La Freccia Vallone ha scritto ancora la propria storia con la quarta vittoria in carriera di Alejandro Valverde. Il portacolori della Movistar è stato ancora una volta eccezionale sul Muro di Huy diventando il ciclista più vincente nella storia della classica belga.
Il murciano si è trovato stretto nella morsa della Etixx – QuickStep che ha messo in mostra un’ottima tattica per mettere in difficoltà Valverde che, invece, si è rivelata rivelatasi inutile dinanzi alla superiorità netta del corridore spagnolo avendo la meglio sul francese Julian Alaphilippe e sull’irlandese Daniel Martin.
Dopo la lunga fuga promossa da nove corridori (Bono, Cummings, Bouwman, Dillier, Laengen, Reijnen, Van der Sande, Helven e Pacher) e nove cote scalate (compresi i tre passaggi sul Muro di Huy) il drappello dei battistrada si è assottigliato con Bono che è rimasto in testa alla gara a 50 chilometri dall’arrivo assieme a Cummings, Dillier e Van der Sande.
La fuga è stata neutralizzata al penultimo passaggio sul Muro di Huy grazie al prezioso lavoro della Movistar, squadra di Valverde, che ha messo nelle migliori condizioni il proprio capitano. Valverde ha tarpato le ali al connazionale Joaquin Purito Rodriguez (Katusha) nel tratto più duro in assoluto del Muro (punte del 25%) e poi ha vinto la concorrenza di Alaphilippe e Martin in vista del traguardo facendo saltare in aria tutti i piani della Etixx-Quick Step.
Per i colori azzurri, note positive da parte di Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) e Diego Ulissi (Lampre-Merida) che hanno colto il loro miglior risultato piazzandosi rispettivamente quinto e ottavo.
Ordine d’Arrivo Freccia Vallone
1. Alejandro Valverde (Movistar)
2. Julian Alaphilippe (Etixx – QuickStep)
3. Daniel Martin (Etixx – QuickStep)
4. Wouter Poels (Team Sky)
5. Enrico Gasparotto (Wanty – Groupe Gobert)
6. Samuel Sanchez (Bmc Racing Team)
7. Michael Albasini (Orica GreenEDGE)
8. Diego Ulissi (Lampre – Merida)
9. Warren Barguil (Giant – Alpecin)
10. Alberto Rui Costa (Lampre – Merida)
Luca Alò
23/04/2016