A Salsomaggiore Terme atleti in cattedra a lezione di ciclismo

All’Hotel Valentini di Salsomaggiore Terme neoprofessionisti, professionisti, donne élite e gli atleti dei GS Continental si sono riuniti per il corso di formazione-aggiornamento obbligatorio ogni due anni per il rilascio della tessera agonistica.
L’iniziativa è stata promossa dal Settore Studi della Federciclismo in collaborazione con la Lega del Ciclismo Professionistico e l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani con la presenza del presidente della Federciclismo Renato Di Rocco e del cittì della nazionale italiana Davide Cassani.
Una ‎giornata lunga, proficua e molto utile per programmare il futuro di coloro che rappresentano il massimo palcoscenico del ciclismo con la categoria professionisti: l’Italia è l’unico paese al mondo ad aver organizzato un incontro formativo spaziando tra le nozioni fondamentali di base per poi focalizzare l’attenzione sugli aspetti tecnici riguardanti il panorama professionistico.
Grande successo ha riscosso il tradizionale incontro con i giovani neoprofessionisti Alberto Cecchin, Mirco Maestri, Davide Martinelli, Gianni Moscon, Luca Pacioni, Simone Petilli, Lorenzo Rota, Nicola Toffali, Giacomo Tomio, Mirko Trosino, Andrea Vaccher e Simone Velasco: sono le 13 nuove leve che andranno a rinfoltire il gruppo dei ciclisti azzurri nella stagione 2016 anche tramite i loro rappresentanti sindacali.
Grande intrattenimento in compagnia dell’ospite d’eccezione Linus, ciclista appassionato, grande uomo di comunicazione e voce di Radio Deejay «Mi sono innamorato di questo sport dopo aver corso tanto a piedi. Dopo 20 maratone e 2500 chilometri all’anno, in seguito a qualche acciacco fisico ho scoperto la bicicletta, che oggiAggiungi un appuntamento per oggi alterno al podismo. Ho condiviso questa passione prima con gli amici e poi con gli ascoltatori. Il ciclismo è vario, appagante e conviviale, per questo mi piace. Sono una persona comune, non un atleta professionista come voi, ma nel mio piccolo credo di poter invogliare tanti ragazzi e ragazze a pedalare. Se ce la faccio io, lo possono fare tutti»
Tra i tanti argomenti trattati, nell’ambito dell’operato dell’Assocorridori, la gestione premi, le assicurazioni, buste paga e contratti a cura di Stefano Piccolo (LCP) e Simone Cantù (ACCPI); i “Regolamenti e nozioni per la figura ASTC” per tramite dei professori del Settore Studi FCI Roberto Bertolo e Claudio Mologni; “L’atleta 3.0: obiettivi, concentrazione, comunicazione” con la psicologa Elisabetta Borgia e “Progetto Ranking (ACCPI-FCI), progetto accordo collettivo dilettanti, assicurazioni” con la vicepresidente ACCPI Alessandra Cappellotto.
Ha suscitato molto interesse il “Sistema WADA” con l’intervento della professoressa Vanda Wallace-Jones, responsabile dei Controlli Fuori Competizione Cycling Anti-Doping Foundation (CADF) – Union Cycliste Internationale (UCI) e dell’avvocato del servizio giuridico UCI Justin Lessard, che hanno aiutato i ragazzi a comprendere il meccanismo del passaporto biologico, dei controlli antidoping e del sistema ADAMS.
Maggior seguito hanno avuto gli spazi dedicati alla “Riforma del Ciclismo”, che entrerà in vigore nel 2017, ai “Controlli in competizione, fuori competizione e retroattivi”, a “Sicurezza e Multe” e all’abilitazione alla guida di autovetture in corsa.
A Salsomaggiore Terme è andato in archivio un appuntamento che si rinnova ogni due anni nonchè apprezzato per l’elevato contenuto degli argomenti proposti con la presenza dell’eccellenza del ciclismo maschile e femminile per riflettere e condividere su quanto si possa fare ancora per innalzare la categoria del professionismo ed imparare quante più nozioni possibili sia sul piano tecnico-sportivo che in ambito di regolamenti.

Luca Alò
26/11/2015