Ciclismo> Tour de France: Nairo Quintana conquista la vetta di Saint-Lary Soulan

Nel secondo giorno di fatiche sulle montagne pirenaiche al Tour de France, finalmente è riuscito a lasciare il segno il colombiano Nairo Quintana (Movistar) nella brevissima tappa da Bagnères-de-Luchon a Saint-Lary-Soulan (Col du Portet) con il britannico Geraint Thomas (Team Sky) che ha potuto mettere un’importante ipoteca nel suo progetto di conquistare per la prima volta in carriera la Grande Boucle.

Una frazione atipica di soli 65 chilometri che ha proposto l’anomala ed inutile modalità di partenza a griglie (per la prima volta in una gara ciclistica professionistica) che è stata importata della Formula 1 suddividendo il gruppo in più blocchi con i primi 20 della generale a partire per prima rispetto agli altri.

Con il Col de Peyresourde, il Col de Val Louron-Azet e l’ascesa finale del Col du Portet da superare in pochi chilometri ma con parecchio dislivello, subito in fuga l’estone Tanel Kangert (Astana), raggiunto nello scollinamento del primo gpm dal francese Julian Alaphilippe (Quick Step Floors) e dal croato Kristijan Đurasek (Bahrain Merida). Ad Alaphilippe la cima del Col de Val Louron-Azet ed insieme a Kangert ha affrontato la salita finale (Col du Portet) con oltre un minuto di vantaggio sugli uomini di classifica.

Uno stanchissimo Alaphilippe ha dovuto mollare il ritmo di Kangert che, a sua volta, è stato raggiunto da uno scatenato Quintana che ha fatto la differenza sull’ultima ascesa mentre alle sue spalle gli scatti di Primoz Roglic (Slo, Team Lotto NL Jumbo) e Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) hanno appesantito le gambe di Romain Bardet (Fra, AG2R La Mondiale) e Chris Froome (Gbr, Team Sky) perdendo contatto dal gruppetto maglia di gialla di Thomas.

In vetta, vittoria d’orgoglio e in solitaria per il “condor” Quintana ritrovando il colpo di pedale dei bei tempi. Secondo posto di tappa (a 28” dallo scalatore colombiano) e prestazione convincente per l’irlandese Daniel Martin (UAE Team Emirates) molto brillante nel tentare la caccia a Quintana e ad evitare la rimonta degli altri uomini di classifica.

“È stata una giornata dura, mi dispiace di non aver dato il meglio nelle tappe alpine. OggiAggiungi un appuntamento per oggi grazie al lavoro della mia squadra e di Alejandro Valverde, sono stato in grado di affrontare l’ultima salita in perfetta forma attaccando e senza voltarmi indietro” è stato il commento di Quintana che ora è salito al quinto posto in classifica generale (a 3’30” da Thomas) ed ha potuto raddrizzare un Tour de France non all’altezza delle sue aspettative ritrovandosi a spartire e a condividere i gradi di capitano nella sua Movistar con gli spagnoli Valverde (uscito di classifica) e Mikel Landa (sesto all’arrivo e settimo nella generale a 4’34” da Thomas).

Giornataccia per Froome ancora bersagliato dagli insulti e dai fischi dei tifosi a bordo strada e addirittura scambiato per un amatore in bicicletta e gettato a terra da un gendarme mentre raggiungeva il bus della propria squadra alla fine della tappa in un Tour che continua la collezione di disavventure extra-sportive: il britannico, re del Giro d’Italia 2018, ha mollato le ruote dei migliori nel finale e vede allontanarsi la vetta della classifica (terzo nella generale a 2’31”) giungendo sotto il traguardo a 48 secondi dal compagno di squadra Thomas.

A ridosso del podio la vera sorpresa di questo Tour è lo sloveno Roglic, uno specialista delle prove contro il tempo che sta facendo vedere progressi negli arrivi in salita ed anche nel tenere il ritmo dei big: quarto all’arrivo e col medesimo piazzamento in classifica generale a 2’47” dalla maglia gialla.

La flessione di Bardet a 5 chilometri dal traguardo è costata cara perdendo il quinto posto e facendosi superare nell’ordine da Quintana, Steven Kruiswijk (Ola, Team Lotto NL Jumbo) e Landa per ritrovarsi ora all’ottavo posto con un pesante gap (5’13”) dal capoclassifica Thomas.

ARRIVO 17°TAPPA
1° Nairo Quintana (Col, Movistar Team) km. 65 in 2h21’27”
2° Daniel Martin (Irl, UAE Team Emirates) a 28”
3° Geraint Thomas (Gbr, Team Sky) a 47”
4° Primoz Roglic (Slo, LottoNL-Jumbo) a 52”
5° Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb)
6° Steven Kruijswijk (Ola, LottoNL-Jumbo) a 1’05”
7° Egan Bernal (Col, Team Sky) a 1’33”
8° Chris Froome (Gbr, Team Sky) a 1’35”
9° Mikel Landa (Spa, Movistar Team)
10° Ilnur Zakarin (Rus, Katusha-Alpecin) a 2’01”

CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 17°TAPPA
1° Geraint Thomas (Gbr, Team Sky) in 70h34’11”
2° Tom Dumoulin (Ola, Team Sunweb) a 1’59”
3° Chris Froome (Gbr, Team Sky) a 2’31”
4° Primoz Roglic (Slo, LottoNL-Jumbo) a 2’47”
5° Nairo Quintana (Col, Movistar Team) a 3’30”
6° Steven Kruijswijk (Ola, LottoNL-Jumbo) a 4’19”
7° Mikel Landa (Spa, Movistar Team) a 4’34”
8° Romain Bardet (Fra, AG2R La Mondiale) a 5’13”
9° Daniel Martin (Irl, UAE Team Emirates) a 6’33”
10° Jakob Fuglsang (Dan, Astana Pro Team) a 9’31”

Luca Alò
25/07/2018