Calcio> Jem’s Soccer Academy, Gabriele Grossi: “Scuola calcio ed Eccellenza: un grande lavoro”

Il bilancio del responsabile dell’attività di base e tecnico della squadra femminile

Una stagione sempre ricca di impegni e di aspetti da curare. Anche con lo stop momentaneo dei campionati Gabriele Grossi non si ferma mai, chiamato a ricoprire il doppio ruolo di responsabile della scuola calcio e tecnico dell’Eccellenza femminile della Jem’s.
Attività di base “Stiamo proseguendo la nostra attività con i piccoli con tutte le cautele imposte dalle normative. Uno stop che penso fosse ormai necessario ma, naturalmente, speriamo di poter ripartire presto. In questo lasso di tempo teniamo i ragazzi impegnati e li facciamo crescere e divertire, portandoli al campo senza lasciarli a casa”. Dare l’opportunità di praticare sport a tutti i ragazzi è il pensiero fisso in casa Jem’s, per questo la società biancorossa sta mettendo a disposizione spazi ed istruttori per permettere a tutti i tesserati sopra i 12 anni, ma ancora sprovvisti di Green Pass rafforzato, di portare avanti un lavoro individuale: “C’è questo problema che non permette ad alcuni ragazzi di svolgere attività in gruppo, per questo ci siamo già organizzati in questa settimana per farli lavorare individualmente. Per loro si tratta anche di una opportunità di crescita sotto il profilo tecnico”. Parlando dei primi mesi di stagione della scuola calcio, Gabriele Grossi si dimostra soddisfatto: “I ragazzi ci mettono sempre il massimo entusiasmo e non vedevano l’ora di ripartire dopo lo stop. Ora abbiamo dovuto rallentare, ma sono fiducioso che presto si potrà tornare alla normalità. La competizione è importantissima e dà degli stimoli che l’allenamento non riesce a dare ai ragazzi. Il tutto sempre nel rispetto della sicurezza sociale”.
Eccellenza Se le cose procedono al meglio per la scuola calcio, lo stesso si può dire per l’Eccellenza femminile, seconda in classifica e protagonista di un grande 2021: “Sono soddisfatto dell’atteggiamento e del modo in cui le ragazze vivono il calcio che deve essere, in primis, un divertimento. Vogliamo rispettare il nostro modo di intendere lo sport ed i nostri ideali e se così facendo riusciremo a raggiungere i risultati allora la soddisfazione sarà maggiore. Le ragazze hanno formato un grande gruppo, regna una grande armonia nello spogliatoio e questo ci permette di dare sempre il massimo. Quindi sono soddisfatto della classifica, ma ancora di più del modo in cui l’abbiamo conquistata”. Una stagione che ha messo in evidenza sia le individualità che l’organizzazione di gioco di tutto il gruppo: “I risultati ottenuti non sono il frutto di una sola giocatrice, ma di tutta la squadra e devo dire che sono contento di ognuna delle mie ragazze. Adesso vedremo cosa ci riserverà il girone di ritorno, ma lo stare in campo, per me, deve essere sempre un divertimento”.

Ufficio Stampa Jem’s Soccer Academy