Ciclismo> Il neo professionista Niccolò Bonifazio ha messo la firma sulla Coppa Agostoni

La volata che ha deciso la 68esima edizione della Coppa Agostoni, seconda prova del Trittico Lombardo che si concluderà con la Tre Valli Varesine, è andato a Niccolò Bonifazio. Il neo professionista della Lampre-Merida, al primo successo nella massima categoria, ha preceduto sul tradizionale traguardo di Lissone lo sloveno Grega Bole della Vini Fantini-Nippo e Simone Ponzi della Neri Sottoli Alè, terzo il giorno prima alla Coppa Bernocchi.
Nelle fasi iniziali di gara ci avevano provato ad andare in fuga Simone Velasco (Nazionale Italiana), Andrea Zordan (Androni Venezuela), Giorgio Cecchinel (Neri Sottoli), Andrea Piechele (Bardiani Csf), l’eritreo Frekalsi Debesay (MTN Qhubeka), Danilo Napolitano (Wanty Gobert Group), Ricardo Pichetta (Team Idea), Gianluca Leonardi (Area Zero) e il giapponese Takashi Miyazawa (Vini Fantini Nippo De Rosa) che sono riusciti a guadagnare 7’20” di vantaggio massimo.
I cinque passaggi sul Lissolo hanno portato alla reazione del gruppo dei migliori che ha messo fine alla fuga dei sette battistrada e alla nascita di un nuovo tentativo grazie a Davide Rebellin (CCC Polsat), Diego Rosa (Androni Venezuela), l’azzurro Gianni Moscon, Paolo Tiralongo (Astana), Manuel Francesco Bongiorno (Bardiani CSF), il nazionale colombiano Robinson Eduardo Chalapud, il belga Kevin Seeldraeyers (Wanty – Groupe Gobert), e nuovamente Pichetta e Zordan, in avanscoperta tra la fine della discesa del Lissolo e l’ingresso in Lissone per il circuito cittadino finale negli ultimi 25 chilometri.
Gli uomini blu-fucsia della Lampre-Merida hanno saputo gestire al meglio l’inseguimento, neutralizzando la fuga nel tratto di pianura, grazie al lavoro in prima persona di Luca Dodi, Mattia Cattaneo e del campione del mondo in carica Alberto Rui Costa nell’avanguardia del gruppo, muovendosi nei tempi giusti per impostare lo sprint per Bonifazio, ottimo nel proporsi in una grande volata che gli ha consegnato un successo di prestigio davanti a Bole e Ponzi.
“E’ fantastico poter ripagare il lavoro dei compagni con una vittoria, – ha commentato Bonifazio – specialmente se ottenuta in una gara prestigiosa come la Coppa Agostoni. Le salite del percorso erano impegnative, ma sono riuscito a stringere i denti e a rientrare sul gruppo dopo il Lissolo. A quel punto, il lavoro dei miei compagni mi ha permesso di concentrarmi esclusivamente sulla volata. Alla squadra e agli sponsor va un grande ringraziamento per un successo che impreziosisce la mia prima stagione da professionista”.
Una curiosità: la Coppa Ugo Agostoni, si è trasformata in un set cinematografico coordinato dal regista Dante Lam che guida una produzione di Hong Kong e che in questi giorni sta girando alcune scene di un film dedicato al ciclismo in uscita nelle sale di tutta l’Asia nel prossimo anno. Gli attori si sono mischiati ai corridori veri raccogliendo a loro volta gli applausi del numeroso pubblico presente alla partenza dallo stabilimento Cleaf di Lissone.

Luca Alò
18/09/2014