Rugby> Fiamme in finale nel Trofeo Eccellenza

Battuta la Capitolina 42 a 13

Presutti: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, soprattutto a quelli che finora avevano giocato meno. La finale del Trofeo Eccellenza l’abbiamo fortemente voluta e ora possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo”.

IL COMMENTO
Roma – Con quattro mete le Fiamme regolano la pratica-Capitolina e volano a giocarsi la finale del Trofeo Eccellenza.
Partita senza sbavature quella giocata oggi dal XV della Polizia di Stato, sebbene coach Presutti avesse lasciato a riposo molti titolari. Il principale lato positivo di questa vittoria è, infatti, stato proprio il fatto che i ragazzi chiamati a giocarsi l’ennesimo derby con la Capitolina, anche se meno impiegati in campionato, hanno saputo rispondere bene alla chiamata e mettere in campo una prestazione più che convincente.
I bluamaranto allenati da Sebastian Caffaratti (con coach Cococcetta in tribuna per il rosso preso nella scorsa gara di campionato) hanno cercato di arginare il gioco dei padroni di casa, riuscendoci a tratti, ma andando spesso a scontrarsi contro una squadra tecnicamente e fisicamente più preparata.
È stato un match piacevole da vedere, con le Fiamme che, comunque, non hanno quasi mai lasciato il pallino del gioco nelle mani degli avversari, se non nei primi 10 minuti del secondo tempo.
“Voglio sottolineare l’ottima prestazione dei miei ragazzi – ha detto coach Presutti – soprattutto di quelli che in campionato sono stati meno impiegati: hanno saputo essere pronti al momento giusto. Ora ci andremo a giocare questa finale. L’abbiamo fortemente voluta e, alla fine, l’abbiamo raggiunta”.
Sarà Rovigo, oggi vittoriosa nel derby con il Petrarca, l’avversaria che le Fiamme dovranno affrontare nella finale che si giocherà nel weekend dell’8-9 febbraio in sede ancora da definire.

LA CRONACA
Dopo neanche un minuto di gioco è la Capitolina a cercare la prima segnatura con un drop di Buscema che, però, non centra i pali. Luca Calandro, al 3’, risponde sempre con un drop che finisce fuori misura. Ma l’apertura delle Fiamme ha l’occasione per rifarsi al 5’ dalla piazzola, quando segna i primi tre punti per la formazione cremisi. Il numero 10, , oggi autore di un ottimo 7 su 10 al piede e per questo votato “man of the match”, si ripete altre due volte al 14’ e al 24’, segnando il 9 a 0 per i padroni di casa. La risposta della Capitolina arriva dal piede di Filippo Buscema che, al 26’, cancella lo 0 sullo score dei bluamaranto e fa 9 a 3. Ma al 28’ le Fiamme allungano il passo con Giovanni Massaro che, ricevendo il pallone da Carlo Canna, si fa largo tra le maglie difensive della Capitolina e deposita il pallone oltre la linea. La trasformazione di Calandro porta il punteggio sul 16 a 3. Gli ospiti accorciano di nuovo il divario con Buscema dalla piazzola al 32’ (16-6), ma le Fiamme vanno di nuovo in meta tre minuti dopo con un’azione di forza di Vittorio Marazzi che resiste a tre placcaggi e mette a segno altri cinque punti, che diventano sette grazie alla trasformazione di Luca Calandro: 23 a 6. L’apertura cremisi, che oggi formava una cabina di regia tutta beneventana con Simone Marinaro, segna altri tre punti allo scadere del primo tempo calciando il pallone al centro dell’acca al 38’: 26 a 6.
Nei primi dieci minuti della seconda frazione di gioco, la Capitolina tenta la reazione premendo le Fiamme nei propri 22 e mettendo in difficoltà i ragazzi di Presutti. Una pressione che culmina al 50’, quando gli ospiti trovano la seconda meta con Conti che, di forza, schiaccia oltre la linea: 26 a 13, con la trasformazione di Buscema. Nel frattempo coach Presutti decide di cambiare gran parte del pacchetto di mischia che, sebbene si fosse comportato ottimamente nel primo tempo, iniziava a dare segni di stanchezza. Ancora il piede di Calandro, però, aumenta il divario tra le due squadre al 58’: 29 a 13. Al 65’ arriva la terza meta per i Cremisi con Simone Andreucci che porta lo score sul 34 a 13 e, al 69’, dopo un’azione alla mano sul lato sinistro, Carlo Canna mette a segno la meta-bonus: 39 a 13. In chiusura del match c’è ancora tempo di incrementare lo score per le Fiamme: ancora Carlo Canna aggiunge altri tre punti con il piede all’80’ e chiude il match sul punteggio di 42 a 13

IL TABELLINO
5^ Giornata Trofeo Eccellenza
Roma, Caserma “S. Gelsomini” – Domenica 12 gennaio 2014, ore 15.00
Fiamme Oro Rugby v Unione Rugby Capitolina 42-13 (p.t. 28-6)
Marcatori: 5’ cp Calandro (3-0); 14’ cp Calandro (6-0); 24’ cp Calandro (9-0); 26’ cp Buscema (9-3); 28’ m Massaro tr Calandro (16-3); 32’ cp Buscema (16-6); 35’ m Marazzi tr Calandro (23-6); 38’ cp Calandro (26-6); 50’ m Conti tr Buscema (26-13); 58’ cp Calandro (29-13); 65’ m Andreucci (34-13); 69’ m Canna (39-13); 83’ cp Canna (42-13)
Fiamme Oro Rugby : Sapuppo (18’ Canna), De Gaspari, Di Massimo, Massaro, Bacchetti (47’ Andreucci), Calandro, Marinaro, Marazzi, Balsemin, Favaro (61’ Amenta), Cazzola, Mammana (55’ Sutto), Di Stefano (55’ Pettinari), Cerqua (55’ Vicerè), Naka (43’ Cocivera)
A disp.: Benetti
All.: Presutti
Unione Rugby Capitolina: Cesari (66’ Falsaperla), Mascagni, Iacolucci, Scalzo (63’ Rota), Recchi, Buscema, Vannini (51’ Rebecchini B.), Conti, Menichella (25’ Frezza), Bitetti (51’ Ricci), Martire, Scoccini, Orabona (58’ Tron), Rampa (58’ Polioni), Bianchi (41’ Marsella)
All.: Caffaratti
Arbitro: Andrea Belvedere (Roma)
Man of the match: Calandro
Calciatori: Fiamme: Calandro 7/10 (dp 0/1 cp 5/5 tr 2/4); Canna 1/1 (cp 1/1). URC: Buscema 3/4 ( dp 0/1 cp 2/2 tr 1/1)
Note: 350 spettatori. Man of the match premiato dal professor Franco Ascantini.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 5, Unione Rugby Capitolina 0

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio Stampa Fiamme Oro Rugby