Il ciclismo giovanile ha fatto tappa all’interno dell’Autodromo ISAM tra Anagni e Sgurgola (Frosinone). Anche a motori spenti, i bambini hanno regalato gli ultimi fuochi di stagione con le sei imperdibili batterie per gli appassionati che hanno scelto di seguire da vicino le gesta agonistiche dei baby-ciclisti impegnati Memorial Vittorio Nereggi-Michele Cellini-Mario Bellotti-Coppa Vito Taccone valevole come quarta ed ultima prova del Gran Premio d’Estate.
Tutto è stato organizzato e preparato ineccepibilmente dallo staff congiunto dell’UC Anagni-Team Nereggi e della Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi. Grazie all’ingegner Filippo Moscarini, amministratore unico dell’ISAM (Istituto Sperimentale Auto e Motori) lo spettacolo non è mancato con le due ruote silenziose grazie a un centinaio di giovanissimi federali provenienti da Lazio, Abruzzo e Molise con un grande seguito di accompagnatori e famiglie.
Teatro di gara la pista di 2000 metri con un leggerissimo tratto in salita di un centinaio di metri posta all’interno di una superficie di 16 ettari attorno a un’area prettamente industriale, ai piedi dei Monti Lepini tra i centri abitati di Sgurgola ed Anagni.
Con la vittoria nella prima batteria di corsa per le matricole G1, il pontino Luca Malandruccolo (Asd Il Pirata) ha a lungo lottato con i diretti rivali ciociari Gabriele Nereggi (Garofalo Mobili), Jacopo Turrini (Team Anagni Pantanello) e Joele Morgia (UC Anagni-Team Nereggi). All’arrivo l’ha spuntata con una manciata di metri Malandruccolo e alle sue spalle terminavano gli ottimi Nereggi, Turrini e Morgia che hanno dimostrato di poter ambire alla vittoria dopo aver tenuto il ritmo del vincitore per tutta la durata della corsa.
Ancora più adrenalinica la batteria dei G2 con Francesco Ceci (Vigili del Fuoco Fidaleo), Jacopo Rossi (UC Alatri), Valerio Polisena (MB Lazio Ecoliri), Angelo Paris (Asd Promosport) che provavano a tenere testa al duo pontino dell’Asd Il Pirata Claudio Casalini e Alberto Lucidi impegnati a fare buon ritmo davanti. Ma il pontino Ceci non ha smentito il suo stile cercando il forcing e portandosi magistralmente davanti al drappello di testa. A quel punto Ceci non ha fatto altro che fare il vuoto alle sue spalle vincendo a mani basse con una decina di metri di vntaggio davanti all’abruzzese Paris e al ciociaro Rossi.
Per i Vigili del Fuoco-Fidaleo del presidente Sergio Giuliani, la vittoria di Ceci nella G2 e nella classifica finale del Gran Premio d’Estate è stato un dono di compleanno apposito per il suo direttore sportivo Gianni Tovo che ha festeggiato con i suoi piccoli atleti i 47 anni ed è stata anche l’occasione per vedere all’esordio due nuove leve: la G3 Giorgia Bracchi (che ha ricevuto dalle mani del suo direttore sportivo Tovo la coppa come quarta società classificata per i migliori piazzamenti all’arrivo come ricordo del suo debutto nel ciclismo) e il G4 Francesco D’Ascanio. E con questi nuovi innesti giovanili, inizia per il sodalizio pontino un nuovo percorso di crescita ma anche ulteriori opportunità per loro di mettere in mostra il loro talento da qui in avanti.
Un nome nuovo tra i G3 è quello di Giuliano Santarpia (MB Lazio Ecoliri): in questa batteria, in maniera veramente sorprendente, si è registrata la zampata vincente del piccolo atleta di Roccasecca – al primo successo in carriera – che non ha avuto problemi ad esprimersi e a difendere a denti stretti la vittoria tra un gruppetto quotato di pretendenti come l’abruzzese Riccardo Renier (Asd Promosport) e l’atleta di Fondi Gianluca Pannone (Vigili del Fuoco-Fidaleo). Si è sistemato in quarta posizione per una questione di centimetri, in volata con Pannone, il corridore di Aprilia Marco Caferri (Punto Bici Aprilia) anche lui autorevolmente in lizza per occupare un posto importante sul podio finale.
Nella G4 ancora le maglie della MB Lazio Ecoliri a far capolino: Lorenzo Germani, da Roccasecca, ha vinto la sua batteria con grande autorità e si conferma come una delle migliori promesse. Ha dovuto guardarsi dall’atleta di Sora Luca Marziale (Garofalo Mobili-Team Nereggi) e il pontino Marco Di Biagio (Vigili del Fuoco-Fidaleo) che non gli hanno reso facile la vittoria per la loro spiccata abilità di andare molto spesso all’attacco e mantenere un cospicuo margine sugli inseguitori. Il circuito dell’ISAM non dava possibilità di cercare la fuga nel vero senso della parola ma Marziale e Di Biagio non potevano che accontentarsi dello sprint e da qui è emersa la brillantezza di Germani che non ha fallito l’appuntamento con la prima vittoria della sua carriera ciclistica.
