Mondiale. Squadra tecnica in finale col terzo punteggio

“Italia is on fire”, cantava tutta la piscina agli Europei di Roma 2022. La squadra azzurra aveva appena fatto l’en plein di medaglie (12 in altrettante finali). Nel segno del fuoco il team azzurro torna a gareggiare, a Fukuoka, nella terza giornata del campionato del mondo di nuoto artistico. In squadra, per il tecnico, ci sono quattro new entry (Isotta Sportelli, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero e Giulia Vernice) che si aggiungono a Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Enrica Piccoli e Francesca Zunino. Costumi scintillanti con intarsi dorati. Nuovo esercizio, nuove musiche e coreografie e soprattutto coefficiente di difficoltà molto alto (38.80). Con “The fire” sulle note di No twerk apashe & panther e la corografia di Vlada Chigireva, l’Italia guadagna 251.7359 punti (154.8879 per gli elementi e 96.6500 di impressione artistica) e chiude terza il preliminare, alle spalle della Grecia che non commette errori e la precede di 10 punti pur avendo un coefficiente più basso (36.10) e della Cina che è di un altro pianeta e guida il ranking con 304.3992 (195.6492 e 108.7500).
Il team azzurro, invece, un piccolo errore lo commette nel quinto elemento della routine. “Questo è un esercizio nuovo che abbiamo iniziato quest’anno con le coreografe russe che sono venute ad aiutarci – spiega Enrica Piccoli, capitano e portavoce della squadra – Abbiamo cominciato a lavorare sulla base e con le regole dell’anno scorso e via, via che il regolamento veniva aggiornato lo abbiamo modificato e adeguato. Per cui ci sono stati cambi durante tutto l’anno, anche dagli European Games al mondiale, ed anche negli ultimi dieci giorni abbiamo incrementato le difficoltà e cambiato leggermente la copertura della vasca. Sicuramente è molto più difficile, credo sia il terzo o quarto più difficile del mondiale. Questo è l’esercizio tecnico per eccellenza. Peccato per quel base mark che ci lascia dietro alla Grecia. Sappiamo che l’errore è stato fatto nell’ultimo pezzo e andremo ad analizzarlo nella prossima riunione”.
Sono 22 le coppie al via e le prime dodici approdano alla finale di martedì 18 luglio alle 12.30; ci arrivano anche gli Stati Uniti quarti (248.7274), la Spagna e il Giappone e l’Ucraina ottava (230.0000) dove si rivede Marta Fiedina che non è iscritta nel singolo. L’ultimo posto lo conquista l’Egitto (195.2531) mentre resta escluso il Canada, quattordicesimo, che presenta un tributo musicale all’Italia con gli evergreen “Tu” di Umberto Tozzi e “Felicità” di Albano Carrisi e Romina Power.
Si prosegue alle 9.30 italiane con la finale del doppio misto che, senza i campioni del mondo e d’Europa Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero, vede favoriti gli spagnoli Dennis Boneu Gonzales e Emma Garcia Garcia, ultimi in ordine di apparizione.
In chiusura, alle 12.30, quando a Fukuoka sono le 19.30, c’è la finale del doppio tecnico di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero (riserva Francesca Zunino). Anche per loro è il debutto mondiale in coppia. Nel preliminare erano ottave con 234.2667 punti. Erano state ottave anche agli European Games ad Auschwitz (226.8250) dove vinsero le austriache Anna Alexandri e Eirini Alexandri (266.4584) ma per Fukuoka hanno aggiunto nuove difficoltà. Il tema è quello della Fenice, la musica The Phoenix by Stefano Simmaco, la coreografia di Svetlana Romashina. Il miglior punteggio del preliminare è delle cinesi campionesse del mondo in carica Wang Liuyi e Wang Qianyi con 280.3334.

Risutati della 3^ giornata – domenica 16 luglio

Team tech mixed – preliminare
1. Cina 304.3992
2. Grecia 261.7013
3. Italia 251.7359
Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Isotta Sportelli, Enrica Piccoli, Sofia Mastroianni, Lucrezia Ruggiero, Francesca Zunino, Giulia Vernice

Foto di Federica Muccichini / DBM Deepbluemedia