Rugby> Fiamme Oro: 80 minuti per entrare nella storia

foto Proietto

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LA FORMAZIONE PER LA TRASFERTA CON IL MOGLIANO

Presutti: “È il nostro esame di maturità e dobbiamo cercare di non rovinare quanto di buono abbiamo fatto finora”.

Roma – Ultimo atto della regular season al “Quaggia” di Mogliano per le Fiamme che sabato alle 16 affronteranno i veneti per staccare l’ultimo biglietto utile per i playoff (differita Raisport2 a partire dalle 17,25).
Per la squadra cremisi, che attualmente occupa la quarta piazza in classifica con 47 punti, l’imperativo è quello di chiudere gli ultimi ottanta minuti della stagione con una vittoria che metterebbe al sicuro la partecipazione alla fase conclusiva del campionato. La principale concorrente, il San Donà, quinto a quota 46, dovrà vedersela a Roma con la Lazio e non è un mistero che dalle parti di Ponte Galeria si speri in un’ottima prestazione dei “cugini” biancocelesti. Ma nella lotta per i playoff potrebbe inserirsi anche il Viadana (sesto a quota 43) che, se dovesse fare il “colpaccio” nella sfida casalinga contro il Calvisano, in caso di sconfitte senza punti di Fiamme e San Donà, potrebbe scavalcare tutti ed assicurarsi un posto al sole.
Nell’eventualità, invece, di un arrivo a pari punti, conterebbe la classifica avulsa con la somma dei punteggi negli scontri diretti e, in questo caso, le Fiamme sarebbero favorite sui “fioi” del Piave.
Dunque, ancora tutto da decidere e alla caserma “Gelsomini” i ragazzi di Pasquale Presutti sono pienamente consapevoli dell’impegno che li attende contro una squadra mai battuta finora, una delle uniche tre insieme a Rovigo e Calvisano contro cui le Fiamme sono uscite sconfitte da Ponte Galeria in questa stagione, ma sono altrettanto consci del fatto che l’approdo ai playoff sarebbe un risultato storico per la compagine della Polizia di Stato.
“Siamo arrivati al dunque – ha dichiarato coach Presutti – e la prova che ci aspetta è quella della maturità. Dobbiamo cercare di non rovinare quanto di buono abbiamo fatto finora, anche perché il traguardo, come ho detto più volte, è pienamente alla nostra portata. Scenderemo in campo dando il massimo senza darci mai per vinti, così come abbiamo fatto nell’ultima partita con il Rovigo”.
Pochi cambi nella formazione che affronterà il Mogliano rispetto al XV che due sabati fa aveva giocato con il Rovigo: torna Giuseppe Di Stefano, pienamente recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per gran parte della stagione, che insieme a Fabio Cocivera e Valerio Vicerè comporrà il terzetto delle prime linee; in seconda ancora la coppia Michele Sutto-Filippo Cazzola, mentre in terza i flanker saranno Matteo Zitelli e Vittorio Marazzi, con Gianmarco Duca dal primo minuto in campo con la maglia numero 8; nessun cambiamento in regia dove i due mediani saranno ancora Nicola Benetti e la “neo Zebra” Carlo Canna; un cambio al centro dove capitan Giovanni Massaro troverà al suo fianco Giuseppe Sapuppo, che rileva l’infortunato Shayne Anderson; infine il triangolo allargato che sarà composto dalle due ali, Andrea Bacchetti e Pietro Valcastelli, e dall’estremo Guido Barion. Alcuni dubbi per la panchina che verranno sciolti venerdì dopo l’ultimo allenamento di rifinitura, dove siederanno Laert Naka, Giuseppe Cerqua (in ballottaggio con Alain Moriconi), Alessio Ceglie (con Mirko Pettinari pronto a rilevarlo), Alberto Cazzola, Andrea Balsemin (o Mirko Amenta), Simone Marinaro, Martin Thomsen e Daniele Forcucci.

L’incontro, con inizio alle 16,00, sarà arbitrato da Carlo Damasco.

La probabile formazione
Barion, Valcastelli, Sapuppo, Massaro (cap.), Bacchetti, Canna, Benetti, Duca, Marazzi, Zitelli, Sutto, Cazzola F., Di Stefano, Vicerè, Cocivera
A disposizione: Naka, Cerqua (Moriconi), Ceglie, Cazzola A., Balsemin (Amenta), Marinaro, Thomsen, Forcucci

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio Stampa Fiamme Oro Rugby