Ciclismo> Settimana Internazionale Coppi e Bartali: uno-due Quick Step a Cantagrillo con Cerny e Cavagna

la gara a tappe a Eddie Dunbar della Ineos

Da Casalguidi a Cantagrillo, la quinta ed ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali sì è disputata nel ricordo di Franco Ballerini.

Un doveroso omaggio all’indimenticato campione in bicicletta, al cittì della nazionale italiana professionisti plurimedagliato del 21°secolo ma soprattutto alla grandezza di un uomo che manca tanto al nostro ciclismo, dodici anni dopo la sua morte avvenuta in un tragico incidente al Rally di Larciano.

Nelle zone natali del “Ballero”, al quale è stato inaugurato un murales in suo onore, alla presenza della moglie Sabrina e dei figli Matteo e Gian Marco, c’è stata gloria per la formazione belga della Quick Step Alpha Vinyl: primo e secondo posto per il ceko Josef Cerny e per il campione nazionale francese Remì Cavagnà, a lungo in fuga insieme a un drappello di altri otto attaccanti con un margine notevole sul gruppo del capoclassifica Eddie Dunbar (Irl, Ineos Grenadiers) vincitore finale di questa edizione della Coppi e Bartali davanti a Ben Tulett (GBr, Ineos Grenadiers) e a Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates).

Un’ultima tappa non banale ma molto ondulata nel territorio pistoiese con le scalate del San Baronto e il gruppo ha lasciato fare ai dieci fuggitivi di giornata 5 chilometri dopo la partenza: Frederik Wandahl (Dan, Bora Hansgrohe), Fabio Van den Bossche (Bel, Alpecin-Fenix), David Martin (Spa, Eolo-Kometa Cycling Team), Giovanni Carboni (Nazionale Italiana), Jacopo Cortese (MG K Vis Color for Peace), Julius Van der Berg (EF Education Easypost), Omer Goldstein (Isr, Israel – Premier Tech), Tom Paquot (Bel, Bingoal Pauwels), Johan Meens (Bel, Bingoal Pauwels), Josef Cerny (Cze, Quick Step Alpha Vinyl) e Remi Cavagna (Fra, Quick Step Alpha Vinyl), il cui vantaggio è salito rapidamente fino a 8 minuti.

Durante la fuga in palio i tre gran premi della montagna a Serravalle Pistoiese ad appannaggio di Cortese e due passaggi a Mungherino-La Pineta con i primi posti di Cerny e di Cavagna al passaggio.

È stato Cerny a condurre la gara in solitaria negli ultimi 20 chilometri ed ha atteso successivamente il rientro del compagno di squadra Cavagna che aveva staccato nel frattempo Goldstein.

Per suggellare e celebrare nel migliore dei modi questo finale di tappa tra compagni di squadra, il tandem Quick Step formato da Cerny e Cavagna è arrivato in parata sul traguardo di Cantagrillo ma lo ha tagliato per primo il corridore della Repubblica Ceca, secondo l’atleta transalpino e più staccato al terzo posto Goldstein. Alle loro spalle i reduci della fuga con l’ottavo posto dell’azzurro Carboni e al nono il gruppo dei big regolato dall’eritreo Natnael Tesfazion (Drone Hopper Androni Giocattoli).

Per la Quick Step Alpha Vinyl Team è la 16°vittoria stagionale di squadra grazie al ceko Cerny, professionista dal 2017 con 11 vittorie e già agli onori delle cronache nel nostro paese con la vittoria della tappa Abbiategrasso-Asti al Giro d’Italia nel 2020 dopo una lunghissima fuga, oltre a contare nel suo palmares due titoli nazionali a cronometro e uno su strada della Repubblica Ceca.

Con la fuga avviata al traguardo, la Ineos Grenadiers si è limitata soltanto a controllare gli attacchi degli avversari di Dunbar con quest’ultimo che ha potuto gioire e scrivere per la prima volta in assoluto il nome di un corridore irlandese nell’albo d’oro di questa gara a tappe organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia di patron Adriano Amici.

Oltre a Dunbar con la maglia di leader della generale (Regione Emilia Romagna-Sidermec), a vincere la classifica dei gran premi della montagna (maglia SIDI) è stato Andrea Garosio (Biesse-Carrera), mentre la classifica a punti (maglia Selle SMP) è stata appannaggio di Ethan Hayter (GBr, Ineos-Grenadiers). Miglior giovane (maglia Felsineo) è Ben Tulett (GBr, Ineos-Grenadiers).

