Rugby> Le Fiamme Oro portano a casa quattro punti

MA QUANTA SOFFERENZA CONTRO IL REGGIO!

Presutti: “Abbiamo commesso troppi errori e sofferto troppo. Avevo detto che le partite non si vincono guardando la classifica e così è stato. Comunque, siamo riusciti a mettere in cassaforte la terza vittoria consecutiva e per questo non posso non dirmi soddisfatto”.

IL COMMENTO
Roma – Sono stati ottanta minuti di pura sofferenza per le Fiamme che, comunque, hanno centrato l’obiettivo mettendo in cassaforte altri quattro punti che consolidano la settima posizione a quota 34 e allontanano sempre di più la zona bassa della classifica.
Quella di oggi è stata, forse, la gara casalinga più sofferta per il XV della Polizia di Stato che ha subito, per quasi tutto l’arco della partita, il gioco di un Reggio sceso a Roma per fare punti ed uscire dalle paludi delle ultime piazze del campionato.
Il Reggio ha saputo mettere in campo il cuore e la fame, aggredendo le Fiamme su ogni pallone, non consentendogli di costruire azioni pericolose. Ma anche i Cremisi ci hanno messo del proprio inanellando errori su errori e perdendo palloni importanti nei momenti topici del match. Il tutto avrebbe potuto portare ad una sconfitta che, grazie alla meta negli ultimi minuti di Michele Sutto, non è arrivata.
Dunque, il Rugby Reggio si conferma una squadra ostica per le Fiamme e in grado di mettere in difficoltà qualsiasi team da qui alla fine del Campionato.
Anche se a fatica, obiettivo raggiunto per i ragazzi di Pasquale Presutti che mettono a segno la terza vittoria consecutiva, per un totale di 12 punti.
“Avevo chiesto ai miei almeno due vittorie su tre partite – ha detto coach Presutti alla fine del match – e ne sono arrivate tre. Non posso non dirmi soddisfatto, anche se oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo sofferto un po’ troppo. Ma, come avevo detto in precedenza, le partite non si vincono guardando la classifica, ma in campo. E oggiAggiungi un appuntamento per oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione contro una formazione, alla quale faccio i complimenti per il gioco espresso, dalla quale ci dividono ben 23 punti”.
Una classifica, quindi, che si allunga e che vede le Fiamme, a quota 34, staccare la diretta inseguitrice San Donà di 12 punti. Domenica prossima, in diretta tv, le Fiamme andranno a far visita al Petrarca Padova: una “classica” per i Cremisi che, proprio nella città veneta, hanno visto le proprie origini rugbistiche nel 1955.

LA CRONACA
Gli emiliani vogliono mettere subito le cose in chiaro e dimostrare di non essere venuti a Roma per essere la vittima sacrificale, infatti sono proprio i “Diavoli” ad aprire le marcature dopo 10 minuti con Farolini dalla piazzola: 0-3. La risposta dei padroni di casa arriva sette minuti dopo con Carlo Canna che riporta lo score in parità con un calcio da fermo: 3-3. Ma la pressione rossonera è costante e costringe in difesa le Fiamme che commettono errori su errori, così al 23’ gli ospiti tornano in vantaggio sempre con Farolini dalla piazzola: 3-6. Le Fiamme hanno l’occasione di impattare, ma Carlo Canna non riesce a centrare i pali al 25’, complice anche il forte vento. Il mediano di mischia cremisi ci riprova ancora al 35’, ma sempre con lo stesso esito. Le Fiamme non riescono ad uscire spesso dalla propria metà campo e quando lo fanno, c’è sempre un errore a vanificare l’azione. Il primo tempo si chiude così sul 3 a 6 per i rossoneri.
Coach Presutti corre ai ripari e, dopo il riposo, cambia una sofferente prima linea sostituendo i due piloni titolari, Naka e Pettinari, con Cocivera e Di Stefano. La situazione in mischia chiusa migliora leggermente, ma il possesso di palla e il pallino del gioco restano costantemente nelle mani degli ospiti. Il coach cremisi, al 10’, mette dentro anche Michele Sutto e Nicola Benetti, sperando di avere una percentuale maggiore nei calci, ma il Reggio non si scompone e al 15’ va vicino alla segnatura con il numero 8 Bergonzini che prova il drop, ma centra il palo. La segnatura ospite arriva al 16’, sempre dalla piazzola, con l’estremo Farolini: 3-9. Il momento è forse il più delicato del match e le Fiamme iniziano a sentire sempre più vicino l’odore di una clamorosa sconfitta. Ci pensa al 18’ Nicola Benetti ad accorciare le distanze, centrando i pali per il 6 a 9. Al 25’, alla fine di una delle migliori azioni dei Cremisi, Michele Sepe, oggiAggiungi un appuntamento per oggi al rientro dopo tre mesi di stop, si invola all’angolo destro dell’area di meta, ma al momento di schiacciare oltre la linea perde il pallone. Sembra andare tutto storto oggiAggiungi un appuntamento per oggi per le Fiamme, ma al 34’, dopo una serie di pick and go sulla linea di meta reggiana, Michele Sutto trova il varco giusto e va in meta. La trasformazione di Nicola Benetti porta il punteggio sul 13 a 9. Gli ultimi minuti sono di pura sofferenza per i padroni di casa, con gli emiliani che spingono nella speranza di andare in meta e portare a casa punti preziosi per la salvezza. A tempo oramai scaduto, Nicola Benetti calcia fuori il pallone e libera le Fiamme da quello che si sarebbe potuto trasformare in un vero e proprio incubo.

IL TABELLINO
Roma, sabato 22 marzo 2014
Eccellenza, XVI giornata
Fiamme Oro Rugby vs Rugby Reggio 13 – 9 (3 – 6)
Marcatori: primo tempo: 10’ cp Farolini (0-3); 17’ cp Canna (3-3); 23’ cp Farolini (3-6);
secondo tempo: 16’ cp Farolini (3-9); 18’ cp Benetti (6-9); 34’ m Sutto tr Benetti (13-9)
Fiamme Oro Rugby: Barion; De Gaspari, Massaro, Forcucci, Sepe, Canna, Marinaro (10’ st Benetti), Amenta, Balsemin, Zitelli (18’ st Favaro), Mammana (10’ st Sutto), Cazzola (45’ st Lombardo), Pettinari (1’ st Di Stefano), Moscarda, Naka (1’ st Cocivera)
A disposizione: Sapuppo, Di Massimo
All: Pasquale Presutti.
Rugby Reggio: Farolini, Giannotti, Mannato, Canali (1’ st Bernini), Castagnoli, Bricoli, Daupi, Bergonzini, F. Scalvi (38’ st Delendati), Rimpelli, Mandelli, Torlai (17’ st Dell’Acqua), Fiume (18’ st Rizzelli), G. Scalvi, Lanzano (37’ pt Fontana)
A disposizione: Goti, Torri, Maccagnani
All. Sandro Ghini
Cartellini: –
Calciatori: Fiamme Oro – Canna 1/3 (cp 1/3), Benetti 2/3 (cp 1/2, tr 1/1); Reggio – Farolini 3/4 (cp 3/3, dp 0/1), Bergonzini 0/1 (dp 0/1)
MVP: Marco Moscarda (FFOO)
Punti in classifica: Fiamme Oro Rugby 4, Rugby Reggio 1.
Note: 150 spettatori ca., vento forte. Ha premiato il “man of the match” Maurizio Montalto, ex Presidente delle Fiamme Oro Rugby Padova

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby