Calcio a 5> Carlisport, Filippini il “glaciale”: «Contento di aver dimostrato il mio valore contro il Prato Rinaldo»

E’ entrato nel momento più delicato e l’emozione gli sarebbe potuta costare caro. Ma Michael Filippini, 21enne estremo difensore della Carlisport, ha risposto con grande maturità all’appello di mister Mauro Micheli. Era il sesto minuto della sfida (decisiva) con il Prato Rinaldo, appena passato sul 2-0. Una rissa causa la doppia espulsione dell’ospite Pereira e del portiere ariccino Vecchiarelli, così serve il contributo di Filippini. Che non si tira indietro e sfodera subito interventi decisivi, festeggiando assieme ai suoi compagni il 4-3 con cui la Carlisport porta a casa tre punti pesantissimi. «Sono contentissimo di aver dato dimostrazione di quello che valgo, perché nelle occasioni passate non lo avevo fatto. Non era facile entrare in quel momento della partita, ma probabilmente a livello mentale è stato uno stimolo forte per me. Ma soprattutto sono felicissimo di aver contribuito a una vittoria fondamentale per la squadra» dice il giovane numero uno che rivela di essere stato sempre fiducioso nella vittoria, anche quando il Prato Rinaldo a due minuti e mezzo dal termine aveva riacciuffato gli ariccini sul 3-3. «Vedevo la grinta e la concentrazione dei miei compagni – dice Filippini – e ero convinto che ce l’avremmo fatta. Poi è arrivato il gol di Daniel (Taloni, ndr) che ci ha dato ragione». L’episodio della rissa immediatamente dopo il 2-0 ha dato la scossa alla Carlisport. «Il gol di Richartz con le squadre in 4 uomini è stato decisivo, perché in precedenza sembrava davvero che tutto andasse storto». Ora un’altra battaglia casalinga col Paolo Agus terzo della classe. «Hanno un’ottima squadra – dice Filippini -, ma noi abbiamo motivazioni fortissime e vogliamo conquistare altri punti. Calcoli? Inutile farne ora, mancano tre partite e dobbiamo guardare una gara alla volta».

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