Rugby> Fiamme sconfitte, ma ancora in piena zona playoff

Presutti: “Siamo ancora qua. Nonostante la sconfitta abbiamo dimostrato la natura di questa squadra che non molla mai. I playoff sono pienamente alla nostra portata e noi vogliamo arrivarci, anche perché penso che ce li meritiamo”.

IL COMMENTO
Roma – Nonostante la sconfitta di oggi con il Rovigo, il XV della Polizia di Stato conquista due punti d’oro che, a ottanta minuti dalla fine della “regular season”, gli permettono di conservare il quarto posto in classifica con una lunghezza di vantaggio sui diretti inseguitori del Lafert San Donà.
Quella di oggi sul sintetico della caserma “Gelsomini” di Ponte Galeria è stata una partita che i ragazzi di Pasquale Presutti hanno giocato per lunghi tratti alla pari con la prima della classe che ha saputo approfittare di alcuni errori dei Cremisi per capitalizzare al massimo.
Ma le Fiamme hanno saputo rispondere colpo su colpo ai Bersaglieri veneti, mettendo in evidenza la propria caratteristica principale, ossia quella di essere una squadra coriacea e che fino all’ultimo pallone giocabile resta incollata agli avversari senza mai mollare. Resta un po’ l’amaro in bocca per i cinque minuti di follia in apertura della seconda frazione di gioco che hanno permesso agli ospiti di andare in meta per ben due volte.
“Noi ci siamo ancora – ha dichiarato coach Pasquale Presutti – e intendiamo mantenere questa posizione fino alla fine. OggiAggiungi un appuntamento per oggi, una volta di più, abbiamo dimostrato che contro di noi e a casa nostra non è facile per nessuno far punti. Certo, alcuni nostri errori, soprattutto all’inizio del secondo tempo, hanno condizionato molto l’andamento del match. Ma abbiamo saputo reagire bene di fronte alla squadra, lo dice la classifica, più forte del campionato. Ora ci giocheremo le nostre chance tra due settimane a Mogliano. Sarà dura, ma so che i miei ragazzi sapranno mettercela tutta perché vogliamo arrivare ai playoff. Ce lo meritiamo senza ombra di dubbio”.
La sconfitta casalinga patita dal Petrarca con la Lazio riduce a tre le concorrenti per la quarta piazza e tutto si giocherà nell’ultima giornata del 9 maggio prossimo, con le Fiamme che faranno visita al Mogliano, ormai matematicamente terzo, il San Donà, distanziato dai Cremisi di una sola lunghezza, che sarà ospite della Lazio e il Viadana, a meno quattro dal XV della Polizia di Stato, che se la vedrà in casa con il Calvisano.

