Il colore azzurro è stato quello predominante della nazionale italiana che ha lasciato il segno nella prima tappa della Adriatica Ionica Race/Sulle Rotte della Serenissima da Trieste ad Aviano con un sontuoso sprint di Elia Viviani che ha battuto Davide Persico (Colpack Ballan) e Luca Pacioni (Eolo Kometa).
Sono stati 110 gli atleti che hanno preso il via nella prima frazione tutta disegnata in Friuli Venezia Giulia su di un tracciato vallonato di 178 chilometri che ha fatto registrare la fuga promossa da Diego Pablo Sevilla (Spa, Eolo Kometa), Matteo Donegà (Cycling Team Friuli), Davide Cattelan (Zalf Euromobil Desirèe Fior) e Luca Rastelli (Colpack Ballan), i quali sono stati incappati in un errore di percorso con conseguente neutralizzazione della corsa per qualche minuto.
Ripartita la tappa e ripresi poi i quattro fuggitivi, che hanno avuto un vantaggio massimo di quattro minuti, tutti i componenti della nazionale italiana (diretta per l’occasione dal cittì Davide Cassani) hanno pilotato perfettamente lo sprint di Viviani: è bastata una poderosa progressione dello sprinter veronese senza concedere alcuna velleità di rimonta da parte degli avversari, diventando così il primo leader della classifica generale. Con il secondo posto di Persico e il terzo di Pacioni, da segnalare il quarto posto di Jakub Mareczko (Vini Zabù) coinvolto in una caduta prima del traguardo.
“Sono venuto a questa corsa per preparare le Olimpiadi di Tokyo e per ritrovare il successo. Sono felicissimo di essere riuscito a vincere subito questa tappa. E’ incredibile come tutti si trasformino quando hanno l’onore di vestire la maglia della nazionale italiana. Il gruppo azzurro messo insieme ieri ha lavorato alla grande lanciandomi una volata perfetta” ha commentato Elia Viviani in forza alla Cofidis come club di appartenenza, al secondo successo stagionale, il primo in Italia in questo 2021, la numero 80 da quando è passato professionista nel 2010 e la quinta di tappa nella storia dell’Adriatica Ionica Race.
Alla gioia di Viviani si è unita quella di Davide Cimolai componente della squadra azzurra che sta partecipando in questa edizione dell’Adriatica Ionica Race: “Elia ci rappresenterà ai prossimi Giochi Olimpici, era giusto e doveroso aiutarlo in una vittoria che a livello morale gli darà tanto. Complimenti a tutta la nazionale italiana”.
ORDINE D’ARRIVO PRIMA TAPPA TRIESTE – AVIANO
1° Elia Viviani (Italia) 178 km in 4.02’02” media 45,936 km/h
2° Davide Persico (Colpack Ballan)
3° Luca Pacioni (Eolo Kometa)
4° Jakub Mareczko (Vini Zabù)
5° Enrico Zanoncello (Bardiani CSF Faizanè)
6° Andrea D’Amato (Iseo Rime Carnovali)
7° Davide Boscaro (Colpack Ballan)
8° Matteo Furlan (Iseo Rime Carnovali)
9° Davide Martinelli (Astana Premier Tech)
10° Stefano Di Benedetto (Work Service Marchiol Vega)
13° Davide Cimolai (Nazionale Italiana)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA PRIMA TAPPA
1° Elia Viviani (Italia) 4.01’52”
2° Davide Persico (Colpack Ballan) a 4″
3° Luca Pacioni (Eolo Kometa) a 6″
4° Jakub Mareczko (Vini Zabù) a 10″
5° Enrico Zanoncello (Bardiani CSF Faizanè)
6° Andrea D’Amato (Iseo Rime Carnovali)
7° Davide Boscaro (Colpack Ballan)
8° Matteo Furlan (Iseo Rime Carnovali)
9° Davide Martinelli (Astana Premier Tech)
10° Stefano Di Benedetto (Work Service Marchiol Vega)
13° Davide Cimolai (Italia)
LE MAGLIE
Generale – Maglia Blu Geo&Tex2000: Elia Viviani (Italia)
Giovani – Maglia Bianca Gabetti: Davide Persico (Colpack Ballan)
Scalatori – Maglia Verde ENIT: Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa)
Velocisti – Maglia Rossa FSA: Elia Viviani (Italia)
Credit fotografico Photors.it
Luca Alò
16/06/2021