Basket C dilettanti: la LUISS riparte dalla Lazio Riano

Dopo la prima sconfitta stagionale subita nell’ultimo turno di campionato contro la Virtus Aprilia, è pronta a tornare in campo la LUISS Roma che sabato 26 novembre farà visita alla Lazio Riano in occasione della decima giornata del campionato DNC.
La capolista del girone G ha lavorato intensamente in settimana, per smaltire la delusione dello stop nel big-match del 19 novembre, e per continuare il percorso di ‘crescita’ di cui Max Briscese ha sempre parlato, sin dal suo insediamento sulla panchina della formazione Universitaria. L’allenatore luissino, infatti, anche dopo la sconfitta contro i pontini, ha elogiato i suoi ragazzi per la reazione avuta nel secondo tempo al cospetto di una squadra talentuosa ed esperta come quella biancorossa, ed ha precisato come, sia le vittorie che le sconfitte, servano per maturare e per far crescere la convinzione nei propri mezzi: “Abbiamo ancora impresse nella mente le immagini della partita di sabato, che non vogliamo assolutamente tralasciare, perché siamo convinti che ci saranno molto utile per il nostro miglioramento. Sarà importante non dimenticare questa partita, anche perché ci ha fatto capire quanto bisogna essere concentrati per 40 minuti in tutte le occasioni, soprattutto poi se ci si trova di fronte una squadra così esperta come Aprilia. Penso, quindi, che paradossalmente questa sconfitta sarà importante sotto tanti aspetti, perché comunque il fatto che sia arrivata dopo 8 successi consecutivi era una cosa da mettere in conto, anche perché è impensabile vincere tutte le gare di una stagione così lunga e difficile, e allo stesso tempo credo che quello di sabato scorso sia stato un episodio importante per permettere a tutti noi di conoscerci meglio e ‘testarci’ in momenti di estrema difficoltà come quelli avuti contro i pontini. Aldilà del risultato negativo, e di come è arrivato, ripeto che per me ci sono molti lati positivi dietro questo stop, perché ha aperto a delle possibilità di progresso che probabilmente la nona vittoria consecutiva avrebbe dato in misura inferiore, perché quando si perde ci si ferma di più a pensare e a riflettere sugli errori commessi, singolarmente e di gruppo, e questo può essere utile proprio per capire ancora meglio in quali direzioni indirizzare i propri sforzi. Comunque non dimentichiamoci che siamo sempre primi in classifica, e che quindi noi andiamo avanti per proseguire questo cammino iniziato ad agosto, e la dimostrazione la posso riscontrare nella la concentrazione, la determinazione e la voglia che anche questa settimana hanno messo in campo i miei ragazzi durante gli allenamenti.”
Polselli e compagni hanno quindi la grinta necessaria per ricominciare a vincere sin da subito, e per farlo i luissini dovranno avere la meglio su una compagine che in questo primo scorcio di stagione ha ben figurato.La Lazio Riano, infatti, occupa attualmente la dodicesima posizione in classifica (anche se a parità di punti sarebbe la quarta, nda) con 8 punti conquistati in queste prime 9 giornate di campionato. I bianco blu sono imbattuti tra le mura amiche, dove hanno ottenuto tutte le vittorie sinora conseguite: Gaeta, Minerva, Ciampino e Fondi hanno dovuto lasciare Riano a mani vuote. Il team guidato da Giampaolo Bocci è cambiato molto rispetto allo scorso anno con le partenze eccellenti, tra le altre, di Pistorio e Scuotto, e l’arrivo alla corte dell’allenatore romano di Giovambattista Ramundo (protagonista assoluto della Lazio, con 189 punti sinora realizzati, conditi da 35 assist) Yuri Porcaro, che viaggia ad oltre 10 punti di media a partita, 9 rimbalzi ed un ottimo 48% al tiro, ed Alessio Cipriani. I confermati della passata stagione sono Giuseppe Di Viesto e Stefano Piazza, pedine fondamentali dello scacchiere di Bocci, che fa infine molto affidamento su molti giovani che completano il roster laziale. La squadra del Presidente Pizzoni è reduce dalla sconfitta subita ad Atina, dove i padroni di casa della BPF Cassino si sono imposti per 81-72 al termine di una partita ben giocata da Piazza e compagni, che però nulla hanno potuto contro i 19 punti di Simeoli e i 15 di Canzano.
La LUISS vuole quindi tornare a conquistare i due punti, e l’impegno contro la Lazio Riano può essere favorevole in attesa degli impegni del mese di dicembre che vedranno opposti gli universitari a formazioni molto quotate come Marino e Tiber. Massimiliano Briscese però, come concerne alla sua filosofia di pallacanestro, ha la testa solo alla partita contro la Lazio Riano, assolutamente da non sottovalutare: “Sinceramente non vedevamo l’ora che arrivasse questa gara, anche perché sono ancora vivi nei nostri occhi i particolari festeggiamenti di Aprilia, e questo è stato un incentivo in più per ripartire. E’ un occasione importante per riprendere a vincere, e per dimostrare di aver fatto tesoro degli errori commessi, ma contemporaneamente senza dimenticare la grande reazione del secondo tempo che ci ha permesso di recuperare 17 punti di svantaggio alla formazione pontina. La partita con la Lazio Riano è difficile perché loro sul loro campo non hanno mai perso, poi perché quello di Bocci è un team giovane che ha messo in difficoltà squadre importanti come Gaeta, Cassino e Ciampino. Penso che sia la partita giusta per riprendere il nostro cammino che si è fermato solo dal punto di vista del risultato mentre, come già detto, quello di crescita procede spedito. E’ un match che attendiamo con positiva e fervente attesa, prima di un ciclo importante di partite che ci separa dalla sosta natalizia.”
Il primato in classifica della LUISS è insidiato proprio dalla Virtus Aprilia, che sarà impegnata nell’abbordabile match casalingo contro il fanalino di coda Minerva Roma, e dalla Tiber Roma, entrambe a 14 punti in classifica, ma con quest’ultima che non disputerà la gara contro l’Iris Gaeta (che sarà recuperata il 15 dicembre, nda).
La partita tra Lazio Riano e LUISS Roma andrà in scena sabato 26 novembre alle 18 presso il Palazzetto dello Sport di Via XXV Aprile di Riano (RM), dove ad arbitrare sono chiamati i Signori Raffaello Melchionda e William Raimondo, entrambi provenienti da Roma.