L’HC Cassa Rurale Pontinia dimezzata dalle assenze cede (23-27) ma impensierisce lo squadrone Erice fino all’ultimo secondo

Nasta: «Orgogliosi delle nostre giocatrici»

PONTINIA – L’HC Cassa Rurale Pontinia gioca una partita di grande intensità e cede 23-27 nel match di semifinale della Supercoppa Italiana contro l’Erice. Il Pontinia ha chiuso il match a -3 al termine di un recupero notevole con una striscia di cinque gol consecutivi, poi all’ultimo secondo il gol dell’Erice ha riportato le siciliane a +4. Il Pontinia esce a testa alta dalla Supercoppa, giocando con orgoglio ma con molte assenze: senza Gomez, Panayotova e Conte, la cubana ancora indisponibile dopo l’operazione, mentre le altre due hanno scelto di lasciare gli allenamenti con le altre compagne a pochi giorni dalla Supercoppa, l’HC Cassa Rurale Pontinia ha disputato una partita intensa contro un avversario dotato di un roster extra large e che alla vigilia della partita aveva recuperato Ekoh.

«Avevamo pochi cambi, eravamo contati ma le giocatrici che sono scese in campo hanno messo tutto il cuore e tutta la qualità a loro disposizione e devo dire che siamo orgogliosi delle nostre ragazze che hanno giocato una grande partita – chiarisce Giovanni Nasta a fine partita – purtroppo qualche errore di troppo dai sei metri ci ha condizionato e resta il rammarico di aver sbagliato delle cose che solitamente non sbagliamo ma non ci siamo mai arresi e siamo molto orgogliosi.

Il Pontinia inizia la partita con il gol di Lucarini, poi l’Erice pareggia e si prende un margine di vantaggio (1-3) e inizia un periodo piuttosto equilibrato giocato punto a punto (4-5, 6-7) ma con la formazione siciliana sempre avanti con un leggero margine di vantaggio. Sul 6-8 coach Laera chiama il time-out per gestire l’inferiorità numerica a causa dell’esclusione di Colloredo: D’Ambrosio è letale e il Pontinia si riavvicina (7-8) esattamente a metà del primo tempo. Fino al 22’ il Pontinia è sotto di un gol (9-10) ma negli ultimi minuti Erice si stacca e sale fino al 9-14. Il finale del primo tempo è tutto di marca siciliana e le due squadre vanno al riposto con il Pontinia sotto di cinque gol (11-16).

Nel secondo tempo l’Erice arriva fino al vantaggio di nove gol ma Pontinia prova a combattere restando aggrappata alla partita ricucendo fino al -6 con il 20-26 realizzato con Stefanelli e D’Ambrosio che costringono l’Erice a chiamare il time-out a nove minuti dalla fine della partita. Il Pontinia ricuce fino al -3 a cinque minuti dalla fine con una striscia di cinque reti a zero. Pontinia spreca tre occasioni nel finale e il match si chiude con la vittoria dell’Erice ma con il Pontinia grande protagonista.

HC CASSA RURALE PONTINIA – ERICE 23-27 (11-16 p.t.)

HC CASSA RURALE PONTINIA: Mkadem, Peppe, Sitzia, Podda 3, Saraca, Lo Biundo, Lucarini 6, Colloredo 2, Stettler 4, Apuzzo, D’Ambrosio 3, Stefanelli 1, Crosta 4. All. Laera – Nasta

ERICE: Masson 1, Bernabei, Notarianni, Coppola, Tarbuch 5, Losio 1, Basolu, Cozzi, Pugliara 4, Manojlovic 6, Benincasa, Iacovello, Nkou 2, Storzuk 4, Ekoh 4, Ramazzotti. All. Manojlovic

Arbitri: Prandi e Pipitone, del. Bazzanella e Pietraforte

Sopra: una curiosa espressione di Cecilia D’Ambrosio, una delle protagoniste del match

CANALE YOUTUBE https://www.youtube.com/@pallamanopontinia

Giuseppe Baratta
Ufficio stampa HC Cassa Rurale Pontinia
Pallamano Femminile serie A Beretta