Soddisfatto per i due risultati dei giovanissimi Santarpia e Germani, Roberto Cancanelli, presidente della MB Lazio Ecoliri: “Un grazie ai giovanissimi che rappresentano il futuro del nostro ciclismo. Sono orgoglioso di poter vedere dei piccoli campioni che crescono. Il florido vivaio della MB Lazio Ecoliri ha imposto la sua legge in volata dominando le categorie g3 e g4 e mi sono veramente emozionato”.
Nella G5 c’è stato l’unico atleta in assoluto che con una fuga solitaria si è portato a casa la vittoria evitando la volata grazie a un ritrovato Antonio Tiberi (UC Anagni-Team Nereggi). L’atleta di casa fermo ai box per un infortunio dall’inizio dell’estate, è scattato bene dal gruppo prendendo saldamente la testa della gara con una passerella in perfetta solitudine durata 5 giri. Ha spinto al massimo senza commettere nessuna sbavatura. resistendo prima all’abruzzese Matteo di Venanzio (Asd Promosport) e all’altro atleta casalingo Andrea Spaziani (Team Anagni-Pantanello) che hanno tentato invano di avvicinarsi.
Lo stesso Tiberi, fino al traguardo, non ha avuto problemi a tenere a debita distanza i più diretti inseguitori invischiati in una caduta risolta senza problemi che ha coinvolto Mattia Pomenti (Asd Il Pirata) che è riuscito a terminare grazie ai compagni di squadra (gli attivissimi Samuele Angelini e Gianmarco Pozone) secondo davanti a Gabriele Monaldi (Scuola di Ciclismo SRAL) e a una grintosa Irene Cellini (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi). La vittoria di Tiberi ha suggellato una stagione di grazia per l’UC Anagni-Team Nereggi che ha avuto una premiazione speciale sia per il maggior numero di corridori partecipanti (23) che per la vittoria del Meeting Regionale per Giovanissimi FCI grazie alla smisurata attenzione del presidente Amedeo Cardinali, dei direttori sportivi Luigi Nereggi e Sebastiano Retarvi verso i loro campioncini che riescono a far bene sia in strada che nel fuoristrada.
Nonostante un po’ di rimpianto per la mancata vittoria, il presidente dell’Asd Il Pirata Andrea Campagnaro si è voluto esprimere ai presenti al momento delle premiazioni ufficiali sul bel gesto di solidarietà dei suoi atleti verso Samuele Angelini, tra i favoriti della batteria G5: “La cosa piú bella di questa squadra è vedere tutti i nostri Piratini che si vogliono bene. Samuele Angelini ha dimostrato l’amore per questa maglia ma soprattutto il forte legame con i compagni di squadra, perchè dopo aver visto cadere il suo compagno, lo ha aspettato e trainato fino a farlo rientrare in gruppo, portando così Mattia al secondo posto. Un forte complimento a Samuele che ha messo in atto il nostro motto tutti per uno, uno per tutti”.
Tra i G6, in questo scorcio di stagione, sembra veramente non arrestarsi la striscia vincente dell’atleta viterbese di Vallerano Andrea Morgani che ha conquistato anche qui in pista il gradino più alto del podio portando in dote i 5 punti decisivi per la conquista della classifica a squadre per migliori piazzamenti (4 su 4 in tutte le prove del Gran Premio d’Estate). Morgani si è messo alle sue spalle Francesco Parravano (AS Ciclisti Sorani) e Marco Arci (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi) i quali hanno dimostrato di avere grinta da vendere negli ultimi giri nel momento in cui hanno accusato una flessione di rendimento gli altri più quotati al podio come Matteo Maurizi (UC Anagni-Team Nereggi), Agostino De Santis (Ciclistica Aprilia) e Stefano Ceci (UC Alatri).
