Grande stoccata vincente del toscano Diego Ulissi (UAE Team Emirates) agli occhi del pubblico amico sulle strade del Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano, organizzato dall’Unione Ciclistica Larcianese, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Emilia, valevole come quinta prova della Ciclismo Cup 2022.
Su un percorso abbastanza mosso di 193,4 chilometri intorno alla cittadina della provincia pistoiese, con 122 partenti in rappresentanza di 21 team, compresa la nazionale italiana del commissario tecnico azzurro Daniele Bennati, tante le schermaglie iniziali anche se la fuga di giornata ha impiegato parecchi chilometri a prendere il largo con Michael Belleri (Biesse-Carrera), Matteo Freddi (Beltrami Tsa Tre Colli), Jozsef-Attila Malnasi (Rou, Giotti Victoria Savini Due), Giulio Masotto (Team Corratec) e Connor Sens (Aus, Mg.K Vis Colors for peace Vpm) che hanno avuto un vantaggio massimo di 1’20”.
Il lavoro dell’Alpecin Fenix ha messo fine alla fuga del quintetto a una quarantina di chilometri dal traguardo, per poi neutralizzare un affondo di Gianluca Brambilla (Trek Segafredo) e dello statunitense Chad Haga (Health Human Powered) che non hanno avuto scampo a 15 chilometri dal traguardo.
L’ultima delle quattro ascese in cima al San Baronto, passando per il muro del Fornello, ha selezionato un drappello di sette unità con Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates), Antonio Tiberi (Trek Segafredo), Nicolas Edet (Fra, Arkea Samsic), Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper Androni Giocattoli), Andrea Vendrame (Nazionale Italiana), Thomas Pesenti (Beltrami TSA Tre Colli) e Alessandro Fedeli (Nazionale Italiana) che si è poi ulteriormente assottigliato nella discesa seguente grazie a una decisa progressione di Edet e Hirschi.
I due attaccanti erano quasi sul punto di farcela ma a 2 chilometri dall’arrivo si sono rimescolate le carte per il successo sul traguardo di Larciano in cui Ulissi ha avuto gioco facile con una volata lunga e netta imponendosi davanti a Fedeli e a Xandro Meurisse (Bel, Alpecin Fenix).
Sono trascorsi 26 anni dall’ultimo trionfo di un corridore toscano: prima di Diego Ulissi ci era riuscito Michele Bartoli nell’edizione 1996 ad avere la meglio su Francesco Casagrande e Claudio Chiappucci.
Per Ulissi è il primo successo dell’anno 2022, il numero 44 da quando è passato professionista nel 2010 tra cui ben 8 tappe al Giro d’Italia: “Un inizio di stagione tormentato anche dal Covid, Nel finale ho lavorato per Hirschi ma col passare dei chilometri ho tenuto il passo dei primi e ho rilanciato l’azione in volata. Marc non ha fatto la differenza io ho sfruttato il suo lavoro perché sono rimasto passivo e poi sono stato bravo a sfruttare l’occasione. In squadra siamo un gruppo coeso e pedaliamo tutti nella stessa direzione: i risultati che stiamo cogliendo ne sono la dimostrazione. Ora staccherò per un breve periodo, per poi preparare il prossimo blocco di appuntamenti agonistici, il tutto con ancora maggior entusiasmo datomi dal successo odierno”.
ORDINE D’ARRIVO 44°GRAN PREMIO LARCIANO
1° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) 193,4 km in 4.31’10” media 42,793 km/h
2° Alessandro Fedeli (Nazionale Italiana)
3° Xandro Meurisse (Bel, Alpecin-Fenix)
4° Natnael Tesfazion (Eri, Drone Hopper-Androni Giocattoli)
5° Andrea Vendrame (AG2R Citroen Team)
6° Maxime Bouet (Fra, Arkea-Samsic)
7° Tony Gallopin (Fra, Trek-Segafredo)
8° Antonio Tiberi (Trek-Segafredo)
9° Marc Hirschi (Svi, UAE Team Emirates)
10° Alessandro Verre (Arkea-Samsic)
11° Erik Fetter (Hun, Eolo-Kometa Cycling Team)
12° Thomas Pesenti (Beltrami TSA Tre Colli)
13° Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan Team)
14° Nicolas Edet (Fra, Arkea-Samsic a 8”
15° Luc Wirtgen (Lux, Bingoal Pauwels Sauces WB a 1’12”
16° Harold Martin Lopez Granizo (Ecu, Astana Qazaqstan Team) a 1’25”
17° Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo)
18° Paul Double (GBr, MG.K Vis Colors for Peace VPM) a 1’31”
19° Carlos Garcia Pierna (Spa, Equipo Kern Pharma) a 1’36”
20° Edward Ravasi (Eolo-Kometa Cycling Team) a 2’13”
Credit fotografico: Massimo Fulgenzi/SprintCyclingAgency©2022
Luca Alò
29/03/2022