Si è chiusa con il primo posto finale la partecipazione della Defensor al quinto torneo Città di Latina, quadrangolare che si è disputato lo scorso fine settimana nel capoluogo pontino. La formazione di Carlo Scaramuccia ha esordito sconfiggendo in semifinale l’Athena Roma per 63-48, allungando nel terzo periodo (parziale 17-3) grazie alla potenza in area di Martina Rejchova (26 punti alla fine) e ai canestri di Bernardini, anche lei in doppia cifra con 11 punti.
In finale le gialloblù hanno sconfitto per 59-38 il San Raffaele, con una costante progressione nel vantaggio durante i primi tre periodi e dieci minuti conclusivi di sostanziale controllo. Il tecnico viterbese ha cercato di dare spazio a tutte le giocatrici, con l’unica eccezione di Valeria Carnemolla che sta ultimando il suo programma di allenamenti differenziati e di recupero fisico e atletico.
Sono state tre le giocatrici in doppia cifra, con la conferme di Rejchova (13) e Bernardini (10) e con l’aggiunta di Spirito che ha totalizzato dodici punti. Bene anche le più giovani come Serafini e Romagnoli e i nuovi acquisti Manzotti e Nosella che hanno fornito un contributo importante nei minuti in cui sono state chiamate in campo.
“Torniamo da questo doppio impegno a Latina con note confortanti – ammette coach Scaramuccia – anche se non dobbiamo dimenticare che le avversarie erano tutte di categoria inferiore. Lasciando da parte il risultato e pensando al gioco, mi piace sottolineare che ci sono stati alcuni aspetti in cui ho notato dei passi avanti, anche se il lavoro che ci attende non è poco. Il gruppo ha comunque dimostrato sempre un atteggiamento buono, sono atlete serie e c’è un clima propositivo, in cui tutte hanno voglia di crescere e di migliorare. Ora attendiamo prove ancora più significative, magari già dal prossimo torneo di Santa Marinella, e poi tireremo le somme di questa prima fase del nostro lavoro”.
Dopo gli impegni del week-end, lo staff tecnico ha concesso al gruppo il lunedì libero; gli allenamenti riprenderanno nel pomeriggio del martedì.
Nella foto: Giulia Bernardini
Ufficio Stampa