Pari tra Pergolettese e Arzignano

PERGOLETETSE – ARZIGNANO  1 – 1
RETI: po.t. 44′ Boffelli; s.t., 4′ Jaouhari
PERGOLETTESE (4-1-4-1): Soncin; Tonoli, Piccinini, Lambrughi, Felicioli (25’st De Luca); Arini; Bariti, Jaouhari, Figoli (43’st Aucelli), Guiu Vilanova; Mazzarani (31’st Andreoli).
A disp. Cattaneo, Doldi, Cerasani, Schiavini, Bignami, Caia, Bozzuto,
All. Giovanni Mussa
ARZIGNANO (4-2-3-1): Boseggia; Davi, Milillo, Boffelli, Bernardi (41’st Zanon); Casini ( 41’st Antoniazzi), Bordo, Lakti, Mattioli (22’st Faggioli), Cariolato (22’st Gemignani); Parigi (12’st Menabò).
A disp. Pigozzo, Botti, Lunghi, Piana, Centis, Baretta, Campesan
All. Simone Bentivoglio
ARBITRO: sig. D’Eusanio Francesco sez. di Faenza 5.5
AMMONITI: Milillo,. Boffelli, l’allenatore Mussa, Piccinini, Andreoli, Bordo
NOTE: serata gradevole, terreno in perfette condizioni, angoli 7 – 4, rec. 1+4

Gara dai toni agonistici elevati, interventi duri e fallosi, tensione al massimo per tutto l’incontro, mini risse sedate con difficoltà, un gol per parte: questa è stata Pergolettese – Arzignano. Non sono bastati 40 minuti di grande calcio, ai cremaschi, per superare i veneti ospiti, rimandando alle prossime gare i sogni di rilancio verso la salvezza diretta. Il rammarico arriva per le occasioni avute e non capitalizzate. Un incrocio dei pali colpito da Jaouhari, un colpo di testa di Figoli davanti alla porta uscito di poco, un altro dello stesso giocatore sopra la traversa, diverse occasioni sprecate per imprecisione nell’ultimo passaggio, sono rimaste impresse nel taccuino gara e nel rammarico per l’ennesima riprova della mancanza di puto killer instinct. Per di più a un minuto dal termine dei primi 45 minuti, la prodezza balistica di Boffelli (graziato pochi mInuti prima dal direttore di gara per una entrata a gamba alta su Guiu)  da circa 35/40 metri, che ha sbloccato il risultato, con i gialloblù increduli nell’andare al riposo sotto nel punteggio. La delusione e la frustazione per l’immeritato svantaggio, si è tramutata in rabbia agonistica al rientro in campo, con i gialloblù che, partiti a testa bassa, hanno ottenuto il meritato pareggio dopo soli 4 minuti, grazie a una conclusione di Jaouhari (MVP della gara) solo toccata dal portiere Boseggia. Sulle ali dell’entusiasmo è proseguita la pressione in avanti di Bariti e co. alla ricerca del gol partita. Ancora Jaouhari con un tiro uscito di un soffio e una girata sotto porta di Figoli deviata fortuitamente in angolo, sono state le situazioni più pericolose, denotando ancora una volta la mancanza di killer instinct in area avversaria. Nell’ultima parte di gara, gli ospiti veneti hanno provato ad arrivare dalle parti di Soncin, creando una sola opportunità con una deviazione di Menabò uscita di pochissimo. Il fischio finale con il risultato di parità, arride maggiormente ai veneti che mantengo I due punti di vantaggio sui gialloblù a tre giornate dal termine. Tutta l’attenzione adesso è rivolta verso la prossima sfida a Verona contro la Virtus Verona. Poi l’Albinoleffe al Voltini e Giana Erminio a Gorgonzola gli ultimi impegni del cremaschi.