l’annuncio dell’addio al ciclismo di Vincenzo Nibali
Nella volata di Messina, il protagonista di primo piano è stato il francese Arnaud Demare (Groupama FDJ) che ha esultato per la sesta volta in carriera in una tappa allo sprint al Giro d’Italia e lo spagnolo Juan Pedro Lopez Perez (Trek Segafredo) ha mantenuto la maglia rosa per il secondo giorno di fila.
E nella sua città natale di Messina e tra la sua gente il tributo a Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) che è al passo di addio e lo farà ufficialmente al termine dell’anno dopo 18 stagioni da professionista. L’annuncio del ritiro dalle corse è stato fatto dopo l’arrivo quando è stato ospite del Processo alla Tappa su Rai Due: “Penso sia giunto il momento di farmi da parte – ha detto lo Squalo dello Stretto – , ho voluto aspettare che il Giro arrivasse a Messina, tra la mia famiglia e gli amici, per dare ufficialità di questa mia scelta. Prima o poi questo momento doveva arrivare, è tempo di dedicare più spazio a ciò che ho sacrificato in questi anni, la mia famiglia in primis”.
Da Catania a Messina l’ultimo giorno in Sicilia per la Corsa Rosa numero 105 su un percorso che prevedeva una sola insidia altimetrica posta a quota 1125 metri di Portella Mandrazzi prima di un finale pianeggiante in cui è terminata a 66 chilometri dall’arrivo la fuga di Jaakko Hänninen (Fin, AG2R Citroen Team), Alessandro Tonelli (Bardiani Csf Faizanè), Mattia Bais e Filippo Tagliani (Drone Hopper Androni Giocattoli), Mirco Maestri (Eolo Kometa Cycling Team). I cinque battistrada sono stati al comando della tappa per circa un centinaio chilometri con un con Bais primo al traguardo volante di Francavilla di Sicilia, Maestri primo al gran premio della montagna di Portella Mandrazzi. I fuggitivi Bais e Tagliani, rispettivamente con 459 e 428 chilometri di fuga in queste prime tappe del Giro 2022, guidano la speciale classifica riservata agli animatori delle fughe rispettivamente al primo e al secondo posto.
Ripresa la fuga che ha avuto un vantaggio massimo di 4 minuti, l’avvicinamento a Messina è stato contraddistinto dal superamento del traguardo volante a Villafranca Tirrena (primo il britannico Ben Swift della Ineos Grenadiers) e dall’assenza nel gruppo maglia rosa di Mark Cavendish (GBr, Quick Step Alpha Vinyl) e Caleb Ewan (Aus, Lotto Soudal) i quali hanno patito il forcing imposto dall’Alpecin Fenix sulla salita di Portella Mandrazzi ed entrambi sono stati tagliati fuori per la vittoria di tappa (11’57” il ritardo cronometrato all’arrivo).
Nella volata lanciata magistralmente dal compagno di squadra Ramon Sinkeldam (Groupama FDJ), Demare si è imposto di potenza davanti a Fernando Gaviria (Col, UAE Team Emirates), Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech), Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl) e Biniam Girmay (Eri, Intermarchè Wanty Gobert Materiaux).
Non è stato uno sprint perfetto per Gaviria frenato da un problema meccanico alla bici negli ultimi metri così come un piccolo brivido per Girmay che è rimasto chiuso contro le transenne ai 200 metri.
Tra i big di classifica, variazione di posizione per il portoghese João Almeida (UAE Team Emirates) che ha conquistato due secondi di abbuono nello sprint intermedio di Villafranca Tirrena salendo così al settimo posto della generale a tempo, a 1’58” da Perez Lopez.
Con la vittoria a Messina, la prima a stagione in corso e l’84.ma da professionista, Demare è anche la nuova maglia ciclamino di leader della classifica a punti: “Sono felicissimo di aver vinto al Giro. Lo sprint è stato molto ordinato dal mio punto di vista anche se è potuto apparire caotico. Sono stato paziente prima di lanciare il mio sprint. Ho perso terreno sul gpm ma i miei compagni di squadra hanno fatto un gran bel lavoro per riportarmi sotto in discesa e successivamente per tenere a distanza Cavendish ed Ewan. La mia vittoria di oggi significa che nel ciclismo non bisogna mai arrendersi”.
Così il capoclassifica Perez Lopez: “E’ incredibile avere addosso la Maglia Rosa. Non riesco ancora a crederci. Oggi è stata la mia giornata più bella da quando sono corridore. Sono rimasto nelle posizioni di avanguardia fino alla fine per evitare problemi. Sto vivendo un sogno”!
ORDINE D’ARRIVO QUINTA TAPPA CATANIA-MESSINA
1. Arnaud Démare (Fra, Groupama-FDJ) 174 km in 4.03’56” media 42,799 km/h
2. Fernando Gaviria (Col, UAE Team Emirates)
3. Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech)
4. Davide Ballerini (Quick-Step Alpha Vinyl Team)
5. Biniam Girmay (Eri, Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux)
6. Phil Bauhaus (Ger, Bahrain Victorious)
7. Alberto Dainese (Team DSM)
8. Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper-Androni Giocattoli)
9. Edward Theuns (Trek-Segafredo)
10. Simone Consonni (Cofidis)
12. Vincenzo Albanese (Eolo Kometa Cycling Team)
16. Davide Gabburo (Bardiani CSF Faizanè)
17. Sacha Modolo (Bardiani CSF Faizanè)
58. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo)
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUINTA TAPPA
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 18.21’03”
2. Lennard Kämna (Ger, Bora – Hansgrohe) a 39”
3. Rein Taaramäe (Est, Intermarché – Wanty Gobert Materiaux) a 58”
4. Simon Yates (GBr, Team BikeExchange Jayco) a 1’42”
5. Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl) a 1’47”
6. Wilco Kelderman (Ger, Bora – Hansgrohe) a 1’55”
7. João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 1’58”
8. Pello Bilbao (Bahrain – Victorious) a 2’00”
9. Richie Porte (Aus, Ineos Grenadiers) a 2’04”
10. Romain Bardet (Fra, Team DSM) a 2’06”
11. Richard Carapaz (GBr, Ineos Grenadier)
32. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 4’16”
CLASSIFICA A PUNTI
1. Arnaud Démare (Fra, Groupama-FDJ) 94 punti
2. Biniam Girmay (Eri, Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux) 72
3. Fernando Gaviria (Col, UAE Team Emirates) 67
CLASSIFICA GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA
1. Lennard Kämna (Ger, Bora Hansgrohe) 40 punti
2. Mirco Maestri (Eolo Kometa Cycling Team) 18
3. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek-Segafredo) 18
CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 18.21’03”
2. Mauri Vansevenant (Bel, Quick-Step Alpha Vinyl) a 1’47”
3. João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 2’00”
CLASSIFICA A SQUADRE
1. Bora Hansgrohe 55.06’42”
2. Intermarché Wanty Gobert Materiaux a 2’17”
3. Trek Segafredo a 2’47”
LE MAGLIE UFFICIALI
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Mathieu van der Poel (Ola, Alpecin-Fenix)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lennard Kämna (Ger, Bora-Hansgrohe)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo)
Photo Credits: Alpozzi/D’Alberto/Ferrari/Paolone/LaPresse
Luca Alò
11/05/2022