Spettacolo, emozioni e adrenalina, davanti al pubblico delle grandi occasioni, hanno accompagnato la seconda e conclusiva serata di Impera Summer, evento dedicato alle MMA (Mixed Martial Arts), organizzata da Wulin con il contributo di AICS Roma e del presidente Monica Zibellini, nel Villaggio Sportivo di Tor di Quinto.
Nella gabbia sono andati in scena cinque combattutissimi incontri, che hanno messo in luce la competitività di alcuni emergenti atleti italiani che rivedremo protagonisti in autunno nel Palazzetto di Viale Tiziano per la seconda edizione di Impera.
La riunione è iniziata con il match, categoria 62 chilogrammi, fra Cristian Laurenzi (Judo Arashi Bracciano) atleta che viene dal judo, e Stefano Falcione (Pretorianus Boxing Italia Team). Sfida combattuta fino al secondo minuto del secondo round quando Laurenzi è riuscito a sottomettere l’avversario andando a cogliere il meritato successo.
Molto incerta fino al termine la sfida che ha opposto, nei 70 chilogrammi, il marchigiano Moreno Ascani (Cyclone), background nella boxe, attualmente cintura blu di brazilian jiu jitsu, e l’allievo di Alessio Sakara, il pugliese Mauro Petruzzella (Sakara Legio’s Team). Ne è scaturito un incontro tiratissimo fino all’ultimo gong che ha decretato la vittoria ai punti di Ascani.
Daniele De Santis (Aeterna Jiu Jitsu), atleta conosciuto nel mondo del brazlian jiu jitsu e del grappling, nella categoria 77kg ha sconfitto Andrea Giannacchini (Pretorianus Boxing Italia Team) sottomesso dopo 1’ 58 secondi. Qualche attimo di paura per Giannacchini rimasto contuso