Basket Roma: Grande vittoria casalinga contro la Logiman Broni

A2 Femminile – Girone A – Basket Roma 74 – Logiman Broni 68

Parziali: 17-21, 22-11, 17-18, 18-18

Basket Roma: Leghissa, Perone, Lucantoni 11, Fantini 16, Belluzzo, Benini 9, Preziosi 6, Aghilarre 24, Cenci, Manocchio 8. All. Bongiorno, ass. Canini, Curiale, prep. fisica Tonni, dir. Curiale, Censini

Logiman Broni: Carbonella, Moroni 10, Molnar 20, Ianezic 11, De Pasquale 2, Bocchetti 8, Grassia, Bonvecchio 8, Labanca 4, Coser 5, Ferrazzi. All. Magagnoli, ass. Andreoli, Turicci, dir. Maggi, Grassi

Arbitri: Lanfranco Rubera di Bagheria, Samuele Riggio di Siderno

In un Palarinaldi caldissimo il Basket Roma batte Broni, conquista la terza vittoria sulle ultime quattro uscite sul parquet e aggiorna il suo status, che oggi passa da “matricola” a “mina vagante” in quest’ultimo segmento della regular season. Le ragazzine terribili di Viale Kant hanno oggi disputato una partita consistente e senza pause, affondando i colpi in un secondo quarto che si è rivelato decisivo per il risultato finale e resistendo dopo l’intervallo al ritorno di una squadra che invece è alla sua terza sconfitta nelle ultime quattro gare disputate e adesso si trova ancora al quarto posto della classifica, ma con la scomoda compagnia di Mantova e Selargius.

L’inizio è equilibrato, con le squadre che si alternano al comando: cinque cambi di vantaggio, quattro pareggi, con Fantini in evidenza da una parte, Moroni e Ianezic dall’altra. La prima scossa alla gara la dà l’ingresso in campo di Molnar: l’ala croata mette a segno sei punti quasi consecutivi per il primo tentativo di fuga delle biancoverdi, al quale Roma risponde subito tornando a contatto con Aghilarre e Benini; Broni allunga ancora fino al +7 con i liberi di Bonvecchio e la tripla della neo arrivata Bocchetti, ma la tripla di Benini nel finale chiude il primo quarto sul 17-21 per Broni. Roma rientra in campo con grande energia, e piazza il colpo che a conti fatti decide la gara: cinque punti di Manocchio, seguiti da altrettanti di Aghilarre e da tre di Lucantoni, un 13-0 che ribalta la partita, con Broni che non riesce a muovere il tabellino per cinque lunghi minuti. È ancora Molnar a togliere le castagne dal fuoco per le ospiti con due conclusioni consecutive, seguita da Ianezic che con una tripla riporta Broni a -4, ma Roma risponde con la seconda tripla di Aghilarre e la conclusione di Fantini, e va così all’intervallo lungo in vantaggio di tre possessi (32-39) al termine di un quarto vinto per 22 a 11.

Broni torna in campo con grande aggressività, alzando il livello fisico dei contatti e buttandosi con energia a rimbalzo d’attacco (saranno 21 a fine gara), e riuscendo in questo modo a tornare a -3 col tiro pesante di Coser. Roma però non si scompone: la difesa la zona 3-2 ordinata da coach Bongiorno chiude gli spazi sotto canestro, e il tabellino si muove con i liberi di Lucantoni (5/6) e di Aghilarre (4/6), che chiuderanno la gara con rispettivamente sei e otto falli subiti. Nel finale di quarto la squadra di casa trova anche tre fondamentali canestri in fotocopia di Preziosi, che alla fine del quarto mantengono due possessi pieni di distanza tra le due squadre. All’inizio dell’ultimo quarto anche Broni sceglie la zona, ma a fronte pari, ma Manocchio la buca subito con la sua seconda tripla personale. Labanca, Moroni e Molnar cercano di tenere in corsa Broni, ma Fantini timbra per tre volte da sotto e Aghilarre è una visione sfocata per la difesa di Broni, che quando non subisce le sue micidiali sgasate è costretta a fermarla con le maniere forti. A tre minuti dalla fine il vantaggio di Roma supera per la prima volta la doppia cifra (69-58); è ancora Molnar a suonare l’ultima carica portando Broni a sino al -5, ma negli ultimi due minuti i liberi di Lucantoni e Benini sigillano la sesta vittoria stagionale per Roma. E sono proprio i tiri liberi che oggi hanno fatto la differenza per la squadra di coach Bongiorno, sia per la quantità (27 tentativi) che per la percentuale, vicina all’80%. Ma a pesare è stata anche soprattutto la durezza mentale delle ragazze romane, finalmente consapevoli di poter affrontare a viso aperto qualunque avversaria.

Per Broni una battuta d’arresto forse inattesa, sulla quale hanno certamente pesato i rimescolamenti del suo roster dell’ultima settimana. Per Roma invece, che in settimana ha centrato la qualificazione diretta alle finali nazionali Under 19, una vittoria convincente contro una squadra di vertice, che permetterà a Lucantoni e compagne di preparare con il giusto spirito l’importante trasferta a Moncalieri alla ripresa del campionato dopo la pausa per le finali di coppa Italia.

©️ foto Arianna Contorni
Ufficio Stampa