essersi destreggiato bene in area tra tre avversari, si è creato lo spazio per calciare in porta ma il suo sinistro non ha inquadrato lo specchio della porta. Nella ripresa, vigorose proteste da parte di Bariti e co, per una rete annullata a Figoli per una posizione ritenuta in fuorigioco che avrebbe potuto portare il risultato in parità. Da calcio d’angolo la palla è arrivata lunga a Tonoli che di testa l’ha rimessa in area dove Piu, sempre di testa l’ha indirizzata verso la porta di Rovida, sulla linea di porta Figoli l’ha spinta in rete ma il segnalinee ha sbandierato la sua posizione ritenendola in offside. Troppo poco per recriminare sulla sconfitta. Poi il raddoppio della Pro Patria che ha chiuso definitivamente la gara, con i padroni di casa a festeggiare la vittoria e i gialloblù a leccarsi le ferite. Mercoledi’ sfida da brividi con un Fiorenzuola in costante crescita.