Pallanuoto> Lazio, impresa sfiorata a Savona

Alla Zanelli finisce 13 a 12. Lazio sempre in partita, beffata solo nel finale. Altra grande prova di gruppo di fronte ad un ottimo Savona. Formiconi: “Peccato, ma sono contento dei ragazzi” Maddaluno: “Cresciamo, ora il Bogliasco”.

SAVONA- L’impegno era difficile ma la Lazio Nuoto lo ha onorato alla grande sfiorando un’altra impresa in questo brillante girone di ritorno. Nella piscina della Rari Nantes Savona, i biancocelesti escono sconfitti di misura, 13 a 12, nella sfida valida per la 16^ giornata di A1 di pallanuoto. Dopo essere rimasti aggrappati all’avversario, i ragazzi di Formiconi hanno perfino guadagnato vantaggio sui padroni di casa, fino all’ultimo decisivo tempo nel quale, complice qualche disattenzione, hanno visto sfumare le speranze di portare nella capitale almeno un punto. In classifica il vantaggio delle aquile resta comunque di 9 lunghezze sulla zona salvezza ma Bogliasco e Florentia (vittoriose su Nervi e Acquachiara) ora insidiano l’ottavo posto dei biancocelesti che hanno ancora 3 punti di margine.

IL MATCH- Dopo un minuto di studio tra le formazioni, il Savona si porta avanti con Deserti a cui rispondono i due centroboa della Lazio, Leporale e Calcaterra (1-2). Sono però i liguri a chiudere in vantaggio il primo parziale grazie a Colombo e Alesiani (3-2). Grande equilibrio nel secondo quarto, dopo due minuti e mezzo i padroni di casa provano l’allungo con Fiorentini e Colombo, Cannella e Maddaluno riportano il risultato parziale in parità e si va all’intervallo lungo sul 5-4.
Il terzo tempo è di marca biancoceleste, Vittorioso e Gianni riportano gli ospiti avanti, Bianco segna il 6 pari. La doppietta di Maddaluno è subito ripresa da Alesiani, a quel punto le aquile tentano di staccarsi di dosso l’avversario con le reti di Colosimo e Matovic (7-9). La Lazio impone il suo gioco, il Savona si carica di espulsioni, ma si sveglia Elez che con Agostini porta di nuovo equilibrio in vasca 9-9. Tutto si decide negli ultimi otto minuti nei quali la squadra di Formiconi paga qualche disattenzione e alcuni fischi che non convincono il mister. Damonte riporta avanti i suoi, capitan Vittorioso tiene in partita i biancocelesti prima che lo straniero ligure realizzi la tripletta, risultata poi decisiva (12-10). Calcaterra illude perché all’ex centroboa azzurro risponde ancora Damonte, prima della rete allo scadere di Cannella (seconda doppietta consecutiva per lui) che chiude l’incontro sul 13 a 12.

RIMPIANTI E CERTEZZE- “Volevamo questa vittoria a Savona, abbiamo fatto tanto gioco, guadagnato ben 16 espulsioni, ma dal terzo tempo in poi c’è stata molta difficoltà in tutto e ci siamo fatti riprendere, anche qualche fischio non mi ha convinto – è l’analisi di Pierluigi Formiconi, mister laziale che promuove comunque suoi – è stata una grande prestazione della Lazio, hanno lottato tutti, potevamo fare un po’ meglio con l’uomo in più ma siamo stati anche molto sfortunati, sono contento di quello che ha espresso la squadra, siamo stati avanti, non siamo riusciti a portarla a casa, i ragazzi stanno lavorando bene, stanno venendo fuori gli automatismi, siamo cresciuti anche di testa, forse meritiamo anche qualcosa in più, adesso vediamo cosa riusciamo a ottenere da qui alla fine, ora cerchiamo di fare bene questi 10 giorni che mancano alla sfida con il Bogliasco che diventa importante per tutti gli obbiettivi”.

Protagonista dell’incontro con un’altra doppietta (con tanto di dedica particolare), Raffaele Maddaluno è uno dei simboli della crescita laziale, ma non ci sta a prendersi solo i complimenti: “In attacco abbiamo sbagliato un paio di volte nei momenti decisivi che sono costati caro nel quarto tempo, loro sono un avversario forte ma noi siamo stati in vantaggio e ci credevamo, c’è dispiacere perché la gara ce la siamo giocata fino alla fine – spiega il numero 11 – la partita di oggi rappresenta un percorso di crescita, siamo venuti a Savona ad imporre il nostro gioco, anche se non abbiamo preso punti ci carica, ci siamo tolti da quella situazione che ci bloccavano nel girone d’andata e giochiamo meglio, tra 10 giorni abbiamo il Bogliasco che servirà per valutare la nostra continuità e consolidare l’obbiettivo, se riuscissimo ad arrivare alla sosta con 21 punti vorrebbe dire aver raggiunto un ottimo risultato, ricordiamo tutti il match d’andata che è stato il più brutta del campionato, vogliamo rifarci”.

Il tabellino:
CARISA RARI NANTES SAVONA-SS LAZIO NUOTO 13-12
CARISA RARI NANTES SAVONA: Antona, Alesiani 2, Damonte 2, Colombo 2, Bianco , Agostini , Fiorentini Jovanovic 2, Fulcheris , Bianco 1, Elez 3, Mistrangelo , Deserti 1, Napleton. All. Angelini
SS LAZIO NUOTO: Bisegna , Matovic Marko 1, Di Rocco , Africano, Gianni 1, Colosimo 1, Cannella 2, Vittorioso 2, Leporale 1, Calcaterra 2, Maddaluno 2, Mele, Correggia. All. Formiconi
Arbitri: L. Bianco e Ceccarelli
Note 

Parziali: 3-2 2-2 4-5 4-3 Spettatori 150 circa. Usciti per limite di falli: Fiorentini (S) e Matovic (L) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Savona 2/6. Lazio 8/16.

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Per le foto di oggi si ringrazia www.rarinantes.sv

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