Una nota di merito al miglior italiano in classifica generale a 45 secondi da Dunbar al quinto posto: è il laziale Antonio Tiberi della Trek Segafredo (ex campione del mondo juniores a cronometro) che si è fatto notare con i migliori in salita nelle tappe di Longiano e San Marino, segno evidente di una condizione sempre più in crescita, ma il suo talento è da tenere conto in prospettiva futura per un ragazzo che deve compiere 21 anni il prossimo 24 giugno.

ORDINE D’ARRIVO QUINTA ED ULTIMA TAPPA CASALGUIDI – CANTAGRILLO

1° Josef Cerny (Cze, Quick-Step Alpha Vinyl Team) 160 km in 3.56’55” media 40,569 km/h

2° Rémi Cavagna (Fra) Quick-Step Alpha Vinyl Team

3° Omer Goldstein (Isr, Israel-Premier Tech ) a 14”

4° Julius Van den Berg (Ola, EF Education-EasyPost) a 46”

5° Frederik Wandahl (Dan, Bora-Hansgrohe) a 3’03”

6° Fabio Van Den Bossche (Bel, Alpecin-Fenix)

7° Tom Paquot (Bel, Bingoal Pauwels Sauces WB)

8° Giovanni Carboni (Nazionale Italiana) a 3’05£

9° Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper-Androni Giocattoli) a 4’23”

10° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)

11° Antonio Tiberi (Trek-Segafredo)

12° Mauro Schmid (Svi, Quick-Step Alpha Vinyl Team)

12° Cristian Scaroni (Nazionale Italiana)

15° Eddie Dunbar (Irl, Ineos Grenadiers)

16° Ben Tulett (GBr, Ineos Grenadiers)

17° Jacopo Cortese (MG.K Vis Colors For Peace VPM)

19° Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates)

20° Simon Carr (GBr, EF Education-EasyPost)

21° Jan Polanc (Slo, UAE Team Emirates)

22° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin-Fenix) a 4’25”

24° Floris De Tier (Bel, Alpecin-Fenix) a 4’47”

29° Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team)

31° Nicola Conci (Nazionale Italiana)

32° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 4’50”

36° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) a 6’25”

CLASSIFICA GENERALE FINALE

1° Eddie Dunbar (Irl, Ineos Grenadiers) 20.38’18”

2° Ben Tulett (GBr, Ineos Grenadiers) a 9”

3° Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates) a 24”

4° Simon Carr (GBr, EF Education Easypost) a 30”

5° Antonio Tiberi (Trek Segafredo) a 45”

6° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 48”

7° Jan Polanc (Slo, UAE Team Emirates) a 1’23”

8° Gianluca Brambilla (Trek – Segafredo) a 1’25”

9° Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 1’38”

10° Nicola Conci (Nazionale Italiana) a 1’38”

11° Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team) a 1’59”

12° Cristian Scaroni (Nazionale Italiana) a 2’02”

13° Floris De Tier (Bel, Alpecin-Fenix) a 2’21”

15° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) a 3’14”

16° Geraint Thomas (GBr, Ineos Grenadiers) a 3’29”

30° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) a 18’09”

CLASSIFICA A PUNTI

1° Ethan Hayter (GBr, Ineos Grenadiers) 24 punti

2° Ben Tulett (GBr, Ineos Grenadiers) 16

3° Eddie Dunbar (Irl, Ineos Grenadiers) 16

4° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin Fenix) 15

5° Mauro Schmid (Svi, Quick Step Alpha Vinyl Team) 10

CLASSIFICA GRAN PREMI DELLA MONTAGNA

1° Andrea Garosio (Biesse-Carrera) 42

2° Mattia Cattaneo (Quick Step Alpha Vinyl Team) 20

3° Edoardo Zardini (Drone Hopper Androni Giocattoli) 18

1° Josef Cerny (Cze, Quick-Step Alpha Vinyl Team) 14

2° Rémi Cavagna (Fra, Quick-Step Alpha Vinyl Team) 12

CLASSIFICA GIOVANI

1° Ben Tulett (GBr, Ineos Grenadiers) 20.38’27”

2° Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates) a 15”

3° Simon Carr (GBr, EF Education Easypost) a 21”

4° Antonio Tiberi (Trek Segafredo) a 36”

5° Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper-Androni Giocattoli) a 1’39”

CLASSIFICA A SQUADRE

1° Ineos Grenadiers 61.57’28”

2° UAE Team Emirates a 5”

3° Jumbo Visma a 9’42”

4° Drone Hopper Androni Giocattoli a 10’00”

5° Nazionale Italiana a 12’49”

Credit fotografico: SprintCyclingAgency©2022

Luca Alò
27/03/2022