CLASSIFICHE PARZIALI
G1: 1. Luca Malandruccolo (Asd Il Pirata); 2. Gabriele Nereggi (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 3. Jacopo Turrini (Team Anagni-Pantanello); 4. Joele Morgia (UC Anagni-Team Nereggi); 5. Ivan Taccone (Velo Club Mosciano); 6. Gianni Nardozzi (UC Alatri); 7. Luca Iafrati (Asaci); 8. Giorgia Luffarelli (UC Alatri); 9. Jacopo Marocchi (UC Anagni-Team Nereggi); 10. Marco Sisti (UC Anagni-Team Nereggi)
G2: 1. Francesco Ceci (Vigili del Fuoco- FIdaleo); 2. Angelo Paris (Asd Promosport); 3. Jacopo Rossi (UC Alatri); 4. Claudio Casalini (Asd Il Pirata); 5. Alberto Lucidi (Asd Il Pirata); 6. Valerio Polisena (MB Lazio Ecoliri); 7. Noemi Antonucci (UC Anagni Team Nereggi); 8. Daniele Fasolilli (Asd Il Pirata); 9. Alessandro Maurizi (UC Anagni-Team Nereggi); 10. Lorenzo Magnanti (UC Alatri);
G3: 1. Giuliano Santarpia (MB Lazio Ecoliri); 2. Riccardo Renier (Asd Promosport); 3. Gianluca Pannone (Vigili del Fuoco- Fidaleo); 4. Marco Caferri (Punto Bici Aprilia); 5. Alessio Bastianini (Scuola di Ciclismo SRAL); 6. Christian Fiacco (Asd Il Pirata); 7. Patrizia Parravano (AS Ciclisti Sorani); 8. Luca Andrea Torella (Asd Il Pirata); 9. Fabrizio Tasciotti (Asd Il Pirata); 10. Ronny Palombi (UC Anagni-Team Nereggi)
G4: 1. Lorenzo Germani (MB Lazio Ecoliri); 2. Luca Marziale (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 3. 2. Marco Di Biagio (Vigili del Fuoco- Fidaleo); 4. Alessio Coppotelli (Team Anagni-Pantanello); 5. Emanuele Silvestri (Team Anagni-Pantanello); 6. Alex De Gasperis (Vigili del Fuoco-Fidaleo); 7. Asia Santucci (AS Roma Ciclismo); 8. Gianluca Pirrotta (AS Roma Ciclismo); 9. Alessio Fiacco (UC Anagni-Team Nereggi); 10. Giorgia Sanna (AS Roma Ciclismo)
G5: 1. Antonio Tiberi (UC Anagni-Team Nereggi); 2. Mattia Pomenti (Asd Il Pirata); 3.Gabriele Monaldi (Scuola di Ciclismo SRAL); 4. Irene Cellini (Garofalo Mobili Team Claudio Nereggi); 5. Luca Bagliuri (AS Roma Ciclismo); 6. Emanuele Monti (Scuola di Ciclismo SRAL); 7. Andrea Spaziani (Team Anagni Pantanello); 8. Roberto Carroccia (Fondi Ciclismo Junior); 9. Gianmarco Pozone (Asd Il Pirata); 10. Marika Proietti (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi)
G6: 1. Andrea Morgani (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 2. Francesco Parravano (AS Ciclisti Sorani); 3. Marco Arci (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 4. Micheal Antonucci (UC Anagni-Team Nereggi); 5. Agostino De Santis (Ciclistica Aprilia); 6. Cristian Carocci (Vigili del Fuoco-Fidaleo); 7. Cristian Quagliozzi (MB Lazio Ecoliri)
CLASSIFICA PER SOCIETA’
1. Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi 12 punti
2. MB Lazio Ecoliri 10
3. Asd Il Pirata 8
4. Vigili del Fuoco-Fidaleo 7
5. Asd Promosport 6
6. UC Anagni-Team Nereggi 6
7. AS Ciclisti Sorani 3
8. Scuola di Ciclismo SRAL 1
9. UC Alatri 1
GRADUATORIE FINALI GRAN PREMIO D’ESTATE
G1: 1. Gabriele Nereggi (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 2. Joele Morgia (UC Anagni-Team Nereggi); 3. Luca Malandruccolo (Asd Il Pirata);
G2: 1. Francesco Ceci (Vigili del Fuoco- FIdaleo); 2. Miro Carandini (UC Anagni-Team Nereggi); 3. 9. Alessandro Maurizi (UC Anagni-Team Nereggi); 4. Valerio Polisena (MB Lazio Ecoliri); 5. Alberto Lucidi (Asd Il Pirata);
G3 Maschile: G3: 1. Pierfilippo Gabrielli (UC Anagni-Team Nereggi); 2. Gianluca Pannone (Vigili del Fuoco- Fidaleo); 3. Riccardo Renier (Asd Promosport); 4. Giuseppe Fiocco (UC Anagni-Team Nereggi); 5. Christian Palombi (UC Anagni-Team Nereggi)
G3 Femminile: 1. Patrizia Parravano (AS Ciclisti Sorani)
G4: 1. Luca Marziale (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 2. Alex De Gasperis (Vigili del Fuoco-Fidaleo); 3. Marco Di Biagio (Vigili del Fuoco- Fidaleo)
G4 Femminile: 1. Asia Santucci (AS Roma Ciclismo)
G5: 1. Irene Cellini (Garofalo Mobili Team Claudio Nereggi); 2. Marika Proietti (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 3. Mattia Pomenti (Asd Il Pirata); 4. Emanuele Tolfa (Vigili del Fuoco-Fidaleo); 5. Gianmarco Pozone (Asd Il Pirata)
G6: 1. Andrea Morgani (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 2. Marco Arci (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi); 3. Matteo Maurizi (UC Anagni-Team Nereggi); 4. Gianmatteo Gabrielli (UC Anagni-Team Nereggi); 5. Jodi Passa (Garofalo Mobili-Team Claudio Nereggi)
In allegato foto gara (credit Alessandro Coia) e video sul web al link http://www.youtube.com/watch?v=c11KJxjCMno