Doveva essere tappa da fuga e tale è stata quella da Parma a Genova: a conquistarla è stato Stefano Oldani (Alpecin Fenix) per la prima volta al Giro d’Italia e da quando è professionista nel 2018.
Ancora grande Italia al Giro numero 105 con il secondo successo consecutivo di un italiano: dopo Alberto Dainese a Reggio Emilia è stata la volta di Oldani nella città della Lanterna davanti ai compagni di avventura Lorenzo Rota (Intermarchè Wanty Gobert Materiaux) e Giis Leemerize (Ola, Jumbo Visma) che facevano parte della maxi fuga che il gruppo maglia rosa di Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek Segafredo) ha dato il via libera.
Dall’Emilia Romagna alla Liguria, la dodicesima tappa non è stata la più lunga in assoluto del Giro 2022 con i suoi 204 chilometri scavalcando l’Appennino ma anche ricca di significati importanti e simbolici: in primis il passaggio sulla discesa dal passo del Bocco dove il 9 maggio 2011 perse la vita Wouter Weylandt e poi nel finale di percorso dentro Genova sull’autostrada A12 il transito sul Ponte San Giorgio, ricostruito al posto del “Morandi” crollato il 14 agosto 2018 provocando 43 vittime.
Oltre ad Oldani, Rota e Leemerize, gli altri corridori arditi della fuga, partita 70 chilometri dopo la partenza da Parma, tra continui attacchi e riassorbimenti, sono stati: Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team), Santiago Buitrago (Col, Bahrain Victorious), Wilco Kelderman (Ger, Bora Hansgrohe), Magnus Cort Nielsen (Dan, EF Education Easypost), Simone Consonni (Cofidis), Davide Ballerini (Quick Step Alpha Vinyl Team), Bauke Mollema (Ola, Trek Segafredo), Vincenzo Albanese (Eolo Kometa Cycling Team), Will Barta (USA, Movistar Team), Valerio Conti (Astana Qazaqstan Team), Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni Giocattoli), Nico Denz (Ger, Team DSM), Michael Schwarzmann (Ger, Lotto Soudal), Rein Taaramae (Est, Intermarchè Wanty Gobert Materiaux), Pascal Eenkhoorn (Ola, Jumbo Visma), Lucas Hamilton (BikeExchange Team Jayco), Matteo Sobrero (BikeExchange Team Jayco), Luca Covili (Bardiani CSF Faizanè), Davide Gabburo (Bardiani CSF Faizanè), Oscar Riesebeek (Alpecin Fenix) e Mathieu Van der Poel (Alpecin Fenix).
Eccetto il traguardo volante di Borgo Val di Taro ad appannaggio di Arnaud Démare (Fra, Groupama Fdj) prima del via libera alla fuga, i 22 battistrada hanno fatto incetta dei gran premi della montagna a Passo del Bocco (primo Mollema), Colletta (Rota) e Valico del Trensasco (Rota) ed anche dell’altro sprint intermedio a a Ferrada (primo Oldani).
Salutata la compagnia degli altri 18 fuggitivi a 25 chilometri dal traguardo, la posta in palio era molto alta per Oldani, Rota e Leemerize perché tutti e tre, in comune, non hanno mai vinto una gara tra i professionisti.
Leemerize ha provato a giocare d’anticipo ma invano e la vittoria si è risolta in un testa a testa tra corridori italiani dove a spuntarla è stato Oldani con Rota in seconda posizione. Terzo Leemerize leggermente più defilato, quarto Mollema a 57”.
Il gruppo maglia rosa ha chiuso a 9’08” e di questo gap ha approfittato Kelderman (sesto di tappa a 57” da Oldani) che è risalito al 13°posto in classifica generale a 2’51” da Lopez Perez.
Appena dopo aver tagliato il traguardo il milanese classe 1998 Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) ha dichiarato: “Sapevo di essere veloce ma non è stato facile. Lorenzo Rota è un grande amico, lo conosco bene e sapevo di dover stare attento. La presenza di Mathieu Van der Poel è stata cruciale perchè, mentre tutti marcavano lui, sono potuto entrare nell’attacco decisivo. E’ incredibile e allo stesso tempo splendido centrare la mia prima vittoria da professionista proprio al Giro d’Italia”.
