Giro delle Fiandre 2024: Mathieu Van der Poel rullo compressore nell’edizione numero 108

Il campione del mondo Mathieu Van der Poel di nuovo stellare e senza avversari al Giro delle Fiandre. Per l’olandese dell’Alpecin Deceuninck è il terzo successo in carriera ed è riuscito ad eguagliare alcuni illustri vincitori del passato come Buysse, Fiorenzo Magni, Leman, Johan Museuuw, Tom Boonen e Fabian Cancellara.

Da Anversa a Oudennarde, su un percorso di 270,8 chilometri costellato da 17 muri e sette tratti di pavé, senza il campione uscente Tadej Pogacar e Wout Van Aert, il Fiandre numero 108 ha offerto diverse opportunità d’attacco nella parte iniziale con la lunga fuga di Bert Van Lerberghe (Soudal Quick Step), David Dekker (Arkea B&B Hotels), Stanislaw Aniolkowksi (Cofidis), Lionel Taminiaux (Lotto Dstny), Damien Touzé (Decathlon AG2r La Mondiale), Jelle Vermoote (Bingoal WB), Elmar Reinders e Luke Durbridge (Team Jayco AlUla), per un tentativo da lontano che ha avuto un vantaggio massimo intorno ai 4 minuti.

La bagarre tra i big è esplosa a una sessantina di chilometri dall’arrivo con Mads Pedersen che ha provato ad uscire allo scoperto in maniera temeraria e questo sforzo gli è stato successivamente fatale. Con una superiorità schiacciante Van der Poel ha salutato la compagnia sul Koppenberg (al 22% di pendenza massima) ed ha aggredito l’insidioso pavè bagnato dalla pioggia, mentre alcuni tra gli inseguitori, alle sue spalle, sono stati costretti a mettere piede a terra e spingere la bici a piedi.

Pedalando in maniera composta e in scioltezza, Van der Poel ha tenuto in pugno la situazione raggiungendo indisturbato il traguardo dopo 42 chilometri di fuga solitaria, anche se alle sue spalle hanno provato a tentare la caccia Alberto Bettiol (EF Education EasyPost) e Dylan Teuns (Israel Premier Tech) poi riassorbiti da un altro drappello di contrattaccanti a pochi metri dal traguardo.

Il Fiandre 2024 ha visto sul podio Luca Mozzato dell’Arkea B&B Hotels che ha regolato il gruppo inseguitore allo sprint con un ritardo di 1’02” nel quale faceva parte il terzo classificato Nils Politt della UAE Team Emirates, nono posto per Bettiol.

“Primo degli umani” Mozzato che ha retto alla grande il confronto con i big per andare a cogliere il primo podio in assoluto in una Classica Monumento, così come mirabile il comportamento di Bettiol che non si è lasciato sfuggire l’occasione di provarci e di giocarsi il tutto per tutto ancora una volta in questa corsa leggendaria.

ORDINE D’ARRIVO 108°GIRO DELLE FIANDRE

1° Mathieu Van der Poel (Ola, Alpecin – Deceuninck) 270,8 km in 6.05’17” media 44,480 km/h

2° Luca Mozzato (Arkéa – B&B Hotels)

3° Nils Politt (Ger, UAE Team Emirates) a 1’02”

4° Mikkel Bjerg (Nor, UAE Team Emirates)

5° António Morgado (Por, UAE Team Emirates)

6° Magnus Sheffield (USA, Ineos Grenadiers)

7° Oliver Naesen (Bel, Decathlon AG2R La Mondiale Team)

8° Dylan Teuns (Bel, Israel – Premier Tech)

9° Alberto Bettiol (EF Education – EasyPost)

10° Toms Skujiņš (Lat, Lidl – Trek)

11° Michael Matthews (Aus, Team Jayco AlUla)

12° Tim Wellens (Bel, UAE Team Emirates)

13° Riley Sheehan (USA, Israel – Premier Tech)

14° Kamil Małecki (Pol, Q36.5 Pro Cycling Team)

15° Tiesj Benoot (Ben, Team Visma-Lease a Bike)

16° Valentin Madouas (Fra, Groupama – Fdj)

17° Joshua Tarling (GBr, Ineos Grenadiers)

18° Yves Lampaert (Bel, Soudal Quick-Step)

19° Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team)

22° Mads Pedersen (Dan, Lidl – Trek) a 2’41”

28° Vincenzo Albanese (Arkéa – B&B Hotels)

31° Matteo Jorgenson (USA, Team Visma Lease a Bike) a 3’38”

67° Jonathan Milan (Lidl-Trek) a 7’43”

70° Julian Alaphilippe (Fra, Soudal Quick Step)

74° Aleksander Kristoff (Nor, Uno-X Mobility) a 11’49”

78° Gianni Moscon (Soudal Quick Step)

86° Edoardo Affini (Team Visma-Lease a Bike) a 12’30”

Credit fotografico Sprint Cycling Agency
A cura di Luca Alò