LA CRONACA
Pronti, via e dopo neanche trenta secondi di gioco Giuseppe Cerqua intercetta una touche del Rovigo e schiaccia in meta. La risposta rossoblu arriva al 3’ con Billy Ngawini che semina il panico tra le maglie della difesa cremisi, passa il pallone a Bortolussi che porta lo score di nuovo in pareggio: 7 a 7 dopo la trasformazione di Basson. L’estremo sudafricano del Rovigo al 9’ porta avanti i Bersaglieri dalla piazzola, ma al 22’ ci pensa Nicola Benetti, sempre su calcio da fermo, a riportare il punteggio in parità: 10 a 10. Al 27’ sull’up and under del mediano di mischia delle Fiamme si avventa Rodriguez, che però scivola e ne approfitta Guido Barion che vola in meta tuffandosi tra i pali. La trasformazione di Benetti porta avanti 17 a 10 i padroni di casa. È il momento migliore per i Cremisi, costantemente in attacco nei 22 rodigini, ma al 30’, dopo una lunga serie di pick and go sulla linea di meta degli ospiti, le Fiamme perdono palla e, con un coast to coast in tre contro due e tre passaggi “calcistici”, il Rovigo va di nuovo in meta con Steven Bortolussi. La trasformazione di Basson riporta le sorti del match in parità: 17 a 17. Al 34’ Nicola Benetti ha sul piede il pallone del sorpasso, ma non centra i pali e la prima frazione di gioco si chiude con un pareggio.
A rompere l’equilibrio ci pensano i rossoblu all’inizio del secondo tempo, complici anche cinque minuti di vera e propria follia delle Fiamme: al 42’ e al 44’ gli ospiti vanno in meta per ben due volte, prima con Van Niekerk e poi con Rodriguez. Basson trasforma entrambi i calci addizionali e porta i suoi sul 17 a 31. Coach Presutti corre ai ripari ed effettua ben sei cambi. Le forze fresche in campo portano subito buoni frutti e le Fiamme ricominciano a macinare gioco mettendo in difficoltà gli avversari che al 56’ e al 61’ subiscono due espulsioni temporanee e Montauriol e Zanini vanno a sedersi sulla panca dei cattivi. Un minuto dopo arriva la terza meta per i padroni di casa con la rolling maul e Gianmarco Duca che schiaccia e fa 22 a 31. Anche Filippo Frati mette forze fresche in campo e il Rovigo allunga di nuovo con Stefan Basson che centra i pali con un drop. Gli ultimi minuti sono un vero e proprio “assalto a Fort Apache” con le Fiamme alla ricerca della quarta meta che permetterebbe di conquistare sia il bonus mete che quello difensivo. I sette punti arrivano allo scadere, con l’arbitro Blessano che assegna una meta di punizione ai Cremisi e Carlo Canna che centra i pali per il 29 a 34 finale.
IL TABELLINO
Roma, caserma “S. Gelsomini”, 29 marzo 2015
17^ giornata Campionato nazionale di Eccellenza 2014-2015
FIAMME ORO RUGBY vs FEMI-CZ RUGBY ROVIGO DELTA 29-34 (17-17)
Marcatori: 1’ m. Cerqua tr. Benetti (7-0), 3’ m. Bortolussi tr. Basson (7-7), 9’ cp Basson (7-10), 22’ cp Benetti (10-10), 27’ m. Barion tr Benetti (17-10), 30’ m Bortolussi tr Basson (17-17); 42’ m Van Niekerk tr. Basson (17-24), 44’ m Rodriguez tr Basson (17-31); 62’ m Duca (22-31), 71’ drop Basson (22-34), 80’ meta di punizione FOR tr. Canna (29-34)
Fiamme Oro Rugby: Barion, De Gaspari (80’ Di Massimo), Anderson, Massaro (cap) (45’ Sapuppo), Bacchetti, Canna, Benetti (53’ Marinaro), Amenta (53’ Duca), Marazzi, Zitelli, Sutto, Cazzola F. (45’ Cazzola A.), Ceglie (66’ Pettinari), Cerqua (53’ Vicerè), Cocivera (53’ Naka)
all. Pasquale Presutti
Rugby Rovigo: Basson, Ngawini, Menon, Van Niekerk, Bortolussi, Rodriguez, Bronzini, De Marchi (70’ Ferro), Lubian, Caffini, Montauriol, Maran (41’ Zanini), Ravalle (32’ Roan), Mahoney (70’ Balboni), Quaglio (45’ Pozzi)
A disposizione non entrati: Riedo, Farolini, Pavanello,
All. Filippo Frati
Arbitro: Blessano (Treviso)
Gdl: Passacantando (L’Aquila), Pier’Antoni (Colleferro)
Quarto uomo: Romani (Colleferro)
Cartellini: 56’ giallo Montauriol (RRD), 61’ giallo Zanini (RRD)
Man of the match: Fabio Cocivera (FOR)
Calciatori:
Fiamme Oro: Benetti 3/5 (cp 1/3, tr 2/2); Canna 1/2 (tr. 1/2)
Rovigo: Basson 6/6 (cp 1/1, tr 4/4, dp 1/1)
Punti conquistati: Fiamme Oro 2, Rovigo 5
Note: 1.100 spettatori ca, in tribuna il manager della Nazionale italiana Luigi Troiani e il CT della Nazionale Jacques Brunel che ha premiato il man of the match

Cristiano Morabito – Responsabile Ufficio stampa Fiamme Oro Rugby