Calcio> Monterotondo: derby eretino, le parole di De Dominicis

A pochi giorni dal derby eretino tra il Monterotondo Calcio e il Città di Monterotondo arrivano le parole di Gianluca De Dominicis. Lui che all’andata fu buon profeta nell’auspicare la vittoria dei gialloblu prima della gara e che propiziò il vantaggio con un assist al bacio per il capitano Federici. Un derby che, a differenza di quello d’andata (vinto per 2-1- dalla compagine di De Dominicis), mette in palio più del primato cittadino vista la situazione di classifica che accomuna le due squadre eretine. Vincere è fondamentale per rincorrere una salvezza che vede nella stracittadina un spartiacque quasi fondamentale.
Gianluca come arriva la squadra a questo derby? “Veniamo da una sconfitta pesante, il morale poteva essere migliore, la sconfitta di domenica ci ha tagliato le gambe ma il derby è una partita a se e cercheremo di arrivarci al meglio sia mentalmente che fisicamente”.
Come hai visto la squadra? “La squadra l’ho vista bene stiamo cercando di rimanere sereni cercando di preparare al meglio questa partita importantissima che può valere la stagione”.
Essendo tutti ragazzi di Monterotondo sentirete una maggiore pressione rispetto ai giocatori del Città di Monterotondo? “Molti di noi la sentiranno molto ma questo ci porterà ad affrontare il match dando quel qualcosa in più come abbiamo già fatto all’andata”.
Sei un ex nel derby di domenica, vista la tua cessione avvenuta nel dicembre 2012 hai qualche sassolino dalle scarpe da toglierti? “Assolutamente no, ho solo bei ricordi. Sono andato via dopo aver vinto un campionato quindi non posso avere ricordi negativi del C.D.M”.
Come vivrà il derby Gianluca De Dominicis? “Di derby ne ho giocati tanti, forse anche più importanti di questo, la preparerò come sempre cercando di dare alla squadra il meglio di me”.
Qual’è il tuo derby più importante? “Finale Coppa Lazio. Roma – Lazio 2-1 con una mia doppietta e con la susseguente vittoria del campionato”.
Speri di poter ripetere quell’impresa domenica? “Non mi va di fare promesse o proclami, metterò in campo tutto me stesso sperando di regalare una gioia ai miei tifosi”.
Come si vince il derby? “Sicuramente tutti uniti dando, non solo gli undici in campo, ma l’intera rosa quel qualcosa in più che bisogna mettere durante queste partite. Uniti si vince”.
In caso di sconfitta vedi chiuso il discorso salvezza? “Non ci voglio neanche pensare alla sconfitta, un risultato negativo darebbe una mazzata quasi decisiva alle nostre speranze di salvezza”.
E in caso di vittoria? “Ci farebbe affrontare queste sette gare con entusiasmo e grande voglia di raggiungere l’obiettivo ad ogni costo, sia direttamente sia attraverso i playout ma chiunque affronterà il Monterotondo dovrà vendere cara la pelle per uscirne vittoriosi”

Alessandro Monteverde
UFFICIO STAMPA MONTEROTONDO CALCIO