Piazza di Siena, Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo: la Germania dopo 12 anni

A distanza di dodici anni dall’ultimo successo, e per l’undicesima volta in assoluto, la Germania è tornata a trionfare in Coppa nello CSIO di Roma – Master d’Inzeo. Il successo tedesco nella Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo ha portato soprattutto la firma delle amazzoni Jana Wargers (su Dorette), Jorne Sprehe (Sprehe Hot Easy) e Kendra Claricia Brinkop (Tabasco de Toxandria Z), protagoniste di un doppio percorso netto. Il quartetto della Germania è stato completato da Daniel Deusser (Killer Queen Vdm), che ha commesso un errore nella prima manche e non è partito nella seconda visto il risultato di squadra acquisito.

Il podio è stato completato dall’Irlanda (4 penalità) e dal Belgio (8), che ha ottenuto un tempo complessivo migliore rispetto a Stati Uniti e Messico.

L’Italia è stata protagonista di una Coppa a due facce: complessivamente deludente nella prima manche, decisamente eccellente nella seconda, alla quale ha partecipato solo in quanto, da Paese ospitante, ha accumulato uno svantaggio non superiore alle 8 penalità rispetto alla nazione ottava classificata dopo la prima manche. Il giro iniziale ha pregiudicato l’esito finale della gara degli azzurri: nessun percorso netto e 20 penalità complessive.
Il migliore è stato Lorenzo De Luca su Cappuccino 194 con un errore alle tavole della ‘biga con cavalli’, ostacolo che è costato caro a Giulia Martinengo Marquet su Delta del’Isle (4 penalità per il ‘rifiuto’ e altre 8 per aver superato il tempo limite). Nella seconda manche il riscatto azzurro è stato da applausi, con i netti realizzati da Giacomo Casadei con Marbella du Chabli, da Emanuele Camilli con Chacco’s Girlstar e dalla Martinengo Marquet con Delta del’Isle. L’Italia ha chiuso in ottava posizione con 20 penalita totali ma con le stesse penalità della sesta classificata – il Messico – solo per la differenza sul tempo complessivo.

Coppa delle Nazioni Intesa Sanpaolo (cat. a due manches, h. 160; 220.000 €):

  1. Germania pen. 0 (0+0)
    Jana Wargers (Dorette) 0/0; Jorne Sprehe (Sprehe Hot Easy) 0/0; Kendra Claricia Brinkop (Tabasco de Toxandria Z) 0/0; Daniel Deusser (Killer Queen Vdm) 4/np.
  2. Irlanda pen. 4 (4/0)
  3. Belgio pen. 8 (4/4)
  4. Stati Uniti 8 (0/8 – 223.51)
  5. Messico 8 (4/4 – 229.77)
  6. Austria 20 (12/8 – 224.32)
  7. Svezia 20 (4/16 – 231.58)
  8. Italia pen. 20 (20/0 – 234.09)
    Lorenzo De Luca (Cappuccino 194) 4/4; Giacomo Casadei (Marbella du Chabli) 8/0; Emanuele Camilli (Chacco’s Girlstar) 8/0; Giulia Martinengo Marquet (Delta del’Isle) 12/0;
  9. Australia 32 (8/24)
  10. Emirati Arabi Uniti (20 prima manche).

Press Office CSIO Roma – Piazza di Siena

Paolo Franci – Press Officer