Rugby> La Lazio batte I Cavalieri ed è salva!

Vittoria con bonus e aritmetica certezza di giocare l’Eccellenza anche l’anno prossimo. Questo, in sintesi, è ciò che la Lazio ha portato a casa alla fine della XX giornata della massima serie e dal 34 a 17 rifilato a I Cavalieri Prato, vicecampioni d’Italia in carica. Quattro mete segnate, tutte di pregevole fattura, figlie di un rugby spumeggiante ma allo stesso tempo concreto che, grazie alla contestuale sconfitta di Reggio in casa di Mogliano (59 – 10), regalano alla formazione di De Angelis e Mazzi la salvezza matematica a due giornate dalla chiusura della regular season.
Il match dell’Acquacetosa iniziava sotto un sole cocente: durante tutto il primo tempo sembrava estate piena. Le squadre, entrambe alla ricerca di punti preziosi per il proprio finale di stagione, tentavano invano nelle prime battute di gioco di smuovere il risultato. La partita si sbloccava, finalmente, nel secondo quarto: al 22’ l’apertura dei tuttineri, Toby Browne, infilava tra i pali della Lazio il calcio di punizione dello 0 a 3. La risposta dei padroni di casa però non si faceva attendere. I biancocelesti andavano prima vicinissimi alla meta con un’azione personale di Nick Civetta che però commetteva in-avanti nel momento del riciclo decisivo su Fabiani; poi, al 25’, varcavano la linea di meta avversaria con il flanker Ruben Riccioli che concretizzava un bel break di Tomas Baeck. Trasformazione di Nathan e, quindi, momentaneo 7 a 3, prima della meta del raddoppio, firmata da Giulio Bisegni dopo una grande iniziativa di Di Giulio. Sul 14 a 3 Prato si rifaceva sotto mandando a punti Delnevo dopo una serie di pick and go a ridosso della linea di meta biancoceleste. Poi, in chiusura di primo tempo, il XV di Carlo Pratichetti portava a casa la segnatura del sorpasso, targata Von Grumbkov. Le squadre andavano a riposo sul 14 – 17.
Con l’inizio della ripresa arrivava anche una pioggia insistente, protagonista fino a fine partita. La Lazio usciva dagli spogliatoi convinta di poter fare propria la partita, e dopo soli 90’’ del secondo tempo Daniele Di Giulio portava i suoi nuovamente in vantaggio. Puntuale arrivava anche la trasformazione di Troy Nathan che, successivamente, tra il 19’ e il 37’, centrava ancora i pali con due calci di punizione. Nel finale di gara I Cavalieri tornavano a far visita alla metà campo biancoceleste, nel tentativo di tornare a distanza di break e portare in Toscana un prezioso punto di bonus difensivo. Ma la Lazio resisteva, e proprio da un attacco di Prato, a tempo ormai scaduto, partiva il contrattacco di Bisegni che dopo una lunga corsa serviva un assist perfetto per le gambe di Fabrizio Sepe. L’estremo laziale schiacciava in mezzo ai pali la quarta meta dei suoi e, con la trasformazione di drop di Michele Nitoglia nell’insolita veste di piazzatore, l’arbitro fischiava la fine sul 34 a 17.
“Dopo un avvio in sordina siamo riusciti a riprenderci e a rivitalizzare la nostra stagione”, ha detto Daniele Di Giulio, eletto migliore in campo della partita. “Con la vittoria di oggiAggiungi un appuntamento per oggi e con quella di Viadana abbiamo dimostrato che la Lazio è fatta da ottimi giocatori”, ha proseguito il giovane trequarti ala frascatano, “capaci grazie al duro lavoro, all’impegno costante e a un meraviglioso spirito di squadra di trovare la quadratura del cerchio. Queste ultime partite sono servite e serviranno a consolidare il gruppo e a fare morale in vista dell’inizio del prossimo campionato. Potevamo fare di più, è vero, soprattutto ad inizio stagione, ma pur tra mille difficoltà, alla fine, ci siamo ripresi alla grande”.
Prossimo impegno della Lazio tra una settimana a Reggio Emilia, con la bellezza di quindici punti di vantaggio sui rossoneri.

Il tabellino
Sabato 26 aprile 2014
CPO Giulio Onesti, Roma
Eccellenza, XX giornata
IMA Lazio Rugby 1927 vs Estra I Cavalieri 34 – 17 (14 – 17)
Marcatori: primo tempo: 22’ cp Browne (0-3); 25’ meta Riccioli tr. Nathan (7-3); 28’ meta Bisegni tr. Nathan (14-3); 36’ meta Delnevo tr. Browne (14-10); 45’ meta Von Grumbkov tr. Browne (14-17); secondo tempo: 1’ meta Di Giulio tr. Nathan (21-17); 19’ cp Nathan (24-17); 37’ cp Nathan (27-17); 45’ meta Sepe tr. Nitoglia (34-17).
Lazio: Sepe F.; Di Giulio D. (37’ st Bruni), Bisegni, Nathan, Tartaglia; Gerber, Gentile; Baeck, Ventricelli, Riccioli (44’ st Romagnoli); Civetta, Nitoglia M.; Pepoli (29’ st Vannozzi), Fabiani, Grassotti (33’ st Pietrosanti).
All: De Angelis e Mazzi
Prato: Falsaperla M.; Von Grumbkov, Majstorovic, Manganiello, Lunardi; Browne, Patelli; Cicchinelli, Delnevo, Saccardo; Nifo (28’ st Bernini), Boscolo (37’ st Devodier); Garfagnoli (29’ pt Tenga), Giovanchelli (28’ st Coria Marchetti), Traorè (17’ st Lupetti).
All: Pratichetti.
Arb. Spadoni (Padova)
Note: giornata umida e piovosa, spettatori 800 circa.
MVP: Di Giulio (Lazio)
Calciatori: Browne (Prato) 3 su 3; Nathan (Lazio) 5 su 5; Nitoglia (Lazio) 1 su 1.
Cartellini: nessuno.

Cesare Venturoli
Lazio Rugby 1927
Ufficio Stampa