Pallanuoto> Lazio battuta dall’Acquachiara

Alla Scandone finisce 13 a 11. Inizio con troppi errori per la Lazio e la gara è subito in salita. Poi la reazione ma è troppo tardi. Formiconi: “Voglio parlare con la squadra, risposte già da sabato”. Africano: “Non sono preoccupato, ora tutto con il Como”.

NAPOLI, PISCINA SCANDONE- Una Lazio brutta nei primi due quarti che è uscita fuori solo nel finale contro un avversario che ha dimostrato tutto il suo valore. E’ la sintesi della terza giornata del campionato A1 di Pallanuoto che a Napoli ha visto l’Acquachiara battere la Lazio Nuoto 13 a 11. Biancocelesti deludenti in avvio e che pagano in particolare il secondo tempo chiuso con un netto 4 a 0 al passivo, frutto di molti errori in fase conclusiva. Aquile che restano a 0 punti anche a causa di un calendario durissimo e che vedrà nel prossimo turno il Como arrivare al Salaria Sport Village.

CRONACA- Avvio deciso dell’Acquachiara che si porta in vantaggio di tre gol con le reti di Astarita, Luongo e Petkovic. Ad interrompere la serie partenopea ci pensa Calcaterra trasformando un tiro di rigore (3-1). Di Rocco accorcia le distanze ma subito Paskvalin riporta i padroni di casa sul +2 (4-2) in chiusura di primo quarto. Nel secondo stesso copione, ancora tre reti in apertura che portano la firma di Luongo e due volte Petkovic a cui si somma il gol di Scotti Galletta che chiude un parziale pesantissimo per i biancocelesti che vanno all’intervallo lungo sotto 8 a 2. Maddaluno prova a suonare la carica, ma è solo un’illusione perché l’ex Gitto e Petkovic regalano alla formazione di De Crescenzo il massimo vantaggio (10-3). Le aquile non si arrendono e con Vittorioso, Maddaluno e Africano, sul finire del terzo tempo, provano a rientrare in gara (10-6). Nell’ultimo quarto la gara scorre punto a punto: alla tripletta di Luongo risponde Di Rocco, a Perez replica Vittorioso (12-8). Poi i biancocelesti provano il colpo di coda con Maddaluno, Vittorioso su tiro di rigore (tre gol anche per lui) e Samuels a cui risponde solo Astarita. La reazione serve però solo a rendere meno pesante il passivo finale che recita 13-11.

DICHIARAZIONI- Pierluigi Formiconi allenatore Lazio Nuoto: “Abbiamo fatto male all’inizio e siamo usciti solo alla fine. Abbiamo preso gol che non dobbiamo prendere, la squadra ha reagito e ha giocato fino alla fine. Quello che non è andato? C’era troppo nervosismo soprattutto in fase conclusiva, abbiamo tirato male in porta, loro (l’Acquachiara ndr) sono molto forti, hanno grandi individualità. Adesso con il Como dobbiamo vincere, alcune cose non vanno come vorrei, voglio parlare con la mia squadra”.

Roberto Africano attaccante Lazio Nuoto: “Siamo partiti male, siamo andati subito sotto, poi siamo rientrati ma ormai la partita era compromessa. Il secondo tempo è stato deleterio. Di fronte avevamo una squadra molto forte, ci ha messo in difficoltà più del Posillipo, ha fatto rispettare il fattore campo, è completa in ogni ruolo e ha dimostrato un grande carattere. Non sono preoccupato perché vedendo il calendario a inizio stagione era prevedibile, sabato c’è solo un risultato. Dispiace perché in fondo la squadra è forte e sono sicuro che lo dimostrerà”.

Il tabellino:
CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA: Caprani F., Perez A. 1, Rossi S. , Paskvalin F. 1, Scotti Galletta A. 1, Petkovic A. 4, Tozzi Idioti V. , Marziali L. , Luongo S. 3, Valentino G., Astarita M. 2, Gitto M. 1, Lamoglia. All. De Crescenzo
S.S. LAZIO NUOTO: Vespa L. , Samuels J. 1, Di Rocco L. 2, Africano R. 1, Gianni G., Colosimo F. , Cannella G. , Vittorioso A. 3(1 rig.), Leporale M. , Calcaterra A. 1(1 rig.), Maddaluno R. 3, Sacco L., Correggia V. All. Formiconi
Arbitri: Savarese e Taccini
Note 

Parziali: 4-2 4-0 2-4 3-5
Usciti per limite di falli Rossi (A) nel terzo tempo. Superiorità numeriche.
Acquachiara 7/10, Lazio 4/8 + 3 rig. di cui uno fallito (parato) da Colosimo nel terzo tempo.
Spettatori 150 circa.

Ufficio Stampa Lazio Nuoto
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