Per Lopez Perez è il nono giorno consecutivo in maglia rosa: ”E’ stata una prima ora di corsa velocissima. Guardavo il mio computerino e non ci credevo. Abbiamo fatto 53, forse 54 km solo nella prima ora! Mi piace correre con queste condizioni atmosferiche, mi ricordano quelle che trovo a casa mia in Spagna. Nove giorni in Maglia Rosa sono tanti ma non mi dispiacerebbe fare qualche altro giorno in più”.
ORDINE D’ARRIVO 12°TAPPA PARMA – GENOVA
1. Stefano Oldani (Alpecin-Fenix) 204 km in 4h26’47’’media di 45.880 km/h
2. Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert)
3. Gijs Leemreize (Ola, Jumbo-Visma)
4. Bauke Mollema (Ola, Trek-Segafredo) a 57”
5. Santiago Buitrago (Col, Bahrain-Victorious)
6. Wilco Kelderman (Ger, Bora Hansgrohe)
7. Lucas Hamilton (Aus, Team BikeExchange-Jayco)
8. Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team) a 1’44″
9. Rein Taaramäe (Est, Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux) a 1’49″
10. Pascal Eenkhoorn (Ola, Jumbo-Visma) a 2’55″
11. Vincenzo Albanese (Eolo Kometa Cycling Team)
12. Davide Gabburo (Bardiani CSF Faizanè)
20. Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) a 7’45”
27. JUAn Pedro Lopez Perez (Spa, Trek Segafredo) a 9’08”
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 12°TAPPA
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 51.19’07”
2. Richard Carapaz (Ecu, Ineos Grenadiers) a 12”
3. João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 12”
4. Romain Bardet (Fra, Team DSM) a 14”
5. Jai Hindley (Aus, Bora Hansgrohe) a 20”
6. Guillaume Martin (Fra, Cofidis) a 28”
7. Mikel Landa Meana (Spa, Bahrain – Victorious) a 29”
8. Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) a 54”
9. Emanuel Buchmann (Ger, Bora Hansgrohe) a 1’09”
10. Pello Bilbao (Spa, Bahrain – Victorious) a 1’22”
11. Alejandro Valverde (Spa, Movistar Team) a 1’23”
12. Thymen Arensman (Ola, Team DSM) a 1’27”
13. Wilco Kelderman (Ger, Bora Hansgrohe) a 2’51”
14. Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 3’04”
19. Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa Cycling Team) a 6’51”
26. Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 10’12”
CLASSIFICA A PUNTI
1. Arnaud Démare (Fra, Groupama – Fdj) 185 punti
2. Fernando Gaviria (Col, UAE Team Emirates) 99
3. Mark Cavendish (GBr, Quick-Step Alpha Vinyl Team) 96
CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA
1. Diego Rosa (Eolo-Kometa Cycling Team) 83 punti
2. Koen Bouwman (Ola, Jumbo-Visma) 69
3. Lennard Kämna (Ger, Bora-Hansgrohe) 43
CLASSIFICA GIOVANI UNDER 25
1. Juan Pedro López Perez (Spa, Trek – Segafredo) 51.19’07”
2. João Almeida (Por, UAE Team Emirates) a 12”
3. Thymen Arensman (Ola, Team DSM) a 1’27”
CLASSIFICA A SQUADRE
1. Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux 153.49’23”
2. Bora Hansgrohe a 2’59”
3. Bahrain Victorious a 7’02”
LE MAGLIE UFFICIALI
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Fra, Groupama-FDJ)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Diego Rosa (Eolo-Kometa Cycling Team)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Spa, Trek-Segafredo) – indossata da Joao Pedro Almeida Gonçalves (Por, UAE Team Emirates)
Photo Credits Alpozzi-D’Alberto-Ferrari-Paolone/LaPresse
Luca Alò
19/05/2022