Acea Virtus Roma-CAI Saragozza 83-81 (18-18, 37-43, 56-61)
Acea Virtus Roma: Goss 13, Jones 7, Tonolli ne, Righetti 5, D’Ercole 7, Taylor ne, Eziukwu 6, Hosley 14, Baron 21, Moraschini 2, Mbakwe 8. All.Dalmonte
CAI Saragozza: Jones 10, Roll 10, Stefansson, Rudez 14, Llompart 8, Sanikidze 10, Marin ne, Shermadini 14, Tomas 5, Tabu 5, Fontet 5. All. Abos
Terza vittoria in Eurocup per l’Acea Virtus Roma, che al Palazzetto dello Sport vince nel finale 83-81 contro il CAI Saragozza a seguito di una prestazione di carattere.
Buon avvio di Roma che si porta subito sul +5 con D’Ercole e Hosley. Saragozza insegue con i punti di Roll e Sanikidze, ma Jones tiene gli spagnoli a distanza con una tripla. Gli ospiti accorciano e trovano il pareggio con Rudez sullo scadere del primo quarto. All’inizio della seconda frazione il CAI scappa subito sul +8. Roma recupera terreno fino al -3 ancora con Jones, ma Saragozza allunga di nuovo sul +9. E’ un tiro da tre punti di Goss a mandare le squadre a riposo 37-43.
Al ritorno dagli spogliatoi Saragozza tocca il +13 grazie a due triple consecutive di Llompart. Roma risponde ancora con un tiro da tre punti di D’Ercole e risale la china portandosi sul -5 con i tiri liberi di Hosley. Nell’ultimo quarto il CAI sfrutta al meglio il tecnico fischiato a Mbakwe, realizzando con Shermadini dalla lunetta e portandosi sul +10. L’Acea non molla e ritorna in scia con le triple di Righetti e Baron fino al -3. Saragozza prova a difendersi con Shemadini e Sanikidze, ma ancora Baron firma l’aggancio agli spagnoli. E’ Jones a realizzare il lay-up che a 12” dalla sirena vale sorpasso e vittoria.
Queste le parole di coach Dalmonte al termine della gara: «Avevo chiesto alla squadra, consapevole del valore di questa partita, di avere un atteggiamento in cui le parole desiderio, orgoglio e personalità avessero il sopravvento sul risultato. Era importante giocare questa partita col massimo delle forze. Otto giorni fa a questa stessa ora stavamo commentando la prima delle quattro gare in otto giorni nelle quali siamo stati impegnati, di cui due in trasferta e con un viaggio lungo di mezzo. Dati gli sforzi notevoli per diversi motivi, stasera serviva qualcosa che venisse da dentro. Abbiamo fatto tanti errori, abbiamo ancora dei margini di miglioramento da questo punto di vista, ma allo stesso tempo abbiamo fatto vedere delle cose che cominciano ad essere cementate. Questo riuscire a consolidare qualcosa attraverso le partite, non avendo tempo per allenarsi date le tante gare in pochi giorni, è un passaggio importante che va al di là del risultato. E’ sempre meglio vincere perchè dà un sorriso in più, ma la cosa importante è aver dato l’interpretazione giusta all’impegno, per questa ragione voglio fare un plauso ai ragazzi».
Ufficio Stampa
Foto Ciamillo per Virtus Roma