Mondiali. Pilato bronzo, Bottazzo e Ceccon quinti

Altre emozioni prima del calar del sipario sui 20esimi Mondiali di Fukuoka, che si chiudono alla Marine Messe.

PILATO BRONZO, BOTTAZZO QUINTA. Un’estate passata più sui libri a preparare l’esame di maturità che in piscina; l’arrivo quasi in sordina a Fukuoka in cui si è fatta attendere in scena come le grandi dive. Benedetta Pilato si conferma atleta di classe cristallina, si prende il bronzo nei 50 rana, confermandosi sul podio iridato per il terzo mondiale consecutivo. Lo scettro resta a Ruta Meilutyte che vince con il record del mondo in 29″16. La 26enne lituana cancella il 29″30, dopo averlo eguagliato in semifinale, che Pilato aveva stabilito in semifinale agli europei di Budapest 2021 (poi vinti in 29″35), quando demolì il 29″40 nuotato da Lilly King proprio alla Duna Arena per l’oro mondiale del 2017. La 18enne di Taranto e vice campionessa europea – argento a Gwangju 2019 e Budapest 2022 – chiude in 30″04; l’argento è della statunitense Lilly King in 29″94. Piange di gioia Benedetta Pilato. “Con il tempo di ieri mattina in batteria sarei stata d’argento ma sono felicissima ugualmente – dice commossa ed emozionata l’azzurra di Aniene e Fiamme Oro, cresciuta a Taranto con l’allenatore Vito D’Onghia, che da settembre si trasferirà a Torino per intraprendere un nuovo percorso con il tecnico Antonio Satta e frequentare l’Università – dopo un anno così, con tante difficoltà, me lo merito. Sono veramente contenta e questo bronzo mi dà la carica. Sento dire che per l’Italia questo è un mondiale sottotono e non sono d’accordo: piuttosto direi che si alza il livello e noi riusciamo ad essere comunque protagonisti. Il record di Ruta Meilutyte me lo aspettavo, non dico che fosse scontato ma quasi; 29”01 è un tempo da uomini. Voglio dedicare questa medaglia al mio allenatore Vito D’Onghia e dirgli che gli sarò sempre grata ed affezionata”.
Benedetta Pilato diventa la terza italiana a salire almeno quattro  volte sul podio individuale – argento nei 50 a Gwangju 2019, Budapest 2022 e Fukuoka 2023, oro nei 100 rana a Budapest 2022 – ai campionati mondiali: davanti alla pugliese Simona Quadarella (5) e Federica Pellegrini (10). 
Strepitoso quinto posto, invece, per la rookie Anita Bottazzo al debutto con la nazionale assoluta. La 20enne trevigiana di Oderzo chiude con la seconda prestazione personale di sempre in 30″11, dopo aver portato in batteria il primato personale a 30″02, ventuno centesimi meglio del 30″23 siglato all’ultimo Settecolli. “E’ stata una gara bellissima, ho fatto il mio – sorride l’allieva di Cesare Casella, tesserata con Fiamme Gialle e Imolanuoto – ho cercato di fare quello che potevo, il podio non è neanche così distante. Sono davvero soddisfatta e felice di questa mio primo mondiale”.  

CECCON QUINTO. Poche energie fisiche e mentali rimaste nel serbatoio per Thomas Ceccon che non va oltre il quinto posto nella finale dei 50 dorso. Il 22enne fuoriclasse di Schio – oro nei 50 farfalla, argento nei 100 dorso e con la 4×100 sl – nuota in 24″58 a diciotto centesimi dal suo record italiano, che se ripetuto sarebbe servito per il bronzo conquistato dal cinese Xu Jiayu in 24″50. Davanti è doppietta americana: vince Hunter Armstrong – argento a Budapest 2022 – in 24″05 che toglie lo scettro a Justin Russ in 24″24.

Così gli azzurri nelle Finali dell’ottava giornata
Domenica 30 luglio

50 dorso mas
RI 24”40 di Thomas Ceccon del 15/08/2022 a Roma
1. Hunter Armstrong (Usa) 24″05
2. Justin Ress (Usa) 24″24
3. Xu Jiyau (Chn) 24″50
5. Thomas Ceccon 24″58

50 rana fem
RE-RI 29”30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 29″16 WR (precedente 29”30 di Benedetta Pilato del 22/05/2021 a Budapest)
2. Lilly King (Usa) 29″94
3. Benedetta Pilato 30″04
5. Anita Bottazzo 30″11

1500 stile libero mas
RE-RI 14’32”80 di Gregorio Paltrinieri del 25/06/2022 a Budapest
1. Ahmed Hafanoui (Tun) 14’31″54 CR-AF
2. Bobby Fink (Usa) 14’31″59
3. Samuel Short (Aus) 14’37″28
Nessun italiano qualificato

50 stile libero fem
RI 24”72 di Silvia Di Pietro del 15/08/2022 a Roma
Nessuna italiana qualificata

400 misti fem
RI 4’34”34 di Alessia Filippi del 10/08/2008 a Pechino
Migliore prestazione in tessuto 4’34”65 di Ilaria Cusinato del 30/06/2018 a Roma
Sara Franceschi 4’35”98 del 13/04/2023 a Riccione

4×100 mista mas
RE-RI 3’27”51 di Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso, Alessandro Miressi del 25/06/2022 a Budapest
Italia non qualificata

4×100 mista fem
RI 3’55”79 di Margherita Panziera, Arianna Castiglioni, Elena Di Liddo, Federica Pellegrini del 30/07/2021 a Tokyo
Italia non qualificata

Risultati completi

Foto di Andrea Staccioli, Giorgio Scala e Andrea Masini / DBM Deepbluemedia