Calcio> Primavera, pazza Lazio

A TERNI VA SOTTO, POI S’IMPONE 4-3

Una vittoria di carattere. La Lazio di Inzaghi riscatta la sconfitta con l’Ascoli dando prova di grande orgoglio: a Terni, passata in svantaggio per 2-0, rimonta fino a vincere 4-3. E’ un successo importante, soprattutto considerate le tante assenze con cui Inzaghi ha dovuto fare i conti: su tutte quella di Dovidio, che ha purtroppo terminato la sua stagione.
I ritmi della gara sono subito elevati: la Ternana allenata dall’ex laziale Avincola si dimostra squadra solida e rognosa. Continui i capovolgimenti di fronte, con le due squadre che si danno battaglia senza sosta. I biancocelesti sfiorano più volte il vantaggio, poi al 20′ vanno sotto: a battere Borrelli è l’ottimo Battista. Le aquile tengono però botta e provano subito a reagire. Invano, perché un quarto d’ora dopo i padroni di casa raddoppiano con il colpo di testa di Tedesco. La Lazio tuttavia non ha alcuna intenzione di scoraggiarsi. Anzi: è più che mai in partita e lo ribadisce negli scampoli del primo tempo grazie all’incornata vincente del bravo Murgia.
Psicologicamente è un gol importantissimo, che oltre ad accorciare le distanze permette alla Lazio di affrontare la ripresa con piglio deciso. Nonostante la spumeggiante Ternana, vicina a siglare il terzo gol, i ragazzi di Inzaghi non vacillano. E danno il fritto. Soprattutto ci mettono cuore. Riacciuffano prima il pari con Palombi, poi, appena un minuto dopo, completano l’opera siglando il gol del 3-2: Folorunsho batte Scarsella di testa e si rende autore di una rimonta superlativa e forse insperata. Non finisce qui: poco dopo Palombi firma la personale doppietta calando il poker al termine di una splendida azione di Murgia. Nel finale si rischia però di rovinare tutto quando Manoni si fa espellere, lasciando la Lazio in dieci uomini. Una vera ingenuità. E i padroni di casa ne approfittano per rientrare in partita con Terracciano. I brividi la fanno da padroni fino alla fine, tanto che la squadra di Avincola si vede annullare il gol che sarebbe valso il pareggio. Per fortuna della Lazio, che può tirare un sospiro di sollievo e festeggiare: il 4-3 regala il terzo posto in solitaria. Ora le aquile potranno preparare il derby, in programma la prossima settimana, con rinnovato spirito ed energia.

Il tabellino
TERNANA-LAZIO 3-4
Ternana (3-5-2): Scarsella; Terracciano, Roscioli, Sernicola; Tabella, Rocchi (7′ st Marrocco), Tascone, D’Orsi, Vittori (33′ st Polizzi); Tabella, Tedesco (40′ st Paolucci). A disp. Kalbarczyk, Bersaglini, Salim Nassour, Bellini, Maccioni, Pigazzini. All. Avincola.
Lazio (3-5-2): Borrelli; Mattia, Petro, Cotani; Germoni, Folorunsho, Cardoselli (18′ st Beqiri), Murgia, Manoni; Palombi, Rossi (24′ st Bezziccheri). A disp. Lazzari, Ceka, Antonucci, Ennali, Bernardi. All. Inzaghi.
Arbitro: Pagliarini (sez. di Arezzo).
Reti: 20′ pt Battista, 35′ pt Tedesco, 39′ pt Murgia, 17′ e 29′ st Palombi, 18′ st Folorunsho, 43′ st Terracciano.
Note: ammoniti Roscioli, Battista, Cotani, Terracciano. Espulso Manoni per fallo di reazione.

Valentina Pochesci
02/04/2016