Pallanuoto> Lazio sconfitta di rigore a Quartu

Lazio battuta 14 a 13 dalla Promogest. Due rigori sbagliati ma grande reazione con finale acceso: i biancocelesti protestano per un contatto su Di Rocco lanciato a rete. Formiconi: “meritavamo il pari”. Colosimo: “anche loro hanno riconosciuto la svista”.
QUARTU S.ELENA- Tanta rabbia accompagna la Lazio Nuoto nel ritorno dalla trasferta sarda. Il 14 a 13, al termine di una partita tiratissima con la Promogest, è un duro colpo, soprattutto per come è arrivato. Alla consapevolezza di aver commesso diversi errori, alcuni dei quali continuano a essere gli stessi dall’inizio dell’anno, e di aver fallito due rigori, si aggiunge il rammarico per alcuni fischi mancati che avrebbero potuto scrivere un altro risultato. Perché anche nella pallanuoto gli episodi contano e ancora una volta hanno penalizzato i biancocelesti usciti dalla vasca con ben tre espulsioni.
Ora la classifica si complica, la Lazio resta però padrona del suo destino forte comunque di un gruppo sempre unito, come ha dimostrato la reazione nel finale, unica consolazione odierna.

LA CRONACA- Che sarebbe stato un match teso era stato ampiamente pronosticato, l’avvio è bloccato, le due formazioni si studiano e chiudono il primo tempo in parità (2-2).
Il secondo quarto è quello nero per la Lazio che incassa ben 5 gol, sotto i colpi del centroboa Klikovac che chiuderà con 6 marcature, realizzandone solo 2 per colpa delle numerose superiorità sprecate, in modo a volte ingenuo, e del primo errore dai cinque metri di Diego Latini. Al termine della frazione il risultato è di 7 a 4.
I ragazzi di Formiconi accusano il colpo e incassano anche all’inizio del terzo parziale nel quale c’è da segnalare il secondo errore su tiro di rigore, questa volta di Colosimo che come il compagno si fa intercettare la sfera da Volarevic. Il mister corre ai ripari, scuote i suoi che rispondono restando in gara per gli ultimi otto minuti ai quali si arriva sul punteggio di 12 a 8.
L’ultimo tempo è quello delle polemiche. La Lazio si porta sul meno due, Africano ha la palla, subisce il contrasto di un avversario che regala il 13 a 10 alla Promogest e l’espulsione della calottina numero 4. Gli ospiti non si scompongono e lentamente si fanno sotto fino a trovare il meno uno. Di Rocco lanciato a rete in controfuga, ad una decina di secondi dalla fine, viene contrastato dal portiere che mette la palla sotto e poi entra in contatto con il giocatore. L’arbitro non fischia scatenando la reazione della panchina e allontanando sia Formiconi che il team manager Filippo Loreto.
REAZIONI- E’ lo stesso tecnico a esprimere il rammarico: “Era giusto almeno il pareggio, l’episodio era chiaro ma purtroppo non agli arbitri – spiega Pierluigi Formiconi che non nasconde comunque le responsabilità della squadra – abbiamo regalato tanto, il lavoro che avevo chiesto lo abbiamo fatto bene solo nell’ultimo quarto”.
Ai microfoni è poi il turno di Federico Colosimo che svela un retroscena curioso: “Su quell’ultimo episodio anche i nostri avversari che erano in vasca hanno ammesso che era rigore ma dobbiamo riflettere sul black out avuto nel secondo quarto, ora non possiamo più sbagliare”.
In realtà la classifica cambia poco per la Lazio che mantiene il distacco sulla salvezza ma vede la Promogest avvicinarsi pericolosamente seppur in svantaggio nella differenza reti negli scontri diretti grazie ai due gol di scarto nel confronto dell’andata.
Prossimo incontro sarà con il Brescia, sabato 15, al Foro Italico.
Promogest-SS Lazio 14-13
Promogest: Volarevic, M. Luongo 3, Racunica 2, Steardo 2, Klikovac 6, Montaldo, Pagliara, Sassanelli, Nicche, Ercolano 1, Astarita, Russo, Graffigna. All. Pettinau
SS Lazio Nuoto: Gazzarini, M. Gitto 2, Sebastianutti, Africano 2, Latini, Colosimo 2, N. Presciutti, Mandolini 1, Leporale 1, Maddaluno 1, Gianni, L. Di Rocco 2, Vittorioso 2 (1 rig.). All. Formiconi
Arbitri: Ceccarelli e De Chiara
Note: parziali 2-2, 5-2, 5-4, 2-5. Usciti per limite di falli: Astarita (C) nel terzo tempo, Klikovac e Russo (C) nel quarto tempo. Africano (L) espulso per proteste nel quarto tempo. Espulso Formiconi (all. L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Cagliari 6/9, Lazio 9/16 +3 rig. Latini (L) nel secondo tempo ha sbagliato un rigore, parato da Volarevic (C); Colosimo (L) ha fallito un rigore nel terzo tempo tempo, parato da Volarevic (C). Spettatori 500 circa
Classifica:
Brescia 39, Recco 33, Florentia 27, Savona 25, Acquachiara 23, Bogliasco 19, Posillipo 18, SS Lazio Nuoto 13, Promogest 12, Ortigia 11, Nervi 9, Camogli 1.

UFFICIO STAMPA PLAYSPORT – Divisione Lazio Pallanuoto